Il Castiadas prova a scongiurare l'esclusione, col Budoni in campo coi giovani per gli ultimi 9'

Non è la Coppa Italia, non è un turno infrasettimanale come quello di una settimana fa ma domani l'Eccellenza vivrà comunque un importante spartiacque con i due recuperi dell'11ª giornata. Uno dei due si disputerà per gli interi 90' perché Asseminese-Ossese del 14 novembre scorso fu rinviata per impraticabilità del terreno di gioco di Villasor per la forte pioggia che cadde la domenica di un mese fa. L'altra sfida, Castiadas-Budoni, ebbe un avviao ritardato di quasi 45' ma fu interrotta al 36' della ripresa per sopraggiunta oscurità e, perciò, dovrebbero disputarsi gli ultimi 9' di gara più recupero. In questo caso il condizionale è d'obbligo perché la crisi deflagrata venerdì scorso in seno alla società sarrabese, che ha portato all'addio immediato di alcuni calciatori (Steri e Villa al Budoni, Carboni al Carbonia) e alla rinuncia alla gara in trasferta contro l'Ilva (gara persa 3-0 e 1 punto di penalizzazione), proseguendo poi con altre partenze (Scioni alla Nuorese), è in continua evoluzione con un'alternanza di voci negative che si accavallano a quelle positive. 

CASTIADAS-BUDONI arbitra Claudio Pili di Cagliari (Stefano Siddi e Monica Ortu di Cagliari)

Le ultime notizie sono che il club sarrabese potrebbe mandare in campo la formazione Juniores, che sabato scorso ha disputato il match contro il Cus Cagliari e perso 2-4 in casa. Una squadra che sicuramente non avrebbe a disposizione i senior non ancora accasati altrove e che hanno chiesto di essere messi in lista di svincolo (Forzati, Zuchi, Santoro, Ruggeri, Alfano) e nemmeno i fuoriquota titolari come Serra e Maganuco essendo stati il primo espulso e il secondo sostituito nella gara interrotta un mese fa e, in base alle norme, non possono prendere parte alla ripresa del match. Scendere comunque in campo (con soli dieci uomini in ogni caso) per quei 9' significherebbe avere qualche altro giorno di tempo per scongiurare l'esclusione dal campionato, che scatta alla seconda rinuncia e che si riproporrebbe per la sfida di domenica in casa contro l'Asseminese.  

Si parte dallo 0-0 con il Budoni, dunque, che avrebbe una grossa opportunità di conquistare la vittoria affrontando una squadra Juniores, con la superiorità numerica in campo (ma senza poter utilizzare i nuovi acquisti Steri e Villa) e con alte probabilità di segnare almeno un gol (se non di più) in quei 9' più recupero. Domenica scorsa, ad esempio, il Taloro era in vantaggio 2-0 contro l'Ossese dopo appena 8' e i sassaresi erano al completo.  

ASSEMINESE-OSSESE arbitra Federico Isu di Cagliari (Nicola Atzori e Marco Fara di Oristano)

Si gioca a Elmas nel terreno in sintetico, il match è importantissimo per entrambe le squadre. L'Asseminese arriva da uno 0-5 contro la Villacidrese che fa male non tanto perché gli avversari non abbiano le capacità di sfoderare una gara monstre ma perché i ragazzi di Suella arrivavano dalla vittoria col Monastir e non avevamo mai preso una imbarcata del genere. Non è mai facile, tra l'altro, disputare le gare durante il mercato aperto quando poi si ha intenzione di fare cambi in rosa (sono già partiti i difensori Carabajal e Vega). L'Ossese, invece, vorrebbe accorciare dalle prime posizioni ma, dopo lo squillante 5-1 al Sant'Elena, ha perso 2-1 in casa del Porto Rotondo e pareggiato 3-3 col Taloro andato sotto di tre gol all'intervallo e rimediando con una grande ripresa. Come dire che in 90' si sono concentrati gli aspetti negativi e positivi di una stagione che vede i ragazzi di Loriga indietro in classifica ma finalista di Coppa Italia,