Olbia, Mignani cerca il bis con l'Arezzo: «La crescita passa dalla continuità nei risultati»

Sarà l'Olbia convincente e vittoriosa a Siena o quella balbettante e sconfitta dalla Pistoiese? Al Nespoli arriva l'Arezzo, terza forza del girone e la squadra di Michele Mignani cercherà di tornare al successo in casa, il che vorrebbe dire fare il bis e dare continuità di risultati. «Andremo a giocare con lo spirito di sempre - dice il tecnico nella conferenza stampa della vigilia - cercando di non ripetere gli errori commessi nelle ultime partite casalinghe e con l'obiettivo di trovare continuità nelle prestazioni e nei risultati. Giocheremo contro una squadra forte che ha una classifica importante e se ce l'ha è perché l'ha meritata. La squadra è composta da giocatori di primo livello, abituati a lottare per le zone alte della classifica». 

Se l'Arezzo di Sottili è alle prese con le assenze - Arcidiacono e Yamga ko, Moscardelli e Solini squalificati - anche l'Olbia presenta defezione importanti: Geroni squalificato, Russu influenzato, Cossu e Pisano infortunati. «Enrico è un giocatore importante per noi, il più presente in campo sino ad oggi, mentre Andrea e Francesco vorremmo averli al meglio per giocare dal primo minuto. In settimana abbiamo valutato alcune soluzioni e domani scioglieremo le riserve. Dobbiamo essere pronti a sopperire alle assenze dei nostri leader». Contro il 4-3-3 dei toscani, un possibile cambio di modulo. «Abbiamo lavorato su alcune situazioni - chiosa Mignani - schiererò la squadra nel modo in cui sento possa darmi più fiducia». Più di tutto conterà l'atteggiamento: «A Siena ho visto una squadra compatta e vogliosa di portare a casa il risultato con l'intento di rischiare il meno possibile. Dovremmo replicare la stessa gara per atteggiamento e convinzione, escludo che la squadra possa avere una calo di tensione. Non ho mai visto i ragazzi deconcentrati in stagione e sono consapevoli che la crescita passa dalla continuità nei risultati».