L'Orione stende il Borgo Sant'Elia, il Barisardo passa facile contro il Quartucciu e continua la rincorsa; la Baunese imbriglia la Castor, solo un punto per la Ferrini di Zamuner

L'Orione dimentica in fretta la delusione per il brusco stop rimediato otto giorni fa e rialza la testa nel migliore dei modi, aggiudicandosi il confronto d'alta classifica con il Borgo Sant'Elia di Murgia, che rimedia la terza sconfitta nelle ultime quattro gare, che ridimensiona le ambizioni dei cagliaritani, che scivolano a -8 dalla vetta.
I selargini passano in vantaggio alla mezz'ora con una rete di Pilleri; raddoppio di Piludu, su calcio di rigore, nel finale, che chiude definitivamente i giochi.
Alle spalle della capolista, resiste il Barisardo, terzo risultato utile di fila con due vittorie, che mantiene a due lunghezze il distacco dalla vetta: il 5 a 0 rifilato al Quartucciu racconta il momento positivo vissuto dai ragazzi di Piras, che passano grazie alla doppietta di Pischedda e alle reti di Salerno, Savoca e Mameli.

Colpo grosso anche e soprattutto per la Baunese, che mette fine ad un periodo opaco nella sfida affascinante ad alta tensione contro la Castor lanciatissima di Virdis: botta e risposta tra Mereu, autore del vantaggio dei locali, e Mameli che mantiene a galla i suoi firmando l'immediato pareggio. Nuovo vantaggio dei locali grazie ad una pregevole punizione di Carta, nel finale gol di Bangoni che chiude una sfida tesa e scoppiettante.

La Ferrini Quartu torna a casa soltanto con un punto dalla difficilissima trasferta sul campo del Villasimius ammazza-grandi di Madeddu: gli ospiti partono con il piglio giusto e cercano di pungere con il trio Curreli – Ferraro – Marcia; il Villasimius non sta a guardare e mette i brividi in almeno due occasioni a Frau che si salva bene.
Nella ripresa, i padroni di casa sbloccano il punteggio con una prodezza di Medda, su calcio da fermo, la Ferrini, colpita nell'orgoglio, cerca di mettere pressione agli avversari, e sfiorano il pari con Zamuner, Curreli e Marcia. Il pareggio è nell'aria e arriva sugli sviluppi di una rapida ripartenza sull'asse Marcia – Zamuner che non sbaglia. Le due squadre si affrontano a viso aperto, ma i due portieri non commettono errori e il punteggio non cambia più.

Secondo successo consecutivo per il Quartu 2000 che passa contro l'Idolo in uno dei campi più caldi del girone: ai locali non bastano le reti di Rubiu e Boi, i quartesi si godono la doppietta di Ferraro e il gol di Faccinetto.
Termina con un pirotecnico 3 a 3 il confronto tra il Villagrande e il Cardedu, con le due squadre che si dividono l'intera posta in palio e mantengono una posizione tranquilla a centro classifica: i padroni di casa partono forte e sferrano un uno-due da capogiri con Vitale e l'autogol di Cabras; gli ospiti non ci stanno e mettono in piedi un'incredibile rimonta con Ferreli, Todde e Lorrai; ci pensa Fabrizio Bonicelli a levare le castagna dal fuoco ai suoi, ma quando tutto sembra finito, il Cardedu ha la palla della vittoria, ma Mura perde il duello con un super Federico Bonicelli dagli undici metri.
Il Cannonau Jerzu demolisce senza pietà il Triei nel match salvezza e vola a quota 20, grazie alla seconda vittoria consecutiva: partecipano alla festa del gol Lorrai, doppietta per lui, Langiu, Antonio Orrù con una conclusione da cineteca, Bassetto, Piroddi; padroni di casa sfortunati con l'autogol di Muggianu.

Il La Pineta accende improvvisamente le proprie speranze salvezza battendo in casa il Cus Cagliari con un secco 2 a 0: per gli uomini di mister Corona, arriva così la seconda vittoria in campionato, che proietta la squadra a quota 13, a 5 lunghezze dal quartultimo posto occupato proprio dagli universitari: decide una doppietta da applausi del capitano Daniele Denotti.