Pau mette ko il Selargius e il derby va al Budoni, ancora un pari per il Porto Torres

Il Budoni riprende a vincere, il Porto Torres non sa più vincere e il Selargius continua a perdere. E se l'Arzachena si salva in casa dell'Astrea il Progetto Sant'Elia tira un sospiro di sollievo dopo aver visto il proprio giocatore, Adrian Atomei, rischiare di morire sul campo di Boville per un calcio in pieno volto da parte di un difensore avversario che tentava di rinviare. Gara sospesa, il 19enne rumeno salvato dal compagno di squadra Caddeo che ha evitato il soffocamento, ricoverato in ospedale, poi dimesso, è tornato a Cagliari con i compagni.

BUDONI-SELARGIUS 2-0

Prosegue il sogno del Budoni a tre punti dalla vetta, subisce un rallentamento quello del Selargius che vuole salvarsi ma strizza l'occhio ai playoff. I granata di Vincenzo Fadda recriminano per un 2-0 maturato al termine di episodi dubbi ma certo è che la squadra di Bacciu quando gioca lo fa molto bene e ha rischiato di dilagare. Primi 20' con Caboni alla ricerca del gol dell'ex (para Capello) e con Boi a centrare la traversa. Poi sale in cattedra Marco Pau: al 25' si procura la punizione dalla quale nasce il calcio di rigore (fallo di mano di Rais su tiro di Sias) che lo stesso capitano trasforma; al 35' scatta sul filo del fuorigioco e supera Pisano con un sinistro a mezza altezza. Nella ripresa il Selargius produce il massimo sforzo per riaprire la gara mentre il Budoni prova a chiuderla definitivamente con Sias che impegna Pisano e con Gancitano che esalta le doti dell'estremo difensore selargino abile nel neutralizzare il calcio di rigore al 90'. Poco prima erano stati espulsi Rais (doppia ammonizione) e D'Agostino (proteste).

PORTO TORRES-SORA 1-1

Secondo pareggio di fila in casa del Porto Torres che non riscatta la sconfitta di Marino nello scontro diretto per i playoff contro il Sora. Il presidente e tecnico di casa Enrico Piras e Seba Pinna contestano la direzione arbitrale che ha espulso Manca e Frau e non assegnato un evidente rigore nei minuti di recupero. I rossoblù provano la via del gol fin dai primi minuti ma sono i laziali a passare in vantaggio al 23' con Di Petro che mette dentro l'invitante assist di Errico. Passano 2' e Frau riequilibra il match dal dischetto. Nella ripresa entra Borrotzu ma i rossoblù rimangono in dieci per l'incomprensibile rosso a Manca, che toglie il piede prima del contrasto, poi al 95' non viene sanzionato un mani in area del Sora e l'arbitro Sassoli fischia la fine mentre Ladu si apprestava a calciare in porta il pallone della possibile vittoria. Frau protesta e, per tutta risposta, viene espulso.

ASTREA-ARZACHENA 1-1

Finisce in parità tra Astrea e Arzachena ma senza andare ai rigori come accadde nei sedicesimi di finale di Coppa Italia, in una gara che tolse la qualificazione agli smeraldini dopo averla vinto ai calci di rigore (15-14). L'1-1 si decide a cavallo dei due tempi con il vantaggio dei penitenziari al 45' con Gaeta (tiro deviato da Rossi) e il pareggio firmato da Steri su rigore al 3' della ripresa. Nonostante l'espulsione del portiere di casa la squadra di Perra non trova la vittoria pur avendo una ghiotta chance con Steri e l'ingresso di Angheleddu, l'eroe della gara contro il Civitavecchia. Per l'Arzachena è il quarto risultato utile di fila (3 pari e 1 vittoria) col quinto posto che dista solo due lunghezze.

ATLETICO BOVILLE- PROGETTO SANT'ELIA SOSPESA

Gara sospesa al 67' per l'incidente occorso alla punta del Sant'Elia Adrian Atomei. Fino a quel momento il Boville aveva colpito il palo con Iozzi mentre la squadra di Bernardo Mereu aveva giocato un pochino meglio sfiorando il vantaggio con Virdis. La gara è stata bruttina ma la notizia che Atomei ora sta meglio vale più di ogni discorso tecnico-tattico.