Il tecnico: «Puntiamo ad un campionato importante»
Pieno di entusiasmo per il Norbello, Mura: «La gara con la Tharros è stata entusiasmante»
Giovannino Mura si gode il suo Norbello, dopo il sorprendente quanto prezioso pareggio strappato sul difficile campo della Tharros di Contini; un risultato che permette ai bianco-rossi di allungare la striscia positiva senza sconfitte, che dura ormai da quattro giornate, e vale il settimo posto in classifica, in coabitazione con il Palmas.
«Quella di domenica – dichiara Mura - è stata una partita entusiasmante, perchè si sono affrontate due belle squadre.
Il lavoro del mio collega, mister Contini, si è visto tutto sul campo, per gli standard della Seconda Categoria è stata anche una gara di un buon livello».
Sono tante le note liete di questo avvio di stagione del Norbello, ma il tecnico ne evidenzia una in particolare:
«Stiamo cercando quel carattere di squadra e quella determinazione che servono in queste categorie: nelle ultime due domeniche siamo riusciti a dare di più da questo punto di vista».
L'ultima sconfitta, l'unica rimediata sino a questo momento contro l'attuale capolista, seppur datata 20 ottobre, brucia ancora.
«Si, anche perché eravamo in vantaggio, abbiamo fatto la partita noi, con tutto il rispetto per l'avversario ovviamente.
Il Cuglieri ha avuto più determinazione di noi, soprattutto in quei dieci minuti in cui ci hanno attaccato con tanta rabbia e sono riusciti a far girare la partita dalla loro parte.
È un squadra tosta, abituata a combattere, si vede dai risultati e dalla classifica, ben diretta da un allenatore esperto come mister Fenu, che è un decano».
Dodici punti sono sicuramente tanti per una neo-promossa, ma Mura non si accontenta e rilancia.
«Si poteva fare meglio, ma non dobbiamo dimenticare che questo gruppo è lo stesso che è salito dalla Terza Categoria, abbiamo aggiunto alcuni giocatori, anche importanti, come Putzulu, che vanta esperienze significative in Eccellenza, o come Sanna e Pinna che hanno militato in categorie superiori.
Stiamo cercando di amalgamare il gruppo e devo dire che i risultati sono soddisfacenti.
Abbiamo avuto molti infortuni però, e questo ci ha creato qualche problema».
Non è eccessivo quindi affermare che al Norbello il traguardo della permanenza in Seconda sta stretto.
«No, non ci nascondiamo, puntiamo a fare un campionato importante.
Il programma stilato con la società prevede di fare qualcosa in più della semplice salvezza, conquistando una discreta posizione in classifica».
La concorrenza in questo senso però è tantissima, e anche molto agguerrita.
«Il campionato è difficile, le gare sono totalmente equilibrate; sino ad ora abbiamo trovato squadre sempre battagliere, pronte, ben messe in campo come l'Oristanese, la Folgore, la Sanverese.
A me è piaciuto molto anche il Silanus, la posizione che occupano in classifica attualmente non rispecchia il valore della quadra, del gioco che esprime».
Per fare bene servirà un salto di qualità, magari sul fronte offensivo, anche se quindici reti all'attivo non sono sicuramente poche.
«Stiamo cercando di migliorare proprio in attacco, possiamo crescere molto.
Abbiamo dei bravi attaccanti: Putzulu, Cuscusa, senza dimenticare Loi che adesso però è infortunato».
La sfida con il Dualchi è di quelle che non si possono sbagliare se si vuole puntare in alto.
«Giochiamo in casa quindi mi aspetto i tre punti, ma in questo girone non ci sono partite facili».
Il tecnico chiude rendendo i giusti meriti ad una società giovane, ma che sta lavorando al massimo.
«Lavoro con un gruppo di dirigenti che sono giovanissimi, alcuni sono anche giocatori, sono in pochi e stano facendo i salti mortali, è un aspetto che va messo in risalto.
Li ringrazio tutti, compreso il presidente, Fabrizio Manca, che si dedica a tempo pieno alla società».