Via Zeoli, Collacchioni e Varriale
Niente stipendi all'Olbia, è fuggi-fuggi generale
Fuggi-fuggi generale dall'Olbia. Senza stipendio da sei mesi, buona parte della rosa a disposizione del tecnico Carmine Gautieri ha ottenuto la rescissione del contratto. Con la riapertura del mercato di gennaio lasciano i bianchi e un patron che non rispetta la promessa di pagare entro dicembre diversi big: si tratta del capitano Michele Zeoli, che passa al Carpenedolo; di Lorenzo Collacchioni, che è passato al Prato; di Alessandro Varriale che è rimasto nell'Isola scegliendo l'Alghero e del bomber Beppe Giglio, che sta chiudendo con il Cassino.
In uscita pure il portiere Caroppo, il difensore D'Aniello e le punte Dalla Costa e Florian che non hanno fatto rientro in Sardegna dopo le vacanze natalizie. Ma la diaspora sembra solo all'inizio perché anche Giovanni Soro, altra bandiera olbiese, è pronto ada abbandonare la squadra per trovare un club che possa onorare il contratto.
Inevitabile il ridimensionamento tecnico dell'Olbia di Rusconi, che già deve far fronte a una classifica deficitaria dopo 18 partite: i bianchi si ritrovano al terzultimo posto con 18 punti e già un cambio alla guida tecnica. Nonostante l'arrivo nei giorni scorsi del nuovo direttore generale, Pino Serra, il futuro del club gallurese si fa sempre più nero. Per mantenere una rosa numericamente valida, nel frattempo, sono stati promossi in prima squadra sei giovani della Berretti: si tratta di Nesta, Varrucciu, D'Aqui, Bianco, Sias e Senes. Domenica nel derby ad Alghero si presenterà un'Olbia altamente indebolita.