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Prima Categoria
Super Angioni: la Ferrini stende anche il Cus

L'Orione inciampa a Sinnai, il Barisardo tenta la prima fuga della stagione

L'Orione 96 ci ricasca, nel senso che per la seconda volta nelle ultime tre gare la compagine allenata da mister Puddu fallisce l'appuntamento con la vittoria, e il Barisardo non può fare altro che ringraziare e mettere un altro mattoncino per quella che sembrerebbe, il condizionale è d'obbligo, la prima fuga della stagione: gli uomini allenati da mister Piras strappano tre punti preziosi dalla sfida casalinga, assolutamente non facile, contro il Quartu 2000 e portano a 4 le lunghezze di vantaggio nei confronti della diretta inseguitrice.
Un margine ridotto, è vero, ma importante per continuare a lavorare nel migliore dei modi, con la testa serena. A partire meglio sono però gli ospiti, che per nulla intimoriti dall'imponente cornice di pubblico, tanti i sostenitori presenti al Circillai per sostenere i giocatori locali, passano con Madau dopo 10 minuti di gioco. I padroni di casa, passato lo spavento iniziale, si riorganizzano e ripristinano il pari con Salerno; nella ripresa, la rete di Angioni, per il sorpasso, manda in orbita i presenti. Per il Barisardo dei record si tratta della settima vittoria consecutiva.

Giornata decisamente meno dolce per i selargini dell'Orione, costretti al pari dal La Pineta di Sinnai, squadra che, sebbene sia ancora a caccia della prima vittoria stagionale e non navighi in acque del tutto tranquille per quanto riguarda la classifica, riesce sempre a mettere in difficoltà, con un gioco che ormai è più di un marchio di fabbrica per il tecnico Corona, l'avversario di turno. Nicola Schirru porta in vantaggio i suoi in avvio, sfruttando un'azione travolgente di Solla. L'Orione reagisce soltanto nella ripresa, con Cocco, ma Giuseppe Lenzoni complica, e non di poco, i piani agli ospiti riportando in vantaggio la compagine di Sinnai. L'Orione non ci sta e mette sotto assedio l'area di rigore del Sinnai: Riep, su punizione, batte Porceddu ed evita la clamorosa beffa ai suoi.

 

Al terzo posto, procede a braccetto la coppia formata da Baunese e Ferrini di Quartu: i primi battono bel derby ogliastrino il Cannonau Jerzu per 2 a 1: sblocca il punteggio Sergio Mereu, con un calco di rigore; di Incollu il raddoppio poco prima del riposo. Nella ripresa, Mirko Langiu prova a rimettere in partita i suoi ma il risultato non cambia più. Colpo esterno dei ragazzi di Panarello che tornano dalla trasferta contro gli universitari del Cus con tre punti pesantissimi: i padroni di casa, in assetto ultra offensivo, si affacciano immediatamente dalle parti di Frau, ma a passare in vantaggio sono però gli ospiti: Pani serve di testa Ammirevole, palla a Angioni, diagonale secco e vantaggio quartese. Il Cus cerca di reagire, ma la Ferrini si difende bene: nel finale di tempo, Frau si salva miracolosamente, con la palla che sbatte sulla traversa. Nella ripresa, la Ferrini parte forte: Angioni sfiora il raddoppio, gol annullato per fuori gioco, poi è Zamuner a sfiorare il bersaglio grosso, ma il suo colpo di testa da pochi passi termina clamorosamente alto sulla traversa. Il raddoppio è nell'aria: calcio d'angolo battuto da Ferraro, Zamuner ci prova di testa ma Palla respinge, sulla ribattuta di avventa Pibiri che ribadisce in rete. Il Cus manda segnali incoraggianti e rientra in gara: fallo di mano di Ammirevole, dal dischetto si presenta Palla che non sbaglia. A 2' dal 90', Angioni finalizza una bella azione corale innescando Angioni che trova la seconda doppietta stagionale. Partita finita? Nemmeno per sogno, perchè in pieno tempo di recupero Palla trasforma il secondo calcio di rigore, ma il punteggio non cambia più.

 

Gli animi si scaldano troppo, così il direttore di gara sospende la partita a quindici dalla fine: è l'epilogo dello scontro tra Triei e Vecchio Borgo, con i locali che si trovavano in vantaggio per 1 a 0.
Seconda vittoria consecutiva per l'Idolo che in casa batte per 2 a 1 il Cardedu, grazie alla doppietta di Demurtas tra primo e secondo tempo; di Lorrai, la rete del momentaneo pari per gli ospiti.
Dopo tre turni di stop consecutivi, il Villagrande rialza la testa e lo fa nel migliore dei modi, battendo la Castor Tortolì, una vittoria e quattro sconfitte nelle ultime cinque uscite, con il punteggio di 4 a 3: locali in vantaggio alla mezz'ora con Figus, che insacca dopo una bella combinazione con Mario Melis; lo stesso raddoppia dopo cinque minuti, risolvendo una mischia. La Castor non sta a guardare e rientra in partita con una rete spettacolare di Paolo Nieddu, bella la sua prodezza dalla distanza.
La partita è vibrante: Matteo Loi ripristina le distanze, di testa, su invito di Casari, ma subito prima del riposo Stefano Mameli accorcia ancora. Nella ripresa, il copione non cambia, con la gara che si conferma piacevole: Mario Melis sigla la sua doppietta ribadendo in rete una corta respinta di Fanni su punizione di Loi; i padroni di casa rimangono in 10 uomini, espulso Rubiu, e la Castor si riversa in attacco, ma Bonicelli e compagni reggono l'urto. A dieci dal termine, Mameli infiamma il finale, siglando il 4 a 3, ma il punteggio non cambia più.

 

Termina in parità, 1 a 1, il confronto salvezza tra il Villasimius e il Quartucciu: Cireddu sblocca il punteggio in favore degli ospiti, pareggia Cogoni nella ripresa per un punto che serve a poco ad entrambe le formazioni.

 

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
7 Andata
Girone A