L'Orione supera il Quartu 2000 e allunga in classifica, la Ferrini passa con Marcia, Ferraro e Spiga, Baunese beffata; la Castor vionce il derby e vola al secondo posto

La seconda giornata di ritorno regala conferme importanti e altrettanti colpi di scena, soprattutto per quanto riguarda la corsa al titolo finale: la capolista Orione allunga il passo, complice il terzo turno di fila senza vittorie per la Baunese, e si riscatta immediatamente dallo stop incassato otto giorni fa, battendo in casa per 3 a 1 un cliente sicuramente non facile come il Quartu 2000: Piludu porta in vantaggio i locali, mettendo nel binario giusto il match, ma nella ripresa Zucca complica, e non poco, la vita ai ragazzi di Puddu, acciuffati sull'1 a 1; nel finale, Pia e Porceddu si mettono in spalla i selargini e confezionano il nuovo sorpasso che vale tre punti e quattro lunghezze nei confronti della diretta inseguitrice, la Baunese dicevamo, che cade a sorpresa in casa al cospetto della rediviva Ferrini Quartu di Panarello che cerca di dimenticare i tre passi falsi consecutivi, sale a quota 31 e rimane in piena orbita play-off, volando a due lunghezze dalla seconda piazza.
Per gli ospiti, prova da incorniciare sul piano della grinta e della determinazione, nonché su quello del gioco, ma a partire decisamente meglio sono proprio i locali, che passano con una rete di Mereu dopo pochi minuti di gioco. Gli ospiti non s scompongono e si propongono con ottime trame: ci prova Marcia, ma il suo assist per Angioni è fuori misura di un niente, il pareggio è nell'aria e si materializza al 13': fallo subito da Angioni, punizione battuta da Ferraro che pesca Marcia in area, con quest'ultimo che non sbaglia e firma il pareggio. La Ferrini ci crede e guadagna metri, la Baunese si chiude efficacemente; nella ripresa, la partita è viva ed entusiasmante con le due squadre che si affrontano a viso aperto, rispondendo colpo su colpo.
Al 17', l'episodio che spezza gli equilibri: Marcia viene steso in area, dal dischetto Ferraro non sbaglia e sigla il 2 a 1. La Baunese tenta di rimettere in piedi la gara, ma sbatte contro la difesa ben schierata dei quartesi che pungono in contropiede: brak di Ferraro, cross per Spiga che di testa firma il tris.
I padroni di casa non ci stanno e accorciano con Mucaria, rientrando in partita: gli ultimi finali sono roventi, con la Baunese proiettata in avanti e la Ferrini che ha per almeno due volte la palla per chiudere definitivamente la contesa, ma il punteggio non cambia più.

La Castor Tortolì approfitta in pieno dello scivolone degli uomini di Porcu e grazie al supersonico 5 a 3 rifilato a domicilio allo Jerzu in uno dei derby più attesi della stagione aggancia il secondo posto e fa sognare i propri tifosi: pomeriggio difficile per i granata, almeno all'inizio, costretti ad inseguire il doppio vantaggio dei locali griffato Carta e Bassetto; la tripletta di Boi e le reti di Arzu e Piras rimettono le cose nel verso giusto per i ragazzi di Piras, che concedono solo un altro gol ai bianco verdi con Chillotti.

Non va benissimo al Barisardo, costretto a dividere l'intera posta in palio nel match interno contro una sorprendente La Pineta, che strappa un punto prezioso, il terzo pari consecutivo, e mantiene vivissime le proprie ambizioni di salvezza, soprattutto se in futuro saprà evidenziare lo stesso cuore e la stessa determinazione viste negli ultimi incontri: Salerno illude i locali siglando il momentaneo vantaggio, ma Perra nel finale gela il pubblico di casa trovando il gol del pari.

Termina in parità con il medesimo risultato anche il confronto tra il Borgo Sant'Elia di Murgia e il Cardedu: gli ospiti si affidano a Farinola, in giornata di grazia, che nega più volte il gol alle bocche di fuoco avversarie, costretto a capitolare però alla mezz'ora sotto il colpo di Serra, che sblocca il punteggio in favore dei cagliaritani; il Cardedu però non ci sta e seppur in inferiorità numerica acciuffa il pari d'oro con Mura.
Secondo ko consecutivo, terzo turno senza vittorie, per l'Idolo, che in casa inchina il capo al cospetto del Villasimius dei miracoli di mister Madeddu, che torna a casa con una vittoria pesantissima, che allunga la striscia di risultati utili, grazie alla rete messa a segno da Medda nel finale di gara.
Torna il sereno in casa del Villagrande di Cannas, che aggancia la seconda vittoria consecutiva battendo tra le mura amiche il Cus Cagliari per 1 a 0: decide una rete di Emanuele Murgioni, che vale per l'intera posta in palio.
Colpo grosso, grossissimo, in chiave salvezza per il Triei di mister Cucca che in attesa di recuperare la sfida agli universitari in programma mercoledì, trova il terzo successo di fila battendo di misura, 4 a 3, un Quartucciu mai domo: per i padroni di casa, a segno i due Monni e Murru, doppietta per lui; agli ospiti non bastano le reti di Moi, Casula e Sireus per evitare la sconfitta numero nove in stagione.