Bombagi verso la serie B: «Voglio la Reggina spero si chiuda presto»

Come già anticipato nei giorni scorsi, Francesco Bombagi, centrocampista d’attacco della Villacidrese di Bernardo Mereu, potrebbe fare il grande salto verso la serie B indossando la maglia della Reggina. Il ventunenne sassarese (18 presenze e 9 gol in stagione, tra campionato e Coppa Italia), ha confermato la trattativa e la speranza di un approdo in un club prestigioso come quello calabrese che milita in un campionato importante come la cadetteria.

Allora Francesco, confermi la trattativa con la Reggina?

«Nei giorni scorsi ci sono stati i primi contatti e ieri sera è iniziata la trattativa vera e propria tra i presidenti Siro Marrocu e Lillo Foti e il mio procuratore Alessandro Cicchetti. Essendo la trattativa agli inizi, non posso che pazientare sull’esito della stessa»

Il tuo desiderio è comunque quello di vestire la maglia amaranto?

«Sì, voglio fortemente la Reggina perché mi è stato presentato un bel progetto e sarei veramente felice di farne parte. È una società con una bella tradizione e l’idea di far parte della squadra di Atzori mi stuzzica parecchio»

Secondo radiomercato, la Reggina ti girerebbe subito al Pergocrema in Prima Divisione. Sei a conoscenza di questa possibilità?

«È una voce che non corrisponde alla realtà»

È vero che c’è stato un interessamento anche del Cagliari di Cellino?

«Sì, ci sono stati dei contatti, ma niente di più. Sarei orgoglioso di vestire la maglia della squadra che rappresenta la mia Isola, ma credo che in questo momento non avrei tantissimo spazio tra i rossoblù e il mio interesse è giocare con continuità. La Reggina in questo momento occupa la settima posizione in classifica (gli amaranto hanno 10 punti di distacco dalla capolista Novara, ndr) e ha ottime possibilità di raggiungere i play-off, per cui per me sarebbe l’ambiente ideale»

Pensi che la trattativa si possa chiudere prima di domenica?

«A meno di un’impennata improvvisa, credo si chiuderà la prossima settimana, al più tardi entro la chiusura del mercato (la sessione invernale chiuderà alle 19 del 31 gennaio, ndr). Più realisticamente, domenica sarò in campo con la Villacidrese nella sfida alla Carrarese»

Cosa rappresenta per te la Villacidrese?

«Un’esperienza che ha contribuito alla mia crescita sia dal punto di vista umano che tecnico. Sono arrivato qui due anni fa dal Mezzocorona, dopo aver esordito in serie B con la maglia del Pisa e, grazie ad un gruppo straordinario, ho adesso una possibilità professionale importantissima. Al presidente Marrocu e al mister Bernardo Mereu devo veramente tantissimo»

Ti dispiacerebbe lasciare i tuoi compagni proprio in questo momento delicato della stagione?

«La squadra sta lottando per la salvezza e lasciare il gruppo proprio adesso mi dispiace tanto, ma questa opportunità rappresenta per me il salto nel calcio che conta e non posso assolutamente rifiutare»

Roberto Secci