Il Castiadas ha trovato il tecnico, l'ex Monterosi Marco Savini guiderà i sarrabesi: «Non vedo l'ora di cominciare»

Un mese e oltre ad aspettare Raffaele Cerbone e un giorno e mezzo per avere Marco Savini. Il Castiadas ha tolto fuori subito il nome del tecnico che guiderà i sarrabesi in serie D per la prossima stagione, dopo aver interrotto le trattative con il tecnico del Budoni, il patron Cenzo Zaccheddu, il presidente Pierpaolo Piu e il vice Mauro Vargiolu si sono lanciati sull'ex allenatore del Monterosi che, nel campionato appena concluso, ad inizio febbraio aveva preso il posto di Carlo Perrone dopo la 21esima giornata ottenendo 18 punti nelle restanti 13 giornate con 5 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte (18 reti fatte e 13 subite) chiudendo all'ottavo posto. Nato a Roma il 7 ottobre del 1967, in carriera ha guidato la Juve Stabia in Lega Pro (a partire dal 13 marzo 2015) conducendo le vespe alla qualificazione playoff, poi una rete ingiustamente annullata a Gomez nella sfida contro il Bassano ha tolto le velleità di promozione dei campani. L'anno successivo arriva la chiamata della Salernitana per allenare la Primavera ed essere il secondo di Giuseppe Pancaro. In passato ha fatto parte della Rappresentativa di Serie D che poi partecipava al torneo di Viareggio come vice del selezionatore Giancarlo Magrini.

Le parole del nuovo tecnico. Giunto in Sardegna ieri sera, nella mattinata di oggi ha trovato l'accordo con la dirigenza biancoverde. «Ho avuto subito una impressione positiva - le prime parole di Savini da tecnico del Castiadas (nella foto a sinistra con il presidente Piu) - ho trovato persone serie e competenti. Sono veramente contento di esser stato scelto per far parte di questo progetto, ringrazio la società per l'opportunità concessa, non vedo l'ora di cominciare». Il tecnico romano sarà presente sabato al campo L'Annunziata nello stage per i giovani nati dal 1999 al 2001. «Rispetto all'Eccellenza sarda - continua il mister - in serie D ci sono delle norme nuove e bisogna schierare 4 under, bisogna lavorare sotto questo aspetto perché i giovani in campo non sono pochi e dovranno essere funzionali alla squadra». Ancora è prematuro parlare di mercato: «Avrò dei confronti con la dirigenza per valutare la squadra che ha brillantemente vinto il campionato di Eccellenza, da lì inizieremo la costruzione della squadra che verrà. Obiettivi? Siamo ai primi approcci, ho visto tanta passione e voglia di confermare la squadra in questa categoria senza patemi, lavoreremo in questa direzione. Quando trovi organizzazione e serietà il resto vien su di conseguenza». L'anno scorso la salvezza del Monterosi è passata anche da 4 scontri con squadre sarde: sconfitta per 2-1 a Lanusei, vittoria in casa per 2-1 col Budoni, pareggio per 0-0 a Nuoro e vittoria-salvezza a Tortolì per 4-1. «Ho molto rispetto per questa regione - chiosa Savini - in passato, per conto della Federazione, ho avuto modo di lavorare con i giovani sardi, ho fatto molti stage per la selezione della Rappresentativa di serie D in vista del torneo di Viareggio e per la selezione del girone, ho trovato sempre ragazzi disponibili, bravi tecnicamente e con una spiccata personalità. Sono contento di trovarmi ora a lavorare in questo territorio e a Castiadas».

Soddisfatta la società sarrabese per l'esito della trattativa. «Ciò che non abbiamo fatto in tre mesi ci è riuscito in mezza giornata - dice il presidente Piu - Ci siamo trovati d'accordo sui programmi, sulle idee e sugli obiettivi da raggiungere per il prossimo campionato. Non faremo la comparsa, vogliamo arrivare alla salvezza il prima possibile e puntare a qualche posizione della parte sinistra della classifica». Il presidente spiega la scelta di Savini: «Abbiamo studiato bene il suo profilo fin da quando seguiva le Rappresentative di serie D. Nelle esperienze passate non hai mai fatto differenza tra senior e fuoriquota, tratta tutti alla stessa maniera. Ha sposato pienamente il nostro progetto e ha l'entusiasmo giusto per affrontare questa stagione ormai alle porte. È già operativo, sabato seguirà in prima persona lo stage che avevamo preparato nelle scorse settimane».