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Marco Aiana, centrocampista, Ilvamaddalena
La 30ª giornata apre una settimana ricca di gare

L'Ilva anticipa e insegue il ritorno in vetta, rinviata Ferrini-Sant'Elena

Un anticipo sicuro e una gara rinviata. La 30ª giornata del campionato di Eccellenza verrà aperta dall'anticipo del sabato Ilvamaddalena-Porto Rotondo mentre il resto della giornata verrà completato domenica senza la sfida Ferrini-Sant'Elena per i casi Covid che stanno colpendo da una settimana la squadra quartese, che ha saltato il match di settimana scorsa contro i maddelinini e che ora potrebbe rischiare anche di non disputare lo stesso recupero di mercoledì 13 aprile proprio con la squadra di Acciaro, già fissato dal Comitato Regionale quando sono in programma anche gli altri recuperi Guspini-Monastir e Ferrini-Villacidrese.

 

L'ilva può riconquistare la vetta persa una settimana fa rimanendo ai box e, per farlo, dovrà battere il Porto Rotondo giunto sulla linea del traguardo salvezza specialmente con una poderosa striscia interna frutto di sette vittorie su sette gare giocate al Caocci. Se gli olbiesi hanno un rendimento in casa di un solo punto inferiore a quello dei maddalenini (e dell'Ossese) in trasferta è il peggiore con una sola vittoria in 14 uscite esterne. La squadra di Acciaro è giunta nel momento topico della stagione e inizia una settimana cruciale, specie se dovrà disputare il recupero col Sant'Elena per poi chiudere alla vigilia di Pasqua con la supersfida a Gavoi, cioè una doppia lunga trasferta senza mai allenarsi e da vivere tra pullman e campo di gioco.

Domenica la capolista Ossese potrebbe rispondere all'eventuale sorpasso dell'Ilva con un nuovo sorpasso se dovesse battere il Li Punti, fermo al terzultimo posto dopo aver raccolto zero punti e segnato zero gol nelle difficili sfide contro Ilva e Nuorese. I bianconeri di Loriga hanno l'entusiasmo a mille per la qualificazione alle semifinali della Coppa Italia Dilettanti e stanno dimostrando di saper reggere il doppio impegno centellinando le forze in tutti i reparti. Cocco e compagni hanno sempre vinto nel 2022 tranne che contro il Bosa (pareggio) e Monastir (unico ko) e da qui alla fine hanno un solo scontro diretto a Gavoi. E proprio il Taloro diventa arbitro del proprio destino dovendo ospitare al Maristiai le due avversarie per la serie D ma prima deve affrontare e battere l'Arbus al quale manca una vittoria per togliersi da guai e la squadra di Falco si è dimostrata molto arcigna nei match interni contro Sant'Elena e Ferrini (4 punti d'oro) giocando ogni gara per ottenere il massimo dei punti all'interno di un calendario che era sulla carta quasi proibitivo. La Ferrini, pareggiando ad Arbus, si è giocata possibilità importanti nella lotta al primo posto e dovrà quindi concentrarsi sul primo dei due recuperi, quello di mercoledì contro una Villacidrese che, in tre giorni, si gioca in trasferta le piccolissime speranze playoff che solo l'aritmetica concede. La squadra di Mannu parte dal match in casa della Nuorese, che ha 10 punti in più in classifica ed è proprio in piena corsa playoff sia per il posto che occupa (quinto) che per il distacco dalla seconda, cioè dentro la forbice che tiene in vita la gara di semifinale. La squadra di Cantara sta dando fondo a tutte le proprie risorse per allungare la stagione come dimostrano i 22 punti conquistati nelle ultime 8 gare disputate subendo un solo gol.

 

Per il Monastir vale quasi il discorso fatto per la Villacidrese per la corsa al quinto posto nonostante i tre punti in più rispetto ai mediocampidanesi: intanto la Nuorese (7 punti avanti) dovrebbe improvvisamente fermarsi nel pieno di una grande striscia di risultati positivi, poi in vetta stanno correndo forte e diventa poco probabile accorciare su due delle prime tre della classe, senza considerare che anche la Ferrini ha una gara in meno e sarebbe una squadra in più che dovrebbe fermarsi. I ragazzi di Manunza, intanto, hanno la possibilità di toccare 50 punti contro il Castiadas, una quota incredibile per la squadra con l'età media più bassa dell'Eccellenza, poi avranno il recupero a Guspini e sabato prossimo saranno di scena a Villacidro. A Pasqua ci sarà un quadro più chiaro per tutti. Anche il Sant'Elena, che a oggi ha una gara in meno come il Monastir, sarebbe da inserire nel novero delle squadre con poche chance per i playoff ma la differenza la fa il calendario visto che i quartesi devono giocare contro tutte le squadre di vertice (tranne il Taloro) e quindi avere la possibilità di rosicchiare punti a tutti. Se saltasse anche il recupero di mercoledì, la squadra di Dessì dovrebbe fare sei vittorie di fila giocando ogni tre giorni. Va da sé che se i biancoverdi avessero la forza di fare una striscia così importante, lo stesso Monastir potrebbe quindi sfruttare il "lavoro sporco" del Sant'Elena e avvantaggiarsi dello scontro diretto favorevole su Falciani e compagni.

 

In Ghilarza-Asseminese i guilcerini possono vincere la nona gara al Walter Frau e confermare la buona prova di Villacidro (colpo esterno sfiorato) dopo un lungo periodo negativo mentre per i campidanesi può essere anche il turno che precede quello in cui viene sancita la retrocessione aritmetica quando sotto Pasqua riceverà il Guspini. Che domenica incontra un Budoni che sa di non potersi più regalare i playoff ma è nel podio delle squadre col miglior rendimento da quando c'è in panchina Cerbone: con 45 punti in 21 partite, meglio hanno fatto solo l'Ossese con 50 punti e l'Ilva con 48 punti ma in 20 gare mentre la Nuorese ne ha fatto 43. Match cruciale per la salvezza tra Bosa e Idolo, con i planargiesi tornati a tremare dopo le 4 sconfitte di fila mentre gli ogliastrini devono far punti perché non sarà facile tenere dietro il Guspini che ha il calendario più agevole tra quelle in lotta per la salvezza e anche gli scontri diretti favorevoli con la squadra di Masia.

 

BOSA-IDOLO arbitra Andrea Paccagnella di Bologna (Mauro Biagini di Oristano e Mario Puggioni di Sassari)

FERRINI-SANT'ELENA rinviata a data da destinarsi

GHILARZA-ASSEMINESE arbitra Andrea Virgili di Olbia (Alessandro Anedda di Cagliari e Giuseppe Puddu di Oristano)

ILVAMADDALENA-PORTO ROTONDO arbitra Andrea Pani di Sassari (Antonio Carbini e Daniele Marcello Bognolo di Olbia) sabato ore 16

MONASTIR-CASTIADAS arbitra Marco Spiga di Carbonia (Mauro Ignazio Cordeddu di Cagliari e Andrea Porcu di Oristano)

NUORESE-VILLACIDRESE arbitra Eleonora Pili di Cagliari (Nicola Mascia di Cagliari e Alessio Evangelisti di Oristano)

BUDONI-GUSPINI arbitra Kristian Bellò di Castelfranco Veneto (Alessandro Cola di Ozieri e Alessandro Ventuleddu di Sassari)

OSSESE-LI PUNTI arbitra Salvatore Fresu di Sassari (Francesco Meloni di Cagliari e Pietro Fae di Ozieri)

TALORO-ARBUS arbitra Samuele Giudice di Sassari (Stefano Siddi di Cagliari e Luca Casula di Carbonia)

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2021/2022
Tags:
30ª giornata