Castiadas distante dalla vetta, Perra: «La rosa è corta, al completo saremmo stati un'altra squadra»

Due pareggi nelle ultime tre giornate, la vittoria che manca da quasi un mese e un punto di penalizzazione arrivato dal Tribunale Federale Nazionale in seguito ad un vertenza con un tecnico delle giovanili risalente a due anni fa. Il Castiadas si allontana progressivamente dalla vetta (a -11 dalla Ferrini), nonostante la buona gara contro il Ghilarza ma chiusa a reti inviolate, senza il bomber Villa, l'esterno Santoro, il centrocampista Scioni e il difensore Brondani.

Il tecnico Virgilio Perra analizza il difficile momento e smentisce smobilitazioni: «La nostra rosa, come un po' tutte le squadre, non è molto lunga e, contro il Ghilarza, con quattro assenze più Tesfai, che si è fatto male dopo pochi minuti, abbiamo pescato dai nostri giovani. Siamo però contenti perché, avendo giocato con sei-sette fuoriquota, abbiamo fatto bene. Nessun giocatore ci ha chiesto di andar via, sono tranquilli e non penso ci siano partenze. Anzi, qualcosa prenderemo per irrobustire la rosa».

Il tecnico di Elmas non demorde: «Il campionato è molto lungo e andiamo per la nostra strada. Ferrini, Taloro e Sant'Elena stanno facendo un bel campionato, bravi loro. Noi dobbiamo pensare a ciò che stiamo facendo in settimana a fine stagione si tireranno le somme. Ci sono diverse strade per la serie D, dai playoff alla Coppa Italia ma siamo ancora a neanche un terzo del campionato. Purtroppo non siamo al completo e saremmo stati un'altra squadra ma è un periodo che non ci gira bene. Arbus è una trasferta difficile ma pensiamo di recuperare qualche giocatore come Scioni oltre a Santoro e Brondani, che erano squalificati»