Emergenza Covid, i Comitati e la Lnd discutono se fermare qualche giornata i campionati regionali

Anche il calcio dilettantistico inizia a fare i conti con gli effetti dell'aumento esponenziale dei contagi da Covid-19 per l'irruzione anche in Italia della variante Omicron. In una sola settimana l'incidenza nazionale è passata da 351 casi ogni 100mila abitanti a 783 casi. Nell'unico campionato regionale in cui si è avuto una giornata ufficiale, l'Eccellenza, due gare su nove sono state rinviate per casi accertati di positività nei gruppi squadra di Ossese e Bosa, che ora pongono a rischio rinvio anche le successive gare delle due squadre del 6 e 9 gennaio (in quest'ultima è pure previsto lo scontro diretto).

In Sardegna, come in tutte le altre regioni d'Italia, si fa sempre più forte la voce di un possibile stop di qualche settimana per alcuni campionati come, d'altronde, è stato già ufficializzato da quei Comitati Regionali che avvertono maggiormente il peso dell'aumento dei contagi. E questo perché giovedì 30 dicembre si è svolta una riunione in videoconferenza tra i presidenti dei CR e il Commissario Straordinario della LND, Giancarlo Abete, incentrata sul tema dell'ottenimento di maggiori spazi per l’attività regionale spostando la data del Torneo delle Regioni (ora prevista dal 23 al 30 aprile) e facendo slittare di qualche settimana anche i due turni degli spareggi nazionali tra le seconde classificate di Eccellenza (prime gare previste a partire dal 22 maggio), in modo da non ingolfare i calendari per il recupero delle giornate qualora si arrivi ad uno stop già a gennaio, come hanno deliberato sia il Comitato del Piemonte, posticipando al 16 gennaio la ripresa del campionato di Eccellenza e al 30 gennaio quella di Promozione, Prima e Seconda, che il Comitato della Lombardia guidato da Carlo Tavecchio (ex presidente federale) il quale ha posticipato a data da destinarsi le gare di tutti i campionati in programma il 9 e 16 gennaio. Il commissario Abete e i presidenti dei Comitati Regionali dovranno risentirsi in videoconferenza mercoledì 5 gennaio per capire che decisioni prendere sui campionati apicali (Eccellenza) e sulla diversità d'incidenza del virus tra le varie regioni. 

CR Abruzzo. «La creazione di una cabina di regia di gestione della crisi epidemiologica - fa sapere il presidente  Concezio Memmo - composta dal Commissario Straordinario Giancarlo Abete, dal fiduciario medico prof. Tranquilli e da tutti i presidenti dei Comitati Regionali, valuta tre principi guida per agire al meglio: tempestività, elasticità e coordinamento. Vogliamo essere pronti ad agire rapidamente in caso di necessità, vogliamo che siano valutate le esigenze e le differenti situazioni all’interno dei territori, e cercheremo di prendere decisioni quanto più condivise possibili». In Abruzzo i campionati dilettantistici dalla Promozione fino alla Terza Categoria ripartiranno il 23 gennaio con lo scivolamento delle date dei calendari di due settimane. 

CR Lombardia. Ha avuto esito favorevole l’incontro fra i Presidenti dei Comitati Regionali e il Commissario Straordinario della Lega Nazionale Dilettanti Giancarlo Abete indetto dopo le richieste inoltrate al Commissario dal Comitato Regionale Lombardia relativamente alla gestione della stagione sportiva nella delicatissima fase pandemica che stiamo attraversando. In particolare, Abete ha condiviso quanto asserito dal Presidente del CRL Carlo Tavecchio circa la necessità di dare priorità allo svolgimento dei campionati regionali rispetto ad ogni altra manifestazione.

«Le istanze della Lombardia hanno trovato accoglimento – commenta lo stesso Tavecchio – e dalla riunione consultiva con tutti i Presidenti regionali è emersa la necessità di ricreare maggiori spazi per l’attività regionale, motivo per cui il Commissario si è impegnato a tutte le valutazioni necessarie per trovare miglior collocazione al Torneo delle Regioni, che nella programmazione originaria avrebbe dovuto disputarsi nel mese di aprile e che verrà posticipato, così come a far slittare gli spareggi nazionali del campionato di Eccellenza di qualche settimana onde guadagnare spazio in primavera per completare i calendari senza troppi intasamenti».

A seguito di quanto concordato nella riunione consultiva odierna, il CRL ha immediatamente deliberato di posticipare, oltre alla giornata del 9 gennaio 2022, anche la successiva giornata del 16 gennaio 2022 del campionato di Eccellenza come già disposto per le altre categorie regionali nei giorni scorsi.

Altro tema sollevato durante l’incontro dalla Lombardia, a causa delle numerose difficoltà segnalate dalle società affiliate in ordine soprattutto alla tempistica, è quello del “return to play” ovvero della procedura prevista dal Ministero della Salute per il ritorno all’attività dei giocatori guariti da Covid. «Anche in questo caso – aggiunge Tavecchio – Abete si è impegnato sin d’ora ad interessare il Presidente della Figc Gravina, il Coni e le istituzioni governative per aggiornare le modalità di rientro, nel necessario rispetto della salute degli atleti ma anche attraverso una semplificazione del protocollo attualmente previsto».

CR Piemonte. A seguito delle considerazioni e valutazioni emerse nell’ambito del Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti tenutosi il 30 Dicembre u.s., si è riunito in data odierna il Consiglio Direttivo di questo Comitato Regionale il quale ha deliberato il differimento della data di inizio di alcuni Campionati e Tornei LND SGS regionali, come di seguito evidenziato, precisando che viene utilizzata la giornata di Sabato 22 e Domenica 23 Gennaio 2022 per l’effettuazione delle gare di recupero.