Covid, in Sardegna record di contagi e saltano i primi match in Eccellenza

L'aumento esponenziale dei casi di positività in Sardegna, ben 771 nelle ultime 24 ore e record da inizio pandemia (il precedente era di 633 casi risalenti al 12 novembre 2020), ripropone il problema dei rinvii delle gare di calcio regionale.

Domani è in programma un turno del campionato di Eccellenza ma la prima giornata del girone di ritorno sarà sicuramente incompleta perché salterà la sfida Ilvamaddalena-Ossese. Come fa sapere il club isolano "in data odierna la FIGC Sardegna ha comunicato ufficiosamente alla nostra Società che domani l’Ossese non potrà raggiungere l’Isola, e quindi non si disputerà la sfida del Delfino contro l’Ilvamaddalena. Le motivazioni saranno indicate in un comunicato ufficiale, che uscirà domani mattina". In questo caso sarebbe il primo match del campionato rinviato per Covid in tre mesi di partite ufficiali.

E non si giocherà nemmeno la gara tra Castiadas e Bosa, in questo caso non per volontà del club sarrabese che sta ricostruendo la squadra ed era pronta a far esordire una dozzina di nuovi calciatori. La società planargiese, con alcuni casi di positività accertati nelle ultime ore nel gruppo squadra, ha ottenuto dal Comitato Regionale il rinvio del match a data da destinarsi. Negli uffici di via Bacaredda sono ore febbrili perché anche in altre squadre si stanno verificando casi di positività tra i calciatori o di calciatori bloccati per la quarantena in quanto contatti stretti di altri positivi. E, a questo punto, anche le gare del 6 e 9 gennaio sono a rischio per le squadre (Ossese e Bosa) che hanno fatto richiesta di rinvio dei match di domani.

Il Comitato Regionale, lo scorso 3 settembre, ai fini degli imminenti inizi dei campionati dilettantistici aveva emanato una circolare con le disposizioni che le società devono seguire nel caso ci siano uno o più calciatori positivi al virus SARS-CoV-2 nel gruppo squadra e le relative richieste di rinvio delle gare ufficiali. Di seguito riportiamo i punti principali della circolare:

► Ogni società deve trasmettere a mezzo PEC all’indirizzo crs.grupposquadra@pec.it, entro e non oltre il giovedì antecedente alla disputa della prima gara del campionato di competenza, l’elenco del gruppo squadra, sottoscritto dal Presidente utilizzando il modulo allegato al presente C.U., con tutte le generalità di ciascun componente specificando se si tratta di calciatore – in questo caso indicando i portieri e i cosiddetti “under” – di componente dello staff tecnico e di dirigente tutti regolarmente tesserati, che non potrà essere superiore a 40 unità complessive. Tale elenco può essere modificato durante il corso del campionato e comunicato sempre a mezzo PEC.

►  Nell’eventualità in cui uno o più calciatori/staff/dirigenti della squadra risulti/risultino positivo/i/e al virus SARS-CoV-2, la Società dovrà comunicare al Comitato Regionale Sardegna, sempre a mezzo mail crs.grupposquadra@pec.it , il/i soggetto/i risultato/i positivo/i (calciatori, calciatrici, staff, dirigenti) o che sia/siano stati posti in isolamento/quarantena dalla competente Autorità sanitaria pubblica locale, come previsto dal Protocollo.

► La gara sarà regolarmente disputata qualora non risultino positivi al virus SARS-CoV-2 un numero di calciatori superiore a n. 3.

► In caso di un numero di calciatori positivi al virus SARS-CoV-2 superiore a n. 3 unità ed anche nell’ipotesi in cui, invece, su n. 3 calciatori risultati positivi al virus SARS-CoV-2 ci siano più di n. 1 portiere o siano tutti e 3 “under”, la Società dovrà comunicare tale circostanza al Comitato Regionale, sempre a mezzo mail crs.grupposquadra@pec.it entro e non oltre le 24 ore precedenti, che, espletate le opportune verifiche, provvederà al rinvio della gara.

► Qualora, dopo il relativo periodo di isolamento/quarantena previsto per i calciatori interessati, il numero degli stessi contenuto nell’elenco depositato superi il numero di 3, la Società potrà procedere alla richiesta di rinvio della gara immediatamente successiva. Non saranno considerati nel computo del numero di calciatori superiori a n. 3, ai fini della richiesta di rinvio, i casi positivi che riguardano quelli inseriti nell’elenco comunicato al Comitato Regionale Sardegna da meno di 10 giorni.