L'Arborea manda al tappeto la Tharros, Peddoni e Satta firmano l'allungo del Fonni; il Bosa vola con Carboni

Scossone, condito da uno dei colpi di scena più clamorosi della stagione, in vetta alla classifica: il Fonni infila la terza vittoria di fila, la quarta nelle ultime cinque gare, nella sfida interna con il La Caletta e sfrutta al massimo il clamoroso passo falso della Tharros, uscita sconfitta dal confronto sul campo dell'ostica e determinata Arborea.
Giornata positivissima dunque per la capolista guidata da mister Coinu, che travolge gli avversari con un perentorio 5 a 1: partita perfetta per i padroni di casa, che partono subito fortissimo: dopo otto minuti Satta chiama al miracolo, di testa, Capra, che non può nulla però sulla ribattuta di Carta a botta sicura.
Passano soltanto cinque minuti, e il Fonni raddoppia: Tolu in mezzo per Peddoni, gioco da ragazzi per l'attaccante. Il Fonni continua a macinare gioco, fallisce un calcio di rigore con Satta che tuttavia si riscatta poco dopo con un euro gol dalla distanza.
Nella ripresa, Peddoni firma la sua personalissima doppietta, su assist dell'onnipresente Tolu; chiude i giochi Satta, doppietta anche per lui.
Di Allegria la rete della bandiera per gli ospiti.
Va decisamente male, come detto, il derby con l'Arborea per la Tharros, costretta ad incassare la terza sconfitta stagionale, e a perdere il passo nei confronti della battistrada: a sorridere, sono i ragazzi allenati da mister Firinu, che centrano il colpo grosso e rilanciano, dopo la terza vittoria di fila, le proprie ambizioni d'alta quota.
Decide il confronto una punizione di Ginesu che non lascia scampo all'incolpevole Mele.

Il Bosa spezza il digiuno di vittorie, durava ormai da tre turni, e mette nel mirino il secondo posto, distante ora soltanto tre lunghezze: il confronto con il Macomer termina con un secco 2 a 0 per i padroni di casa, trascinati da uno dei loro uomini migliori, Carboni, autore della doppietta che spacca in due la gara.
Il Posada cade contro l'Oristanese e dice probabilmente addio, in maniera definitiva, ai propri sogni di gloria: vantaggio di Usai, raddoppio di Musu nella ripresa.
Di Marras la rete della bandiera per gli ospiti, al secondo passo falso consecutivo dopo la batosta rimediata otto giorni fa.
Ritorna alla vittoria, dopo tre ko di fila, anche la Bittese, che in casa doma l'Atletico Cabras, calando il poker: i padroni di casa offrono una prestazione convincente contro una squadra ostica e ben messa in campo. Mirko Sanna apre le danze con una pregevole punizione, raddoppio di Giorgio Calvisi, su calcio di rigore; la doppietta di Giorgio Olzai è la ciliegina sulla torta di una domenica da incorniciare.

L'Ovodda interrompe la sua striscia di risultati utili, durava da ben sei turni, cedendo in casa contro l'Abbasanta, che passa grazie ad una rete di Maknoun.
Colpo grosso, decisivo, in chiave salvezza per il Gennargentu Desulo che si aggiudica la sfida sentitissima contro l'Ichnos, una sconfitta che brucia, alla luce anche e soprattutto per i fatti dell'andata per i nuoresi, penultimi in classifica a quota 16.
Carta e Deidda a segno per gli ospiti, a nulla serve il momentaneo pareggio di Sedda.
Il Santa Giusta non sbaglia nella sfida contro il fanalino di coda Monterra e ossigena la propria classifica in chiave salvezza con tre punti vitali: ai padroni di casa bastano le reti di Atzori, in avvio, e Amendola poco prima del riposo.