Pari spettacolo tra Atletico Cagliari e Virtus San Sperate, il Villasimius ingrana la terza, Capoterra di misura sul Tertenia
Il Villagrande sgambetta il Serramanna, lo Jerzu passa a Quartu con Piroddi e Muceli, Sarroch di misura
Prima battuta d'arresto stagionale per il Serramanna di mister Carracoi, che deve ingoiare il boccone amaro servito a domicilio da un ottimo Villagrande: gli ospiti sbloccano il punteggio in avvio, bastano infatti 4 minuti a Monni per trovare il gol del vantaggio con una bella deviazione sotto porta. I campidanesi replicano immediatamente con Atzeni, traversa per lui su punizione, ma la giornata è di quelle storte; lo si capisce soprattutto quando Amorati si fa parare da Masia il calcio di rigore che avrebbe potuto regalare il pari. Al termine dei novanta minuti fa festa il Villagrande, che trova la terza vittoria di fila che vale per il terzo posto in classifica.
Al secondo posto schizza il Cannonau Jerzu di mister Pisano, che espugna il campo del Quartu 2000 di misura, 2 a 1 il finale: passano per primi i locali con il gol di Sitzia che illude i suoi, ma nella seconda parte di gara i bianco-verdi ospiti mettono in scena la partita perfetta. Pari messo a segno da Piroddi, in area; il Quartu si butta in avanti a caccia del nuovo allungo, ma viene punito da una ripartenza letale di Muceli che trafigge Mainas. Gli ospiti chiudono il match in dieci uomini ma reggono agli assalti degli avversari.
Successo di misura, 1 a 0 il finale, per il Sarroch che vola al secondo posto grazie ai tre punti strappati nella sfida interna contro il Barisardo: nei primi 45' i ragazzi allenati da Murgia creano tanto con Suella, Cardia e Boero, ma gli ospiti si salvano. Nella ripresa sale in cattedra Lecca, che replica con sicurezza ai tentativi di sfondamento degli ogliastrini. Il punto che decide la gara si materializza soltanto nel finale con Pisano, a segno dopo il penalty fallito clamorosamente da Squicciarini, che insacca di testa il buon invito di Uccheddu.
Si chiude in perfetta parità il confronto d'altissima quota tra l'Atletico Cagliari e la Virtus San Sperate: partita che entra subito nel vivo già sin dalle prime battute; prima occasione per i locali con Piras, ad un passo dal gol. Al 12' però arriva il vantaggio degli ospiti con Pilloni. Per l'Atletico piove sul bagnato con l'espulsione rimediata, per doppio giallo, da Zucca. La gara si incendia nel finale: pari di Brundu su cross di Picciau; la Virtus si aggrappa al suo Ignazzino Picciau, che dal limite batte Romoli dopo la bella giocata di Pilloni. I padroni di casa non ci stanno: clamoroso palo colpito da Lalatta sugli sviluppi di una conclusione dal limite, ci pensa Berlucchi a regalare il pari a mister Saba risolvendo un azione confusa in area di rigore avversaria.
Colpo esterno da dieci e lode per il Villasimius, che passa con un secco 3 a 1 in casa del Cus Cagliari: partenza fulminante per gli ospiti, in gol in avvio con Gianluca Concas sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Rais; la partita si mantiene bella viva, con diverse occasioni da una parte e dall'altra: Vargiu prova a scuotere gli universitari con una bella conclusione dalla distanza, sull'altro fronte occasionissima per Concas, che colpisce la traversa. Poco prima del riposo, arriva il meritato pari di Stocchino per i padroni di casa. Nella ripresa Cireddu trova il raddoppio per gli ospiti al termine di una bellissima ripartenza; il Cus si rovescia in avanti a caccia del pari, ma allo scadere arriva la terza marcatura firmata da Gabriele Concas.
Vittoria interna, 2 a 1 il finale, per il Capoterra, che in casa non fallisce l'aggancio ai tre punti nel delicatissimo confronto con il Tertenia: bastano appena dieci minuti a Lussu per trovare il diagonale che vale per il vantaggio dei bianco-rossi; Farigu però complica i piani dei suoi facendosi espellere poco prima del riposo. Nonostante 'inferiorità numerica però, nella ripresa il Capoterra passa ancora con Pinna, che supera Loi con un bel tocco morbido dopo un ottimo contropiede dei suoi. Allo scadere Di Santo rimette tutto in bilico, trovando il punto del 2 a 1, ma i locali tengono duro e conducono in porto la sfida.
Primo sorriso stagionale per l'Atletico Settimo, che batte di misura, 2 a 1 il punteggio, la Gemini Pirri: partono decisamente meglio gli ospiti che dopo 10' si portano in vantaggio con Caddeo ma Orrù, poco prima del ventesimo, ripristina gli equilibri, di testa, sugli sviluppi di un angolo. Allo scadere della prima frazione, Costa pesca dal cilindro la perla che vale per i tre punti.
L'Atletico Lotzorai mette le mani sulla seconda vittoria stagionale, battendo l'Uragano Pirri per 2 a 1, risultato più gettonato della giornata, in uno scontro pesantissimo in chiave salvezza: al 20' vampata dei locali che passano con Pischedda, abile a sfruttare un pallone proveniente dalle retrovie. Alla mezz'ora raddoppio per l'Atletico Lotzorai con Vincis, che insacca di testa e mette la ciliegina sulla torta di un primo tempo praticamente perfetto.
Nella ripresa l'Uragano prova ad invertire la tendenza del match, ma trova sulla sua strada un Pischedda praticamente insuperabile. A cinque dallo scadere Gianluca Lai, con la collaborazione di Arba, trova il gol che riapre la sfida ma non basta.
Domenica positiva per il Cardedu, che batte l'Ilbono con il punteggio di 3 a 2: padroni di casa propositivi sin dalle prime battute, con Arras che fallisce un calcio di rigore, ma alla mezz'ora arriva la rete firmata da Murgioni; nella ripresa pari momentaneo firmato da Atzei, ma Arras al 60' sigla il raddoppio per i ragazzi di Muceli. A cinque dalla fine, allungo decisivo di Cannas; Edoardo Mameli sigla la rete che rimette tutto in bilico, con il Cardedu che però non rischia più nulla e mette le mani sui tre punti, davvero pesantissimi.