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Prima Categoria
L'Atletico Lotzorai si salva nel finale, il Cannonau si aggiudica la super sfida con la Virtus San Sperate

Il Serramanna stende anche il Quartu 2000, il Sarroch scivola in casa, il Tertenia di Deiana beffa il Villagrande

Il nuovo anno si apre con una vittoria per il Serramanna, la numero 14 in sedici uscite, che consolida le ambizioni di Promozione della fuori serie allenata da mister Carracoi: il 3 a 0 maturato nel confronto interno contro il Quartu non è altro che l'ennesimo tassello in una cavalcata sensazionale. La partita si sblocca solo al 35', grazie alla zampata di bomber Amorati. Spetta a Meloni, nella ripresa, calare il raddoppio, poi Atzeni piazza la ciliegina sulla torta trasformando perfettamente un calcio di punizione, a cinque dal termine.
La Gioventù Sarroch invece perde il passo e scivola a -11 dalla vetta: fatale, in questo senso, il ko rimediato in casa ad opera della Gemini Pirri, che si impone con un secco 3 a 1: pronti via e Onano spiana la strada agli ospiti siglando la rete del vantaggio; il Sarroch potrebbe pareggiare poco dopo, ma Cardia perde il duello dagli undici metri con Contu. Ci pensa però Argiolas, allo scadere della prima frazione, a siglare il momentaneo 1 a 1. I locali, galvanizzati dal gol, ci provano ancora ma senza esito; discorso diverso invece per Mazzei, che al 70' trova il nuovo sorpasso. Allo scadere ancora Mazzei mette il punto al discorso confezionando la sua personalissima doppietta.
Semaforo rosso nella prima sfida del 2019 anche per il Villagrande, che in casa si fa sorprendere dal Tertenia: primo tempo in favore dei locali, che nonostante le tante occasioni non riescono a superare Murgia, con il portiere ospite che si salva anche grazie all'aiuto della traversa sulla conclusione a botta sicura di Arras. Nella ripresa Deiana trasforma in gol il bell'assist di Di Fiore.
Si chiude invece in parità, con il punteggio di 2 a 2, il confronto tra Atletico Lotzorai e l'Atletico Cagliari, con le reti che arrivano tutte soltanto nella ripresa: vantaggio per gli ospiti con Zucca, il raddoppio poco dopo ad opera di Brundu. Nel finale però Nieddu rimette in corsa i suoi; in pieno tempo di recupero l'incornata di Vincis vale per il 2 a 2 finale.
Il Cannonau Jerzu rialza la testa battendo di fronte al proprio pubblico, di misura per 2 a 1, la Virtus San Sperate di mister Fenza: passano in vantaggio per primi proprio i campidanesi con la rete siglata allo scadere da Pistis, ma nella ripresa, con gli ogliastrini ridotti in 10 uomini per l'espulsione rimediata da Melis, acciuffano il pari con Lorrai, a segno dal dischetto. Dieci minuti più tardi, a cinque dalla fine, Lorrai firma il sorpasso, sempre dagli undici metri. Nel finale Poddesu calcia alle stelle il penalty del possibile pari.
Pari e patta, per 1 a 1, nel confronto tra il Barisardo e il Villasimius: locali in vantaggio grazie al calcio di rigore trasformato da Magari, poi Todde spreca il penalty del raddoppio. Gli ospiti però non demordono e nel finale trovano il gol con Bravo, all'ultimo respiro, che batte Cotza di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione.
Stesso identico punteggio nel confronto tra Cardedu e Cus Cagliari: padroni di casa in gol nella ripresa con Demurtas, ma Tassi si procura e trasforma il rigore che regala un buon punto agli universitari.
Goleada in trasferta per il Capoterra che inizia con il botto il nuovo anno: il 5 a 3 piazzato in casa dell'Ilbono è uno dei risultati più sorprendenti della giornata e rischia di pesare tantissimo nella corsa alla salvezza: botta e risposta tra Nieddu, in gol per gli ospiti, e Atzei, che impatta poco dopo. Il copione si ripete poco dopo: nuovo vantaggio dei bianco-rossi con Pinna, ma Atzei è in forma e si vede e realizza la sua personalissima doppietta alo scadere della prima frazione. Ad inizio ripresa Palmas porta in avanti l'Ilbono, ma Palmas tiene a galla il suo Capoterra. Il match si decide nei minuti finali, con Valluzzi e Lussu che fanno registrare l'allungo vincente.
Brutta battuta d'arresto interna per l'Uragano Pirri di mister Chessa che si arrende al cospetto del fanalino di coda Atletico Settimo, che si porta a sole due lunghezze dai rossoneri, che partono bene e sfiorano il vantaggio con Muresu, per lui però soltanto un palo. Nella ripresa però Medda pesca dal cilindro la punizione perfetta; nell'occasione espulso Cao per doppio giallo. L'Uragano non ci sta e si butta in avanti a caccia del pari, ci prova Matacena ma la difesa avversaria si salva, non senza affanni. Nel finale Vargiu mette al sicuro i tre punti completando il più classico dei contropiede.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2018/2019
Tags:
Prima Categoria
Girone A