Benetutti, avanti senza pressioni; Satta: «Non ci montiamo la testa»

Il Benetutti rialza prontamente la testa dopo il ko rimediato nel turno interno contro l'Oniferese superando di misura il Tuttavista: un successo importantissimo, che permette alla squadra allenata da Pinuccio Satta di riprendere la propria marcia e guadagnare la sesta piazza in classifica, agganciando così il nutrito gruppo di inseguitrici della capolista Atletico Bono, distante soltanto sei lunghezze.

«Noi venivamo da una sconfitta casalinga – spiega Satta -, siamo andati da loro per cercare di fare risultato e riscattarci immediatamente.
Fortunatamente abbiamo fatto una buona partita ed è andata bene, il successo è stato meritato».

Una gara portata in porto con grandissima autorevolezza, in cui si è visto un Benetutti in buona forma.
«Le maggiori occasioni le abbiamo avute noi; purtroppo abbiamo incassato un gol su punizione, con la complicità di un nostro difensore; siamo stati sfortunati in alcune circostanze, perchè il risultato sarebbe potuto essere anche più rotondo».

Domenica è arrivata la quinta vittoria in nove gare: non potete lamentarvi in questo senso.
«Noi siamo partiti per salvarci, questa squadra l'anno scorso ha incontrato molteplici difficoltà praticamente per tutto l'anno; il gruppo è stato rinforzato, in questo momento il nostro cammino è positivo, considerando anche che stiamo lavorando soltanto da tre mesi.
Ora vogliamo avere più continuità».

Servirà più cattiveria in avanti però, considerando che, stando ai numeri, siete uno dei reparti avanzati peggiori del girone.
«Disponevo di due soli attaccanti, adesso ne abbiamo recuperato un altro, che ci darà sicuramente una grossa mano; speriamo di migliorare la nostra fase offensiva».

Le premesse per fare bene non mancano.
«I ragazzi sono disponibili, si allenano con impegno, c'è sopratutto la volontà di crescere ancora, rispetto a quanto fatto nella passata stagione.
L'ambiente è sereno, tranquillo, si lavora nel migliore dei modi».

Alla ripresa dei campionati vi aspetta un impegno che sulla carta sembra abbastanza agevole, considerando che il Lodè non vince ormai da sette giornate e ha collezionato soltanto due punti nell'ultimo mese e mezzo.
«Secondo me non sarà affatto una partita facile, il Lodè ha dimostrato contro l'Ilbono e anche contro il Santu Predu che non molla mai, sino all'ultimo; non è una partita da sottovalutare.
Bisogna affrontare tutti gli impegni nella giusta maniera, con la giusta concentrazione».

Grazie agli ultimi risultati siete entrati di prepotenza nel gruppo delle squadre migliori del torneo: pensa che il Benetutti riuscirà a gestire la situazione dal punto di vista psicologico?
«Ci fa piacere stare li, ma non abbiamo pressioni da questo punto di vista, e forse è meglio per noi, perchè riusciamo a giocare più tranquilli.
Ci battiamo sempre per i tre punti, ma accettiamo tranquillamente il verdetto del campo».