Applausi per il Thiesi, Cus costretto ad arrendersi per la prima volta in stagione; l'Ottava cade nel derby con il Li Punti, solo un pari per l'Oschirese

Per la legge dei grandi numeri, prima o poi doveva succedere: ecco materializzarsi dunque alla sesta giornata di ritorno la prima sconfitta per la capolista Cus Sassari, beffata dal Thiesi in una delle trasferte più difficili della stagione: i padroni di casa riscattano brillantemente, forse meglio del previsto, il passo falso di otto giorni fa e fermano la folle corsa della battistrada, imponendosi di misura, 1 a 0 il finale, grazie alla rete di Ledda nella ripresa.
L'Ottava seconda in classifica non ne approfitta e si fa sorprendere in casa dal Li Punti, rendendo meno amara la caduta della corazzata guidata da Mura: Salis e soci firmano il colpo grosso con Orune e Zappino nel finale, per un derby giocato ad altissima intensità.
Terzo pari nelle ultime quattro gare per l'Oschirese che non va oltre lo 0 a 0 nel confronto interno contro il Pozzomaggiore.
Si rialza l'Olmedo, con il sontuoso 6 a 0 rifilato al Burgos: reti di Cingotti, Cherchi, a segno con una tripletta, e Pintus per ben due volte.
Continua il momento positivo del Codrongianos che non fa sconti alla Lanteri e si aggiudica la sfida con un netto 3 a 1: Marielli, doppietta, e Ortu a segno per gli ospiti; di Masia il momentaneo pari per i sassaresi.
Parità, per 1 a 1, nel confronto tra Bono e Ossese: succede tutto nella ripresa, con Masala che porta in vantaggio gli ospiti, ripresi da un calcio di rigore battuto da Ladu a cinque dal termine.
Ritorno al successo anche per il Malaspina, vittorioso di misura sul Mesu 'E Rios grazie alla giocata di Nieddu.
Parità con punteggio identico per Macomer e Berchidda: gli ospiti potrebbero passare in vantaggio in avvio, ma Taras perde il duello dagli undici metri contro un prodigioso Pinna; nella ripresa, Bagedda spedisce i suoi in avanti su calcio di rigore. Gli ospiti, ridotti in dieci uomini per l'espulsione rimediata da Deiana nell'occasione, potrebbero pareggiare con il secondo rigore assegnato in maniera rocambolesca da Casula, ma Arcadu sciupa tutto calciando alto sulla traversa. Il pari arriva però nel finale, con Sanna che impatta di testa.

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