Pari senza reti tra Cus e Jerzu
Impresa dell'Orione: Barisardo al tappeto; la Baunese ringrazia e vola in vetta con Bangoni, Carta e Mereu; Boi condanna la Ferrini e regala il tris alla Castor
L'Orione si aggiudica la sfida al vertice contro il Barisardo, si trattava del match di cartello della decima giornata, e si riscatta immediatamente, e nel migliore dei modi, dal passo falso rimediato otto giorni fa, mandando in panne il motore della squadra allenata da mister Piras che nelle ultime tre giornate sta girando un po' a vuoto, almeno per quanto riguarda i risultati. Porceddu porta in vantaggio i locali alla metà della prima frazione, ma nella ripresa Angioni agguanta il momentaneo pari. Quando la partita sembra incanalata verso l'1 a 1, Pilleri trova la rete della vittoria per i ragazzi allenati da mister Puddu.
Tra le due litiganti gode al massimo la Baunese, che liquida con un secco 3 a 0 il confronto con l'ostico Villagrande e si proietta in vetta, da solo, a quota 25 punti: decidono le reti di Bangoni, alla mezz'ora, e di Carta e Mereu nella ripresa, che firmano la quarta vittoria consecutiva e lanciano un chiarissimo segnale a tutte le inseguitrici.
Cade, non succedeva da quattro giornate, anche la Ferrini di mister Panarello, costretta a chiudere la sua serie di vittorie consecutive e a salutare, dopo solo una giornata, la vetta della classifica dopo il big-match contro la Castor: le due squadre si affrontano a viso aperto, ma nella prima mezz'ora regna l'equilibrio, con i padroni di casa che si difendono con ordine e grinta. Sblocca il risultato Boi, che sfrutta al massimo una disattenzione del pacchetto arretrato avversario e piazza il colpo del vantaggio. Nella ripresa, la Ferrini aumenta la pressione e si lamenta per le decisioni del direttore di gara in occasione di alcuni episodi dubbi all'interno dell'area; la Castor blinda il vantaggio compattandosi attorno a Murtas e si difende dagli assalti di Angioni prima e Zucca poi. Nel finale, i locali ripartono in contropiede e mettono la parola fine, a segno ancora Boi, doppietta per lui, all'incontro.
Il Borgo Sant'Elia riprende la sua marcia dopo il passo falso rimediato contro il Villagrande e mette le mani sull'intera posta in palio nel match casalingo contro il Villasimius, che si chiude con un netto 3 a 0 per i padroni di casa: Brignone apre e chiude le marcature tra primo e secondo tempo, in mezzo, la rete di Feboli che condanna gli uomini di Madeddu all'ultimo posto in classifica.
Torna alla vittoria dopo due turni anche l'Idolo, grazie al 4 a 1 rifilato in trasferta all'Trie, alle prese con la crisi tecnica aperta dall'addio di Moro. Vittoria targata Arras, doppietta, Boi e Chitarra nel finale; di Muggianu la rete di consolazione per i locali, al quarto stop nelle ultime cinque gare, terzultimi in classifica.
Vittoria salvezza importantissima per il Cardedu che in casa non fa nessuno sconto al Quartucciu di Zizola: Mura mette subito le cose nel binario giusto per i locali, che nella ripresa passano ancora con Moricio e Tedde; chiude i conti Lorrai, nel finale, dopo la rete della bandiera messa a segno da Dessì.
Dopo tre sconfitte consecutive, il Quartu 2000 si riscatta e batte per 2 a 0 il La Pineta: Lallai apre le danze, Musiu cala il bis a pochi minuti dal riposo.
Nella ripresa, il La Pineta cerca di cambiare marcia alla gara ma non riesce a sfruttare al massimo la superiorità numerica, con il punteggio che non cambia più.
Termina in parità a reti bianche il confronto tra il Cannonau Jerzu e il Cus Cagliari, un punto che soddisfa entrambe le formazioni, che mantengono un confortante +4 di vantaggio nei confronti della zona calda della classifica.