«Attacco micidialie con Mameli e Cerina»
Mameli, parole al miele per il suo Ilbono: «Stiamo crescendo sul piano del carattere»
Con la bellissima vittoria strappata nella difficile trasferta di Gadoni, l'Ilbono centra la sua seconda vittoria consecutiva, cosa che accade per la prima volta in stagione, e vola a quota 16 punti, a +13 dalla zona retrocessione; un margine di vantaggio importante, dopo 11 gare, che permette e a mister Mameli di continuare con serenità nel processo di valorizzazione dei giovani locali, come espressamente richiesto dalla società ad inizio stagione.
Il tecnico è comprensibilmente soddisfatto per gli ultimi risultati raccolti dalla sua squadra.
«Abbiamo ottenuto due vittorie consecutive, cosa che non ci era ancora successa quest'anno, ma il problema più che altro è che siamo un pochino sfortunati: abbiamo dovuto fare i conti con degli infortuni, che ci hanno penalizzato sopratutto in difesa, quindi nelle ultime domeniche non ho potuto schierare la formazione ideale.
Rispetto all'anno scorso – continua Mameli - abbiamo perso dei ragazzi, sopratutto perché la società vuole che il gruppo sia tutto del paese: al momento stiamo cercando di valorizzare i ragazzi di tutti i settori giovanili e stiamo integrando anche gli Under 18 in prima squadra».
Nella sfida contro il Gadoni siete riusciti a ribaltare, con grande carattere, una situazione non proprio semplicissima.
«Domenica ho dovuto ulteriormente cambiare la formazione, abbiamo avuto un po' di problemi sopratutto nel primo tempo perché questa squadra aveva due laterali molto veloci e io ho dovuto schierare due esterni un po' più lenti quindi ci stavano mettendo in grossa difficoltà, abbiamo fatto qualche modifica e fortunatamente al secondo tempo ci è andata bene».
Le cose incominciano ad andare nel verso giusto anche per quanto riguarda il ritorno dei giocatori acciaccati.
«Devo ancora recuperare due o tre elementi molto buoni, di cui uno in avanti, anche se in quel reparto ho Edoardo Mameli e Rocco Cerina, due ragazzi giovani, di categoria superiore che anche l'anno scorso hanno fatto tantissimi gol; tra l'altro domenica Edoardo ne ha fatto addirittura quattro.
A centrocampo invece andiamo benissimo, sto cercando di attingere il più possibile dalla juniores, ci sono dei ragazzi molto bravi, dovremo invece trovare qualche soluzione in più in difesa».
Il tecnico ha le idee chiare su quelli che sono i suoi obbiettivi per la stagione in corso.
«Mi auguro di fare un campionato tranquillo, ma sopratutto di far crescere al meglio i ragazzi.
Alcuni di loro sono sposati e hanno tanti impegni personali, familiari e al lavoro, ma nonostante tutto facciamo tre allenamenti a settimana con grande partecipazione.
La cosa fondamentale e positiva è che, come vuole la società, siamo tutti di Ilbono, quindi la soddisfazione per quanto stiamo facendo è doppia».
Siete riusciti a lasciarvi alle spalle un periodo decisamente negativo, dove non riuscivate ad ottenere i risultati.
«Abbiamo incominciato a zoppicare dalla partita contro il Perdas: in realtà stavamo vincendo quel confronto, ma l'arbitro l'ha sospesa nonostante il campo fosse praticabilissimo, c'è stato solo un acquazzone di venti minuti ma poi è tornato a splendere il sole, si poteva giocare; eravamo in vantaggio, ci hanno fatto recuperare durante la settimana e siamo andati male, da li abbiamo iniziato ad avere più bassi che alti.
Abbiamo dovuto fare i conti con diversi infortuni anche gravi, quasi tutti di natura traumatica; ora stiamo recuperando i pezzi, sono sicuro che con tutti gli elementi a disposizione la nostra classifica sarebbe stata migliore».
Mameli è fiducioso in vista del confronto casalingo contro il Seulo, in cui l'Ilbono è chiamato a dare continuità ad un momento positivo.
«Spero di fare bene, di migliorare la situazione della squadra: questi ultimi due risultati, con la grande rimonta fatta domenica, ci serviranno per crescere sul piano del carattere».