Gir B: il Perdaxius cala il tris e brilla tra le grandi, la Gialeto batte la Freccia e si affaccia nei quartieri alti
Il Samugheo chiude l'anno con il botto: 3 a 1 all'Arbus e primo posto in cassaforte; il Gonnosfanadiga non sfonda contro la Verde Isola
Il Samugheo piazza il colpo grosso della tredicesima giornata battendo, di fronte al proprio pubblico, l'Arbus in uno dei confronti più attesi della giornata: il 3 a 1 finale premia la squadra allenata da Ferraro, che spicca il volo e si porta a +6 dai diretti avversari. Il Gonnos invece si deve accontentare di un pari, a reti bianche, in casa della Verde Isola, e scivola a -4 dal vertice. Giornata da incorniciare dunque per la prima forza del torneo, che però è costretta ad inseguire gli avversari dopo appena 7' di gioco, dopo il gol messo a segno da Atzori, bravo a trovare il varco giusto, in mischia, per battere Carta. La reazione dei padroni di casa arriva nella ripresa: al 50' Loreto riceve da Diana e insacca alle spalle di Pilloni. Tutto fermo sino ai minuti finali, quando sale in cattedra Sardu, che all'81' trova il gol del sorpasso. Per gli ospiti, rimasti in dieci uomini, la luce si spegne definitivamente all'87', quando Sardu trova la sua personalissima doppietta e regala un Natale da sogno ai suoi.
Si chiude in parità, a reti bianche, l'attesa sfida tra i padroni di casa della Verde Isola e il lanciatissimo Gonnosfanadiga targato Congia: le due squadre si affrontano a viso aperto sin dalle primissime battute, con i locali che ci provano con lo scatenato Soares e con Melis. Nella ripresa il copione non cambia: Verde Isola in avanti con Melis e Soares ma il Gonnos non sta di certo a guardare e replica colpo su colpo. Nel finale Giovagnoli non sfrutta a dovere un'ottima occasione.
Settima vittoria in campionato per il Perdaxius, che si impone con un netto 3 a 0 ai danni del malcapitato Ruinas: vantaggio firmato da Pessiu al 18', poi il raddoppio di Deluna al 22' e il gol che chiude definitivamente la pratica firmato da Pinna.
Semaforo verde anche per la Gialeto di mister Ruggiero, con i serramannesi che si impongono di misura, con il risultato finale di 2 a 1, ai danni della Freccia Parte Montis guidata da mister Boi, con gli ospiti che escono dal campo a testa alta, ma a bocca asciutta, dopo una prestazione piuttosto convincente. Dopo un primo tempo bello ed equilibrato, che si chiude a reti bianche, le emozioni arrivano tutte nella ripresa: Sitzia, di testa, insacca alle spalle di Piras al 55', poi il pari di Deiola al 75'. Il gol da tre punti si materializza in pieno tempo di recupero, con Ruggiero che batte Piras con un pregevole colpo di testa e spedisce in paradiso i suoi. La Gialeto scavalca proprio la Freccia Parte Montis in classifica, e sale a quota 24, con una lunghezza in più rispetto agli avversari diretti.
La Don Bosco Fortitudo chiude il 2024 con un successo, in casa, ai danni della Libertas di Barumini: decide la rete firmata da Liscia al 37', su sponda aerea di Costorella. La Libertas attacca a caccia del pareggio, ma Melis e soci fanno buona guardia del vantaggio.
Parità, a reti bianche, con il punteggio di 0 a 0, anche nel match tra Isili e Antiochense. Padroni di casa più propositivi, specialmente nella prima frazione: al 15' miracolo di Pintus sul colpo di testa di Podda, con la palla destinata all'incrocio dei pali. Replica degli ospiti con il contropiede di Manca, a cui manca però un pizzico di fortuna, con la sua conclusione che sbatte sul palo. Nella ripresa l'Isili continua ad attaccare a caccia del vantaggio, ma Pintus e soci non concedono nulla.
Il 2024 calcistico si chiude con la seconda vittoria in stagione per il Santadi, che cala il poker nel match contro l'Atletico Cortoghiana, battuto a domicilio con il punteggio di 4 a 2: vantaggio dei locali al 20' con Pau che ribadisce in rete la sfera, da pochi passi, dopo la traversa colpita da Martini. Il Santadi rialza la testa grazie alla doppietta realizzata da Curreli, a segno al 35' su calcio di punizione, e poi al 42' direttamente dal dischetto. Nella ripresa si scatena Trogu, con due reti che completano definitivamente il quadro.
Poker interno e morale alle stelle anche per il Segariu, che di fronte al proprio pubblico non lascia scampo alla Virtus Villamar: vantaggio griffato da Garramone al 20', che spedisce al sette la sfera su invito di Simone Tronci. Alla mezz'ora, ancora Simone Tronci protagonista: l'attaccante subisce un fallo da Fois, che porta poi al calcio di rigore trasformato da Mulvoni. Al 60' Mulvoni piazza la seconda rete della sua giornata, innescato dall'ispiratissimo Garramone, poi Lai fissa il punteggio sul 4 a 0.