Il Capoterra non fa sconti al Pirri e rimane in vetta; il Cus prende a pallate la Virtus, polveri bagnate per la Verde Isola

La capolista Capoterra non fallisce l'appuntamento con la sesta vittoria stagionale e rimane saldamente al comando della classifica nel Girone A di Prima Categoria: la corazzata guidata da mister Andrea Loi torna a casa con i tre punti in tasca, conquistati sul campo del Calcio Pirri attraverso una prestazione attenta e caratterizzata soprattutto dalla grandissima determinazione. Avere la meglio sui padroni di casa, infatti, non si è rivelata impresa facile, con Meloni che firma il momentaneo vantaggio in favore dei locali trasformando in gol il bell'assist di Tedde. Al 22' però Boero rimette tutto in equilibrio, sugli sviluppi di un bel cross proveniente dalla zona sinistra del campo. Il vantaggio degli ospiti arriva con Liccardi, alla mezz'ora, con una bellissima conclusione dal limite. Tutto bloccato aino alla ripresa, quando Licciardo sigla la doppietta che spegne definitivamente le velleità di rimonta degli avversari, puniti forse oltre misura.
Il Cus Cagliari si regala una domenica da incorniciare nel match casalingo contro la Virtus San Sperate, che si chiude con il punteggio di 12 a 0 per gli universitari, che si abbattono senza pietà sui malcapitati campidanesi. Alla scorpacciata di gol partecipano Tassi e Stocchino, tripletta, Pilloni, due reti per lui, Vargiu, Fiori, Pandori e Frau. C'è gloria anche per Salis, con il portiere dei padroni di casa che nega la rete della bandiera agli sfidanti, in occasione del calcio di rigore battuto da Pilloni.
Al terzo posto, rallenta la corsa della Verde Isola, che si deve accontentare di un punticino dopo i 90' della sfida interna contro un solido Domusnovas: primo tempo piuttosto equilibrato, che non regala particolari emozioni. Nella ripresa suona la sveglia per i carlofortini che cercano di aumentare i giri del proprio motore: ci prova Arrais, di testa, ma la palla termina sul palo; sull'altro fronte Grosso è chiamato agli straordinari per salvare i suoi sul tentativo di Marongiu. Nel finale la pressione della Verde Isola aumenta: occasionissima per Obino e in pieno tempo di recupero per il portiere di casa Grosso che all'ultimo assalto colpisce una clamorosa traversa con una sassata da dentro l'area di rigore.
Successo, il quarto in stagione, per il Sestu, che si aggiudica il confronto verità con i serramannesi della Gialeto, per una delle sfide più attese dell'intera giornata. Gli ospiti si fanno subito vivi in avanti con l'incursione di Tamba, ma a colpire sono i padroni di casa, in gol al settimo con Matta, sugli sviluppi di un rapidissimo capovolgimento di fronte. Ad inizio ripresa Santoru trova il raddoppio direttamente dagli undici metri, ma la Gialeto rientra prepotentemente in partita con il gol di Orrù, innescato dall'assist acrobatico di Nonnis. Pochi minuti più tardi Orrù sfiora il raddoppio, ma la sua conclusione si stampa in pieno sulla traversa. Sull'altro fronte, Boassa è provvidenziale su Serrau; la Gialeto chiude all'attacco ma gli arrembaggi di Mascia e Ena non producono i frutti sperati. Nel finale i padroni di casa reclamano per un calcio di rigore.
Si chiude con ben sei reti in totale, ma un punto a testa, il confronto tra il Città di Selargius e il Vecchio Borgo Sant'Elia: partita intensa e davvero frizzante, con i cagliaritani che passano in vantaggio al quarto d'ora grazie al calcio di rigore trasformato da Floris e concesso per un fallo subito da Bartoli. Alla mezz'ora, Floris firma il raddoppio, seppur con la grossa complicitàdel portiere di casa Palla. I locali rialzano la testa poco prima del riposo con Piras, poi ci pensa Corongiu a rimettere tutto definitivamente in equilibrio. I cagliaritani hanno comunque la forza per riportarsi in avanti con Serreli, ben innescato da Piras, ma in pieno tempo di recupero, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Cugusi, Melis trova il punto del definitivo 3 a 3.
Seconda vittoria in stagione per l'Atletico Villaperuccio, che batte di misura, per 3 a 2, il Pula. Gli ospiti arrivano ad un passo dal successo, con Lecca che al 22' para un calcio di rigore di Nonnis e poi risulta provvidenziale su Etzi. Poco prima del riposo, Boi trova il vantaggio per il Pula, su assist del solito Viani. Nella ripresa, il Pula sfonda ancora con Stocchino, che brucia la difesa avversaria sul filo del fuori gioco, con il portiere dei locali Cabras che rimedia anche un cartellino rosso per proteste. Quando la domenica sembra segnata, il Villaperuccio trova la forza di rialzare la testa con Trogu, che risolve una mischia in area di rigore. Viani sfiora il terzo gol per i suoi, ma sulla sua strada trova Cuccu in grande spolvero; il Villaperuccio si rende pericolosissimo con Uccheddu, ma Lecca si salva grazie alla traversa. Al 91', arriva il 2 a 2 firmato ancora da Trogu, poi in pieno tempo di recupero, arriva il gol del definitivo sorpasso per i padroni di casa, con Trogu che confeziona l'assist al bacio, dopo un'azione formidabile, per Pinna che non sbaglia e spedisce in paradiso i tifosi della propria squadra.
Primo successo in stagione per l'Antiochense, che ha la meglio sulla Frassinetti Elmas, per 2 a 1. I gol arrivano tutti nella ripresa: vantaggio degli ospiti con il calcio di rigore battuto da Cara, ma a tempo quasi scaduto Pisu impatta con una conclusione acrobatica da applausi. Al 94' Bullegas mette in mezzo per Serpi che di testa brucia Passerò.