Il Bosa doma la Tharros, l'Atletico Cabras spegne gli ardori del Fonni; Oristanese beffata da Barracca

Frenata generale in vetta alla classifica per quanto riguarda il girone C, con il Posada unica squadra a sorridere, difficile pensare il contrario, tra le prime cinque: i ragazzi di Cubeddu demoliscono letteralmente il malcapitato Monterra nell'anticipo di sabato pomeriggio e si riscattano immediatamente dal passo falso rimediato otto giorni fa, evidenziando una furia agonistica incredibile, come conferma il punteggio di 9 a 0 maturato al termine dei novanta minuti di gara. Partita subito in discesa per i locali, che passano forte grazie ad una rete di Cadau, che ribadisce in rete una respinta di Soru su tentativo di Pau; passano 4 minuti, e Brundu trasforma in rete l'assist di Contu. Alla mezz'ora, il Posada beneficia di un calcio di rigore: Pau non sbaglia per il 3 a 0. Il primo tempo si chiude con le reti di Pietro Marras, ben due, la seconda con la grande complicità del portiere avversario. Nella ripresa, purtroppo per il Monterra, il copione non cambia di una virgola, con i locali a fare la partita: Marras scatenato cala il poker di reti personali, a sette dalla fine, Murgia è protagonista di uno sfortunato autogol; chiude la sagra del gol il neo entrato Raspitzu.
Per il Monterra, ultimo in classifica, è notte fonda. Il Posada invece manda una bella cartolina alla capolista, che nel match d'alta quota contro la Tharros si deve accontentare di un punto: Pischedda illude gli ospiti siglando il punto del vantaggio che regge sino a 10' dal 90', quando Incani acciuffa il pari ed evita la sconfitta a mister Contini.

Il Bosa sale così a quota 21 punti, a +3, distanze invariate, dal Fonni fermato sullo 0 a 0 dall'Atletico Cabras: partita accesa, tra due squadre che si sono affrontate nel primo tempo. Gli ospiti, con diverse assenze in organico, soffrono nel primo tempo la buona verve dei giallo neri, pericolosissimi dalle parti di Petucco, ma l'occasione più ghiotta capita sui piedi di Nonne che manda la palla del possibile vantaggio a sbattere sulla traversa. Nella ripresa, il Fonni attacca con più decisione ma l'Atletico non molla di un centimetro: sui piedi di Nonne, per l'ennesima volta, la palla della vittoria, ma l'attaccante spedisce ancora sulla traversa un calcio di rigore. Nel finale, occasioni per Nonne, sfortunato, e Costa. Buon punto per i giallo neri, ottenuto contro una squadra di assoluto spessore.

Rallenta ancora, dopo il pareggio rimediato otto giorni fa, l'Oristanese di Costella che torna a casa a mani vuote dalla trasferta di Desulo, rigenerato dalla cura Floris, che torna alla vittoria grazie al 2 a 1 inflitto agli avversari: partita giocata su di un campo al limite dell'impraticabilità, determinata dalla doppietta di Barracca che apre e chiude le ostilità nella prima frazione; nella ripresa, Cossu accorcia ma non basta.
Il Santa Giusta interrompe la striscia d tre vittorie consecutive nella trasferta contro l'Abbasanta, 3 a 2 il finale in favore dei locali, che passano grazie alla rete di Manca in apertura e alla doppietta di Maknoun tra primo e secondo tempo. Ospiti a segno con Cuccus su rigore e Ortu nel finale che accende gli ultimi minuti, ma l'Abbasanta non molla.

Torna alla vittoria dopo due episodi decisamente sfortunati l'Arborea di Firinu che in casa doma la Bittese, che ha evidenziato ottime cose sul piano del gioco e della determinazione, con il punteggio di 3 a 0: sblocca la gara una rete di Paolo Atzeni, su calcio di rigore giudicato dubbio dagli ospiti, nella ripresa Piras cala il bis, chiude i giochi Atzeni. Per gli ospiti, rimane il rammarico per un calcio di rigore fallito sul punteggio di 2 a 0; buoni progressi per quanto riguarda la maturità per i locali.

Si interrompe dopo 5 turni la striscia di risultati utili dell'Ovodda, che cadono al cospetto di un buon Macomer, che dopo tre pareggi conquista la prima vittoria stagionale. La partita si sblocca grazie ad una magia di Littarru che si libera degli avversari e lascia partire una conclusione imparabile; il pareggio arriva grazie ad una spettacolare rovesciata di Paolo Uras, rete numero 100 con la casacca giallo-rossa, che trasforma in gol un bel cross di Milano. A due dal riposo, Penduzzu incorna un bel pallone di Uras, scatenato e tra i migliori in campo.

Prima vittoria per il La Caletta targato Pau che in casa batte di misura, 2 a 1, l'Ichnos: Scanu firma il momentaneo vantaggio dei nuoresi nella prima frazione, ma una doppietta di Goddi nella ripresa vale per il clamoroso ribaltone.