Triei: contro la Ferrini decide Macis
Quartucciu tutto cuore, l'Orione costretto al pari; la Baunese vola con la doppietta di Pusceddu; l'Idolo doma il Barisardo con Rubiu, Pili e Piras
Mister Zizola, alla vigilia, era stato chiaro: il confronto con l'Orione era difficile, ma non impossibile, e così è stato: il Quartucciu riesce nell'impresa di strappare un punto che vale come l'oro nella sfida con la capolista che rallenta ancora e colleziona il secondo pareggio consecutivo, al termine di una partita decisamente pirotecnica: Porceddu in avvio porta in vantaggio i suoi, ma Dessì su rigore impatta. Gli ospiti ci credono e passano ancora con Sireus, sale in cattedra Piludu, che firma il nuovo pari; il Quartucciu non molla, con Casula che firma il momentaneo 3 a 2 che sa di colpo grosso, ma l'Orione evita la beffa trovando il pari allo scadere con Piludu, che mette a segno la sua personalissima doppietta.
La Baunese chiude l'anno al primo posto in classifica, grazie alla vittoria ottenuta in casa, di misura, 2 a 1 il finale, contro gli universitari del Cus: gli uomini di Porcu agganciano l'Orione a quota 31 e riscattano nel modo migliore i due passi falsi consecutivi rimediati nelle scorse uscite. Partita più complicata del previsto per i locali, che passano in svantaggio per la rete firmata da Stefano Carta; nella ripresa però, Matteo Pusceddu firma una doppietta devastante, nell'arco di 4 minuti, che valgono per il sorpasso.
Va peggio, decisamente, al Barisardo, che torna a casa con 0 punti in mano dopo la trasferta contro l'Idolo, vera e propria mina vagante del torneo: gli ospiti partono fortissimo con Pischedda e Boi, che portano il Barisardo sul doppio vantaggio, ma l'Idolo rimane a galla grazie alla rete di Rubiu. Nella ripresa, Pili impatta; la beffa arriva nel finale, grazie al neo entrato Piras, che batte Masia e regala il quarto dispiacere stagionale ai ragazzi di Piras.
Finale di stagione sottotono anche per il Borgo Sant'Elia che perde il confronto in casa contro il Quartu 2000 e non riesce ad accorciare nei confronti dell'Orione, confermandosi comunque al secondo posto in classifica: la rete di Madau complica la vita ai locali che pareggiano con Podda; poco prima del riposo, Zucca riporta in avanti gli ospiti, che allungano poi con Lallai. Non basta a Murgia la rete di Feboli su calcio di rigore, che rimette in partita i cagliaritani ma non serve ad evitare il ko.
Cade la Ferrini Quartu sul difficile campo del Triei, che regala ai propri tifosi una gara tutta grinta e personalità. Gli ospiti partono bene, ma il Triei con il passare del tempo si organizza e si presenta con continuità dalle parti di Frau, con i ragazzi di Panarello che appaiono meno ispirati rispetto al solito. Nella ripresa, il copione cambia di poco: timidi segnali di risveglio da parte degli ospiti, ma nel momento migliore per i quartesi, il Triei trova l'acuto vincente con Macis. Per la Ferrini non è giornata, con l'infortunio di Lugas che aggrava il quadro della situazione; nel finale, il Triei sfiora il raddoppio, Frau si salva con l'aiuto della traversa, mentre la Ferrini, in dieci uomini, si affida ai calci piazzati, mettendo più di un brivido ai tifosi di casa, ma il punteggio non muta.
La Castor riparte e non fa sconti al La Pineta: i padroni di casa passano solo nel finale, contro un avversario agguerrito e ostico, che regge bene il confronto per gran parte della gara ma paga un pizzico di sfortuna di troppo, soprattutto in occasione del calcio di rigore parato da Murtas su Solla. Alla Castor, che nella prima frazione aveva fallito un calcio di rigore con Mameli, basta una zampata di Boi a 10' dal termine.
Termina in parità, 1 a 1, il confronto tra Jerzu e Cardedu: buon punto per gli ospiti, che galleggiano con relativa tranquillità a centro classifica. Gli ospiti invertono la tendenza delle loro gare lontano da casa, e passano in vantaggio grazie ad una rete di Giuseppe Mura, bella la sua incornata che non lascia scampo a Ganadu.
Ad inizio ripresa, Salis firma il definitivo pari. Gli ospiti tengono bene il campo, nonostante l'inferiorità numerica nella parte finale per l'espulsione rimediata da Mattia Lai.
Colpo esterno del Villasimius, che espugna con il punteggio di 3 a 2 il fortino del Villagrande: sugli scudi il solito Cireddu, autore di una doppietta; a segno per gli uomini di Madeddu, che continuano a vivere il loro momento assolutamente positivo, anche Medda. Ai padroni di casa non bastano le reti di Mario Melis e Pietro Staffa su rigore.