Maddalenini super con sei marcatori diversi, operazione aggancio riuscita
L'Ilva devastante ad Anzio, segna sei gol e fa un gran balzo in classifica
Seconda trasferta di fila e seconda vittoria per un'Ilva devastante nello scontro diretto con l'Anzio. I maddalenini si aggiudicano l'importante sfida in modo nettissimo, segnando sei gol - con sei marcatori diversi - che valgono l'aggancio ai tirrenici e al Real Monterotondo a quota 31, con tanto di sorpasso su Atletico Uri e Atletico Lodigiani. La squadra di Acciaro, oltre a maramaldeggiare al Bartolani di Cisterna, passa dall'ultimo posto dei playout al primo che regala la salvezza diretta perché in testa nella classifica avulsa non ancora completa perché manca ancora la sfide dei biancocelesti col Real Monterotondo e di quest'ultimo con l'Anzio. Ciò che conta è lo stato di forma impressionante di Di Pietro e compagni pronti a dar la caccia al poker di successi di fila contro la Puteolana prima dei difficili confronti con le attuali vicecapolisa Cassino e Guidonia.
La gara. Buona partenza dell'Anzio, molto pericoloso dopo 3' con un’azione ben congegnata a sinistra da Bencivenga che dà palla a Laribi e la riceve dopo un illuminante colpo di tacco dell'italo-tunisino. assist per Bartolotta che, di piatto, manda di poco fuori. La risposta dell'Ilva è quasi immediata con Okitokandjo che s'invola verso Piazzolla gli arriva al duello ma lo perde calciando sul portiere. L’attaccante olandese, però, si rifà al 18' quando insacca con un mezza girata mancina la palla stoppata nel disco del rigore da Lobrano su cross da destra di Bolo. L'1-1 fa deflagrare i maddalenini che, al 20', centrano la traversa con un potente destro di controbalzo di Attili, pronto a raccogliere ai 18 metri una corta respinta di Galati. Passano 5' e Okitokandjo si mette in proprio piazzando uno scatto impressionante a sinistra, lascia sul posto due difensori avversari, entra in area e, sull'arrivo in chiusura di Sirignano calcia col sinistro in diagonale lambendo il palo alla sinistra di Piazzolla. La tappa di avvicinamento al 2-0 si completa al 28’ da calcio d'angolo: batte Izzillo per Attili, liberissimo di calciare al limite dell'area col sinistro, palla masticata che diventa l'assist perfetto per la girata sottoporta di Nana. Intorno alla mezzora si complica irrimediabilmente la gara dell'Anzio perché Cori, a gioco fermo, manda a terra Nana sotto gli occhi dell’arbitro Melloni, cartellino rosso per il numero 9. Superiorità subito sfruttata dall'Ilva che, al 33', cala il tris con Dessena che fulmina Piazzolla con un destro dai venti metri dopo aver raccolto una respinta della difesa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Prima del riposo l'Anzio torna in gara perché al 41' Laribi raccoglie il lungo rilancio di Sirignano, evita la chiusura di Bonu e batte Manis con un destro angolato. Al 43' fucilata mancina di Vitelli e palla che si stampa sul palo. Passa un minuto e Nana ferma da dietro la corsa di Bartoletta, fallo volontario ma non cattivo punito con un eccessivo cartellino rosso.
La ripresa riparte in parità numerica ma le velleità dell'Anzio vengono subito spente da Bolo dopo 9': dalla bandierina scambia palla con Izzillo, l'argentino si accentra e poi scarica un sinistro a mezz'altezza imparabile per Piazzolla. Tra i padroni di casa non molla Laribi che, al 17', scarica un sinistro in diagonale dritto per dritto sfiorando l'incrocio dei pali alla destra di Manis. Al 20' non perdona Attili che raccoglie una corta respinta della difesa sullo spunto in area di Okitokandjo e col destro dai sedici metri la piazza nell'angolino alla destra di Piazzolla. Match chiuso e mister Acciaro fa entrare a ruota Dominguez, Martinoli e Aloia. Quest'ultimo centra il palo in diagonale al 28' con un destro da dentro l'area di rigore. Nel finale Manis fa atto di presenza intervenendo in tuffo sul destro a pelo d'erba di Minnocci e opponendosi col corpo il tentativo di Caronti sulla corta respinta. Nel recupero il punteggio diventa tennistico col sinistro in area di Vitelli, bravo nella sovrapposizione centrale su Alvarez che lo serve con giustezza.
ANZIO: Piazzolla, Valentini, Fusco (1’ st Bartolocci), Buatti, Bartolotta (38’ st Falconio), Minnocci, Cori, Laribi (30' st Caronti), Bencivenga, Galati (8’ st Fantauzzi), Sirignano (10’ st De Maio). A disp. Perna, Pompei, Dolciami, De Luca. All. Mario Guida.
ILVAMADDALENA: Manis, Vitelli, Bonu, Di Pietro (22’ st Martinoli), Lobrano, Izzillo (21’ st Dominguez), Okitokandjo (23’ st Aloia), Attili, Dessena (36’ st Russo), Bolo (31’ st Alvarez), Nana. A disp. Vlasceanu, Glino, Poli, Peri. All. Sandro Acciaro
ARBITRO: Marco Melloni di Modena
RETI: 18’ pt Okitokandjo, 28’ pt Nana, 33’ pt Dessena, 41’ pt Laribi, 9’ st Bolo, 20’ st Attili, 47’ st Vitelli.
NOTE: Espulsi al 29' pt Cori e al 44' pt Nana. Ammoniti: Laribi, Sirignano, Galati, Lobrano. Angoli: 0-6. Recupero: 2’ + 4’.