L'Olbia al palo, Mignani: «Facciamo subito i punti che mancano alla salvezza, più passa il tempo e più diventa difficile»

L'Olbia torna senza punti dalla trasferta di Livorno, Michele Mignani analizza a fine gara la terza sconfitta di fila. «Siamo scesi in campo troppo timidi nel primo tempo - si legge dal sito ufficiale del club - concedendo al Livorno lo spazio e la possibilità di fare quello che voleva. Nel secondo tempo la squadra mi è piaciuta di più, ho visto l'atteggiamento giusto, più coerente con quanto mi aspettavo dalla sfida di oggi». L'equilibrio è stato spezzato dal gol del vantaggio al 18' su punizione: «Ci siamo complicati la gara subendo un gol con la barriera che non si sarebbe dovuta aprire. Il 2-0 allo scadere del primo tempo ha compromesso la rimonta». L'Olbia vuole muovere la classifica: «Dobbiamo conquistare i punti che ci mancano per raggiungere l'obiettivo e dobbiamo farlo al più presto perché più passa il tempo più diventa difficile».

Matteo Ricci era l'ex di turno e ha dovuto raccogliere tre volte la palla in fondo al sacco: «È stata una partita particolare dove gli episodi ci hanno condannato a rincorrere in salita. Dispiace tanto per il risultato finale, ma guardiamo avanti con fiducia». Una sconfitta a Livorno ci sta considerando la forza e le ambizioni degli amaranto. «Noi siamo chiamati a cercare di fare punti sempre - osserva il portiere dei galluresi - perché abbiamo la forza per riuscire farlo contro chiunque. A prescindere dall'avversario il nostro atteggiamento deve essere sempre lo stesso».