Jerzu e Gemini: successi che valgono doppio
Il San Vito si riprende la scena: inizia il conto alla rovescia per la vittoria finale; le inseguitrici perdono tutte
Il San Vito conferma immediatamente che il passo falso rimediato otto giorni fa, il primo stagionale, ad opera del Girasole, è stato soltanto un incidente di percorso: i ragazzi di mister Padiglia rispondono quindi sul campo e battono l'Halley Assemini, trascinati dal solito Piccarretta, mettendo un altro mattone importante per la vittoria finale, grazie alle reti di Mulas.
Successo ancora più prezioso per i passi falsi contemporanei di tutte le dirette inseguitrici, che permettono alla capolista di allungare a +14 nei confronti della seconda in classifica Girasole.
I ragazzi di Mereu, passata la sbornia di entusiasmo per la bella vittoria contro i numeri uno dell'attuale campionato, cadono a sorpresa, tre a zero, contro il Barisardo che riesce a spuntarla brillantemente contro una delle avversarie più in forma del girone: Mameli, Guiso e Deiana firmano la seconda vittoria degli ultimi quattro turni. Si interrompe invece sul più bello la striscia di risultati utili del Girasole, che mantiene comunque 4 lunghezze di vantaggio nei confronti della Baunese, regolata dalla Gemini Pirri con un secco 3 a 0: sugli scudi Ciccarelli, autore di una tripletta che spezza la risalita degli uomini di Porcu dopo tre risultati utili e condanna i nero azzurri alla qunta sconfitta stagionale.
Non va sicuramente meglio all'Idolo, quattro punti nelle ultime cinque gare, che ieri hanno raccolto la terza sconfitta dell'ultimo mese nel derby contro la sorprendente Castor Tortolì in forte ascesa, che si affaccia con prepotenza nei quartieri alti della classifica dopo un avvio denso di problemi.
Piras sblocca la gara in apertura, ma Ceske nella ripresa rimette in carreggiata gli ospiti, che premono alla ricerca del vantaggio ma sbattono contro un Caussi in giornata di grazia.
Ci pensa Mura poi a siglare la doppietta decisiva per i tre punti dei granata.
Continua la fase delicata per l'Orione di mister Puddu, sconfitto a sorpresa in casa dal Villagrande: i selargini, a cui la vittoria manca ormai da tre turni, scivolano a ben 20 punti dalla vetta della classifica e sono costretti ad ingoiare la quinta sconfitta stagionale.
Apre le marcature Cocco nel primo tempo, ma nella ripresa il Villagrande cambia marcia e ribalta tutto con le reti di Mario Natali e di Pietro Staffa su calcio di rigore.
La Decimo 07 si complica terribilmente la vita nella sfida casalinga contro gli ospiti del Cardedu: i ragazzi di Pooli si rendono protagonisti di un più che discreto primo tempo in cui concedono pochissimo agli avversari e giostrano con personalità trascinati da Rugiu, che orchesta bene a centrocampo: dopo una clamorosa traversa colpita da Pirisi sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla sinistra, il solito Marco Sanna si incunea in area dalla destra e batte Masia con un diagonale.
I locali non si accontentano e continuano a proporsi in avanti, ma non riescono ad essere incisivi soprattutto negli ultimi venti metri; nella ripresa comunque, Lapicca trova il raddoppio.
Il Cardedu non ci sta e si risolleva con Sonis; l'espulsione di Secci lascia i decimesi in dieci, che subiscono una clamorosa rimonta con Muceli e Cabras.
La compagine del presidente Aramu occupa ora il penultimo posto in classifica a quota 16, appaiato assieme al Triei, sconfitto per 4 a 3 nel confronto con il Villasimius: ai padroni di casa non bastano le reti di Usai, Tegas e Monni per conquistare un successo che ormai manca da quattro turni.
Torna alla vittoria dopo tre turni anche lo Jerzu, che si aggiudica l'importantissimo scontro salvezza contro il Capoterra ultimo in classifica: Todde firma il vantaggio, di Piano la rete del momentaneo pari; Piroddi sigla il nuovo sorpasso al termine della prima frazione; ci pensa Depau nel finale a mettere al sicuro i tre punti.