La Figc esclude Campobasso e Teramo, pronte all'integrazione Fermana e Torres

Campobasso e Teramo escluse dalla serie C. Il Consiglio Federale della Figc conferma la decisione della Covisoc dell'1 luglio e boccia i ricorsi presentati (entro il 6 luglio) dalle due società:

«Ascoltata la relazione della Covisoc in merito ai singoli ricorsi avverso la non concessione delle Licenze Nazionali per l’ammissione ai Campionati Professionistici 2022/2023, il Consiglio ha
deliberato all’unanimità il rigetto dei ricorsi e la mancata iscrizione in Serie C del Campobasso e del Teramo». Il presidente federale Gabriele Gravina ha così commentato: «Con maggiore attenzione da parte dei club si sarebbero potute affrontare positivamente queste due criticità. Sappiamo che il calcio vive momenti difficili dal punto di vista economico, ma dobbiamo essere coerenti con le decisioni prese negli anni precedenti». 

A questo punto, Campobasso e Teramo hanno ancora un'ultima chance perché sarà possibile presentare ricorso al Collegio di garanzia dello Sport presso il Coni. In caso di ulteriore esito negativo potrebbero uscire dal percorso della giustizia sportiva e, in chiave di istanza amministrativa, ricorrere al Tar del Lazio (ed eventualmente Consiglio di Stato). Una battaglia che è pronta a fare sicuramente il Campobasso che, di fatto, viene escluso per un discorso di Iva non pagata in anni precedenti (una cifra vicina ai 60/70mila euro) per l'assenza di una cartella esattoriale dopo due avvisi bonari mentre al terzo avviso ottiene l'accordo di rateizzazione dall'Agenzia delle Entrate pagando anche la prima rata ma l'esclusione della Covisoc sembrerebbe arrivi per il mancato pagamento dell'Iva in conseguenza dei precedenti due avvisi bonari.

Con le esclusioni di Campobasso e Teramo, la Serie C dovrebbe accogliere Fermana e Torres, la prima perché in testa alla graduatoria delle retrocesse dalla serie C attraverso i playout (scavalca la Pistoiese essendo stata ripescata lo scorso anno) e i sassaresi perché, nonostante la quinta posizione nella graduatoria dei ripescaggi delle vincenti dei playoff di serie D, usufruirebbero dell'esclusione della Cavese (già ripescata ultimi cinque anni) e della probabile mancata domanda di integrazione da parte di Lentigione (non ha lo stadio a norma), Poggibonsi e Union Clodiense (senza la liquidità necessarie, tra cui i 300mila euro a fondo perduto).

A questo punto scorrono i binari paralleli: in uno ci sono ricorsi al Collegio di garanzia del Coni di Campobasso e Teramo il cui esito potrebbe arrivare entro due settimane; nell'altro ci sono le società che fanno parte della graduatoria dei club vincenti i playoff di serie D che possono richiedere "l'integrazione" nell'organico di serie C documentando, entro il termine perentorio del 19 luglio 2022, di essere in possesso dei requisiti di ammissibilità a detto campionato previsti dal Sistema delle Licenze Nazionali e presentare apposita domanda sia alla FIGC, corredata dalla documentazione tra cui l'assegno circolare di 300mila euro di contributo straordinario (il cd fondo perduto), e sia alla Lega Italiana Calcio Professionistico, corredata dalla documentazione tra cui la quota associativa, che per le società non associate a Lega Pro è di 105mila euro, e la fideiussione dell'importo di 350mila euro. Perciò entro martedì 19 luglio la Torres saprà se è balzata dal quinto al primo posto della graduatoria delle vincenti dei playoff, da settimane a Sassari procedono celermente i lavori di ammodernamento del Vanni Sanna in modo da avere lo stadio a norma e non lasciare nulla d'intentato.

Il Consiglio Federale del 27 luglio potrebbe decidere avendo in mano la sentenza del Collegio di garanzia del Coni (entro 10/14 giorni dalla presentazione del ricorso) e le graduatorie definitive delle prime due ripescate, probabilmente attendendo l'esito dell'eventuale ricorso al Tar del Lazio (data presunta ad inizio agosto) come fece l'anno scorso quando il Novara (messo out dal Consiglio Federale il 15 luglio 2021, insieme con Carpi, Casertana e Sambenedettese, e bocciato dal Coni il 26 luglio 2021) fu bocciato definitivamente anche in sede amministrativa (il 7 agosto 2021) e subito dopo si ebbe l'ufficialità dei ripescaggi di Latina, Lucchese, Fidelis Andria e Siena. Perciò, considerando che le date di quest'anno sono in anticipo di una settimana rispetto a quanto accadde un anno fa, per la Torres ci sarà da aspettare tre settimane per avere la sempre più probabile ufficialità del ripescaggio in serie C.