La Tharros non molla: Atzeni su rigore tra le polemiche; il Fonni affonda il Santa Giusta con Peddoni e Nonne; Bosa corsaro con Carboni

La Tharros non molla, non arretra di un millimetro, non si scompone e non cede alle pressioni delle inseguitrici: successo preziosissimo per la banda di Contini che torna dalla difficile trasferta di Abbasanta con il pieno di punti e il morale a mille per la vittoria numero 12 in stagione, che permette di tenere le mani sul primo posto in classifica, respingendo di fatto l'assalto di Fonni, su tutte, e Bosa. Agli ospiti basta una rete di Atzeni, calcio di rigore assegnato nella ripresa ma contestato duramente dai locali, per superare indenni una delle trasferte più insidiose della stagione.

Alle spalle della capolista, continua a folle velocità la corsa del Fonni, che continua a mantenere il proprio fiato sul collo della battistrada: i ragazzi allenati da Coinu non sbagliano e centrano l'appuntamento con i tre punti in casa del pericolante Santa Giusta, finito in un tunnel di risultati negativi da cui sarà necessario uscire nel più breve tempo possibile per non compromettere l'intera stagione.
Il primo tempo, in realtà, fa ben sperare i locali, che sono riusciti a tenere bene il campo contro un avversario di spessore, apparso, a dire il vero, leggermente appannato rispetto al solito.
A cinque dal riposo, l'episodio che potrebbe cambiare i giochi, con l'espulsione rimediata da Milia per doppia ammonizione, ma al 60', anche i locali rimangono in 10: da quel momento il Fonni ci crede e spinge sull'acceleratore, passando con Peddoni, che capitalizza al massimo una leggerezza della difesa avversaria, in difficoltà dopo una conclusione di Angius.
Al 75', Parisi salva i suoi su una conclusione acrobatica di Costa, ci prova poi Tolu, ma l'estremo difensore di casa tiene a galla i suoi, che affondano definitivamente però allo scadere: Peddoni innesca il neo entrato Nonne che non sbaglia. Nel finale, Scudu colpisce un clamoroso palo con un gran tiro dalla distanza.

Continua nel migliore dei modi anche la marcia del Bosa, che batte l'Oristanese di misura, 1 a 0, e mantiene contatto con il treno di testa: agli ospiti basta una rete del solito, decisivo Carboni per aggiudicarsi l'intera posta in palio, grazie ad una prodezza della sua punta di diamante.
Va un po' peggio al Posada, che frena nel match esterno in casa del Macomer, 0 a 0 il finale, con le due squadre che si affrontano a viso aperto ma a vincere sono le due rispettive difese.
La Bittese ne approfitta e accorcia in classifica grazie al secco 3 a 0 rifilato a domicilio al Monterra: ottima prestazione per gli ospiti che dopo 10' sono già in vantaggio con Giorgio Olzai; a cinque dal riposo, arriva il raddoppio di Calvisi, che si ripete al 15' della ripresa e vola a quota 13 nella classifica marcatori. Per la Bittese si tratta del settimo risultato utile consecutivo.

Terzo risultato di fila invece per l'Arborea che sbanca Desulo con un netto 4 a 0, un'impresa che negli ultimi due anni non era riuscita più a nessuno.
Marco Atzeni firma il vantaggio nel primo tempo con una grande conclusione dalla distanza; passano dieci minuti e Paolo Atzeni ruba palla agli avversari, si invola verso la porta difesa da Uda, mette a sedere l'estremo difensore e insacca. Nella ripresa, il Gennargentu cerca di reagire, ma scopre il fianco alle ripartenze degli avversari, che passano ancora con Pietro Manca, bello il suo piazzato dal limite; applausi anche per Mattiello, che para un calcio di rigore a Campus. Chiude i giochi Marco Atzeni, che trova così la sua personalissima doppietta.

Il La Caletta torna alla vittoria dopo tre turni, battendo il Cabras in casa con un secco 2 a 0: Stefano Dalu apre le danze con un gol da applausi, raddoppio di Ruda nella ripresa; per l'Atletico Cabras, terzo stop nelle ultime cinque gare ma classifica che rimane comunque rassicurante.
Seconda vittoria consecutiva per l'Ovodda di mister Pira che si presenta a Nuoro al cospetto dell'Ichnos e rifila agli avversari un secco 4 a 0: vantaggio siglato dal giovanissimo Langiu, di testa su assist di Vacca; dopo un clamoroso palo colpito ancora da Langiu e le occasioni capitate sui piedi di Soru, gli ospiti raddoppiano nella ripresa con Vacca che pescato da Frongia trova un pallonetto delizioso. A dieci dalla fine, Soru, su invito di Littarru, trova di testa il tris; lo stesso Soru raddoppia su assist di Loddo e chiude definitivamente i giochi, siglando la quinta rete in una settimana dopo la tripletta del turno precedente.