Monteponi promossa a pieni voti: Sanna risolve l'esame Ferrini; il Guspini sbatte sul Carloforte, pokerissimo del Senorbì

La Monteponi Iglesias supera a pieni voti il big-match della quinta giornata contro la Ferrini Quartu, che arrivava alla sfida forte di otto risultati utili consecutivi.
L'avvio è tutto per gli ospiti che ci provano subito con Zamuner e Pisu, ma a passare in vantaggio sono i locali: Giacomo Sanna scambia con Foti, trova il tempo per il tiro e lascia partire un bolide che fa secco Cocco.
Al 25', il bomber continua con il suo show: dalla sinistra converge verso il centro e dal limite dell'area scarica in porta battendo nuovamente il portiere avversario.
La rete del definitivo ko arriva soltanto allo scadere, con Cocco che nel tentativo di anticipare Foti ben servito da Sanna infila il proprio portiere.

Terzo pari consecutivo per il Guspini che torna a casa solo con un punto dalla trasferta contro un ostico Carloforte, e scivola così a tre lunghezze dalla vetta: gli uomini allenati da Zurru capiscono sin da subito che non sarà una passeggiata, perchè Ennas sblocca la gara dopo 10 minuti di gioco con una bella conclusione su calcio di punizione.
Il Guspini cerca di reagire ma fallisce un calcio di rigore, bravo Grosso nell'occasione: l'1 a 1 è siglato da Busamca, ma a dieci dal riposo Peloso riporta in vantaggio il Carloforte.
Nella ripresa, Medda ripristina il pareggio, con il punteggio che non cambia più sino alla fine.

Il Senorbì rialza immediatamente la testa dopo la battuta d'arresto di 8 giorni fa e supera con un netto 5 a 0 il Gonnesa: l'undicesima vittoria stagionale, che vale per il terzo posto in classifica, porta le firme di Enis, di uno scatenatissimo Olla, tripletta, e di Pinna.
Clamoroso capitombolo interno per il Sadali che in casa si arrende ad un Monserrato determinatissimo, che torna a casa con tre punti assolutamente preziosi al termine di una vera e propria battaglia: Danilo Porcu sblocca il punteggio su calcio di punizione; il raddoppio è di Pilia; gli ospiti però reagiscono con Ledda e Lobina.
Ancora i due trovano nuovamente la via del gol, doppietta per entrambi, e ribaltano completamente il risultato.
Di Deplano la terza rete per i padroni di casa.
I ragazzi di Farci tornano alla vittoria dopo sei turni di digiuno.

L'Andromeda si accontenta di un punto nella sfida casalinga contro l'Escalaplano e colleziona comunque l'undicesimo risultato utile consecutivo: Toro sblocca la gara in apertura, Leoni su rigore congela il punteggio sull'1 a 1.
Punto importante per gli ospiti, che salgono così a quota 18, con ben tre squadre alle spalle.
Netta vittoria della Fermassenti su una Fulgor Senorbì che ha tenuto gambe e idee solo per i primi 45 minuti di gioco: mister Maricca, privo dello squalificato Frau, porta in panchina l'ultimo acquisto, l'attaccante Daniele Ghisu.
Primo tempo equilibrato, con un'occasione per parte: palo di Uccheddu per la Fulgor, mentre i padroni di casa si fanno vivi dalle parti del rientrante Ardau con una rasoiata di Milia ben controllata dall'estremo difensore ospite.
Nella ripresa, la Fermassenti scende in campo con tutt'altro piglio: la seconda parte di gara è infatti un assedio costane alla porta difesa da Ardau che prma nega la gioia del gol a Milia in una doppia parata a tu per tu, poi devia sopra la traversa un tiro sempre dello stesso numero 11.
Al 64', Fermassenti in vantaggio: Milia, a tu per tu con il portiere ospite, si vede prima respingere la conclusione ma sulla ribattuta il forte attaccante non sbaglia spedendo la palla sotto l'incrocio dei pali.
Passano 10 minuti e ancora Milia, tra i migliori in campo, segna il due a zero sull'ennesima respinta di Ardau.
La Fermassenti, padrona del campo, passa ancora: staffilata di Ghiani, Ardau respinge in tuffo, Cosa si avventa sulla palla e la rimette al centro, Serra cerca di intervenire ma si rende protagonista di uno sfortunato autogol.
Al 95', Cosa serve il poker.
Paura per l'attaccante Cordeddu che n uno scontro aereo perde i sensi e viene ricoverato all'ospedale di Carbonia per un trauma cranico.

Il Tratalias torna a casa a mani vuote dopo la trasferta con il Portoscuso, che fa un decisivo balzo in avanti in ottica salvezza agganciando Fulgor e Cus a quota 17: decide l'incontro la doppietta di Salaris.
Successo preziosissimo anche per la Libertas Barumini che supera per 2 a 1 il Cus Cagliari e mette un tassello importantissimo per la propria salvezza: ospiti in vantaggio alla mezz'ora grazie ad uno sfortunatissimo autogol di Corongiu, su conclusione di Dessì.
Il momentaneo pari degli universitari arriva allo scadere con Puddu, ma sul filo di lana un calcio di rigore trasformato da Cotza regala tre punti pesantissimi a mister Piga.