«Mollare? L'impegno dei ragazzi e dello staff mi dà la forza per andare avanti»
Olbia ancora ko, Mignani: «In 20' buttato via tutto quello di buono che avevamo costruito. L'arbitraggio? Mai a nostro favore ed è un aspetto che non posso allenare»
La sesta sconfitta di fila fa male all'Olbia, specie se hai chiuso in vantaggio il primo tempo contro la Cremonese, poi alla vice-capolista sono bastati una ventina di minuti della ripresa per segnare i tre gol che hanno lasciato ancora al palo la squadra di Michele Mignani. «Ho visto la mia squadra giocare un primo tempo di grande spessore - le parole del tecnico nel dopo-gara - e, nell'arco di venti minuti, nel secondo tempo buttare via tutto quello che di buono aveva costruito». Non è d'accordo con chi ha visto una squadra timorosa nella ripresa: «È vero che ci siamo abbassati per via della loro pressione e che non siamo riusciti a gestire al meglio la palla, ma non siamo andati in sofferenza e non ho percepito paura». I gol che hanno affossato l'Olbia sono arrivate su palla inattiva e i bianchi hanno chiuso la gara in nove uomini per le espulsioni di Iotti e Cossu. «Il gol su punizione che ha pareggiato la gara - osserva Mignani - ha iniziato a cambiare l'inerzia, poi l'espulsione di Iotti e il rigore. Il gol su calcio d'angolo, invece, l'ultima beffa. L'arbitraggio? Non è un aspetto che posso allenare, ma se devo dirla tutta quest'anno non ho mai visto una direzione di gara a nostro favore». L'Olbia attraversa un momento difficile ma Mignani non intende gettare la spugna: «Se ho mai pensato di mollare? Sono pensieri che in queste situazioni un allenatore può anche fare, ma dopo la prestazione odierna dei ragazzi i dubbi stanno a zero. La squadra ha dato tutto quello che aveva in campo, facendo tutto quello che le avevo chiesto. L'impegno dei ragazzi e di tutto lo staff mi dà la forza per andare avanti con fiducia. Il campionato continua, adesso sembra che malgrado tutti gli sforzi non si riesca a venirne fuori, ma noi ripartiremo con maggiore convinzione e andremo a giocarcela sempre. Sono convinto che il vento prima o poi tirerà dalla nostra parte. A volte basta davvero poco».