Borore scatenato con il solito Tola, Oristanese fermata sul più bello, Orrù non basta alla Freccia
Il Tramatza mura il Santa Giusta; Cacciatori pennella il successo della Cr Arborea; l'Abbasanta tiene il passo con Calvia e Puddu
Il Santa Giusta sbatte contro il muro del Tramatza; la compagine guidata da mister Cuccu si deve accontentare di un punticino nel delicatissimo derby contro Parisi e soci, che non sbagliano praticamente nulla al cospetto di una delle squadre più quotate del campionato. Nel primo tempo i ragazzi di Sau chiudono bene tutti gli spazi, nella ripresa Cera e soci provano ad aumentare il ritmo ma il punteggio non si sblocca.
Al primo posto, a quota 25, schizza nuovamente la Cr Arborea di Isu che in casa ha la meglio sull'Allai di misura, per 1 a 0: i locali mettono in costante apprensione la difesa ospite, ma il punteggio si sblocca soltanto nel finale, grazie ad una pennellata magistrale di Cacciatori su punizione, con Fadda che non può nulla.
L'Abbasanta non perde il passo e grazie alla seconda vittoria di fila tiene sempre nel mirino il primo posto, con il 2 a 1 rifilato in trasferta al Nurri che vale per l'aggancio a quota 23: pronti via e Calvia sblocca il punteggio, sugli sviluppi di un lancio di Fadda, controllo e diagonale su cui Atzeni non ci arriva. Il raddoppio capita sui piedi di Puddu, che da pochi passi sbaglia clamorosamente; va decisamente meglio a Cau, poco dopo, che firma il momentaneo 1 a 1 con una zampata in mezzo al traffico. Ad inizio ripresa però l'Abbasanta piazza il sorpasso definitivo: Loi impegna severamente il portiere avversario dalla distanza, la respinta di quest'ultimo termina dalle parti di Mauro Puddu che la piazza nel palo più lontano.
Il Borore continua a volare sempre più in alto: i ragazzi di mister Mastio regolano in casa, con un sontuoso 5 a 1, la Tonarese e continuano ad orbitare nei quartieri alti della classifica: sugli scudi il solito Tola, autore di ben tre reti; completano il quadro i gol realizzati da Porcu e Fadda; di Monni il punto della bandiera per gli ospiti.
L'Oristanese torna a casa con un punto e tanto amaro in bocca dalla trasferta con l'Aritzo: nel primo tempo gli ospiti tengono brillantemente il campo, nella ripresa Toccori e soci sembrano più determinati, ma il punteggio si sblocca intorno al 60' grazie al colpo di testa di Serra, sugli sviluppi di un corner battuto da Trudu. L'Oristanese culla il vantaggio sino al 91', quando Diana impatta definitivamente.
Giusto il pareccio tra la Freccia Mogoro e la San Marco Cabras, con la gara che si chiude con il punteggio di 2 a 2. Al settimo minuto i padroni di casa si rendono pericolosi con una bella conclusione di Muru che da pochi bassi si fa ribattere la conclusione dall'ottimo Chessa. Le due squadre si fronteggiano a viso aperto e i rossoneri non paiono soffrire di timori reverenziali, tanto che si affacciano con continuità nella metà campo avversaria. Al 27' il solito Siccu ha sui piedi la palla del vantaggio, ma la sua conclusione è ribattuta da Ardau, in uscita bassa. Intorno alla mezz'ora, il solito Siccu è autore di una bella apertura che coglia Atzori in ottima posizione; per il terzino rossonero non resta che controllare la palla e insaccare a botta sicura, alle spalle dell'incolpevole Ardau. Poco prima dell'intervallo, occasione per i padroni di casa con Mandis, ma la sua conclusione termina di poco fuori. Nella ripresa la Freccia rimane subito in inferiorità numerica per l'espulsione al 51' rimediata da Muru; i rossoneri, tuttavia, non sembrano in sembrano in grado di sfruttare la superiorità numerica e anzi, al 63' subiscono il pareggio, che arriva direttamente su punizione, calciata da Luca Orrù, che batte Chessa sul primo palo. La San Marco accusa il colpo, a corto di fiato e di idee, così la Freccia ne approfitta e trova il varco vincente con un bel diagonale del capitano Luca Orrù che non lascia scampo a Chessa. Ad un quarto d'ora dalla fine il risultato è incredibilmente ribaltato e i tifosi rosso-neri, presenti in buon numero sugli spalti, temono per una nuova sconfitta. Ma la San Marco non si lascia pregare e il vantaggio dei locali dura appena cinque minuti: un lancio millimetrico dalla tre quarti mogorese viene sfruttato al meglio da Germino che si incunea tra i due difensori centrali e non sbaglia per il definitivo pareggio. La San Marco prende coraggio e ci prova ancora all'83' con una bella conclusione di Piras, ma Ardau, in tuffo, risponde presente. Il direttore di gara assegna ben cinque minuti di recupero, in cui i rossoneri sfiorano la rete del vantaggio con un'occasione sui piedi di Mele che cerca l'euro-gol ma Ardau si salva ancora in angolo. La partita fa registrare ancora il doppio intervento di Chessa, su Orrù prima e su Manuel Maccioni poi, mettendo in cassaforte il risultato e riscattandosi per l'errore in occasione della prima rete.
Pari e patta, per 2 a 2, tra Gergei e Ruinas: locali per primi in avanti con Podda, pareggio di Carrus nella ripresa. Gli ospiti allungano con Secci, ma nel finale Atzori trasforma il calcio di rigore che evita la beffa ai suoi.
Tris interno per la Paulese che stende il Samugheo: a segno i due Sanna per un uno-due da favola, nella ripresa Schirra completa il quadro. Di Deias il punto della bandiera per gli ospiti.