Il Tertenia si salva nel finale con Di Fiore, l'Atletico beffa l'Osini, l'Uragano si salva con Fadda
Sadali con le polveri bagnate, la Virtus imbriglia bene la capolista; Gemini e Villasor si danno battaglia: la super sfida si chiude in parità; Todde scatenato: lo Jerzu mette nel mirino la vetta
Rimane tutto invariato per quanto riguarda la vetta della classifica, con il Sadali che si accontenta di un punto, decisamente buono, nella delicatissima trasferta contro una squadra in forma come la Virtus San Sperate, che tiene brillantemente il campo contro la capolista. Peara mette i brividi a Piga, gli ospiti si affidano alle intuizioni di Ferraro ma i ragazzi di Cadeddu mantengono alta la concentrazione e non concedono nulla. Nella ripresa il copione non cambia, con la Virtus ben abbottonata in difesa e il Sadali che prova a scardinare la gara con i tentativi dell'intraprendente Sardy. Nel finale ci prova ancora Peara, su punizione, con la palla che termina di poco a lato.
Termina in parità, ma per 1 a 1, anche il confronto tra la Gemini Pirri e il Villasor: sfida d'altissima classifica per le due compagini destinate, a detta di molti, a giocarsi il salto di categoria: partono fortissimo i pirresi, in gol dopo appena 12' con Bigi. Nella ripresa il Villasor ha il merito di tenere ottimamente il campo e rimanere in partita sino agli ultimi minuti: il pari porta la firma di Pistis, che entra e regala un punto d'oro ai suoi.
Chi ne approfitta è sicuramente il Cannonau Jerzu, che si presenta a Cagliari per la trasferta contro il Cus in forma smagliante e con un super Mario Todde con il piede caldissimo.
Bastano dieci minuti di gioco all'attaccante per sbloccare il punteggio con una conclusione ad effetto che non lascia scampo a Bonu. Gli ospiti badano più al sodo che all'estetica, e al 40' passano ancora con una girata da applausi sempre dello scatenatissimo Todde. La reazione degli universitari è notevole, ma manca la fortuna a Tassi e Pisano nel momento decisivo, con Ganadu che si salva anche grazie all'aiuto dei legni. Completa il quadro, allo scadere, il calcio di rigore trasformato da Muceli.
Vola in alto anche il Tertenia, che mette in saccoccia un ottimo punto dalla sfida in casa contro l'Azzurra Monserrato, 2 a 2 il finale: i locali si portano in avanti al quarto d'ora grazie al calcio di rigore trasformato da Spiga, ma bomber Salerno impatta, con gli avversari che nel frattempo sono costretti a giocare in inferiorità numerica. Poco prima del riposo Sculco riporta in avanti i suoi, ancora dagli undici metri.
Nella ripresa l'Azzurra sfiora il colpo che chiuderebbe la gara, traversa per Sculco; il Tertenia ha il merito di replicare colpo su colpo, con Demurtas che imita l'avversario e centra il montante alto della porta difesa da Errante. Allo scadere Demurtas serve direttamente su punizione Di Fiore, di nuovo in gol, che trova il varco giusto per il gol del pareggio.
Secco 2 a 0 casalingo per l'Atletico Settimo che affonda l'Osini e continua a mettere punti pesanti in cascina: gli ospiti si presentano alla sfida con la dose giusta di determinazione, ci prova Brignone che colpisce il palo. Passato lo spavento, l'Atletico riorganizza le idee e cerca di pungere in avanti, ma il punteggio si sblocca soltanto a metà ripresa, con Perra che porta in avanti i suoi. Nel finale Cocco chiude il discorso con una girata di prima intenzione da applausi.
Si accontenta di un punto anche l'Uragano Pirri, di scena nella tana dell'ostico Sestu: i ragazzi allenati da mister Masia partono con il piede pigiato sull'acceleratore e cercano di sorprendere in velocità la retroguardia dei rosso-neri; alla mezz'ora Atzori sblocca il punteggio per i locali, con gli ospiti che protestano per un presunto fallo subito nell'occasione da Fadda.
Nei secondi 45' l'Uragano riesce a cambiare marcia; Matacena fa le prove generali per il pareggio ma la sua rasoiata si perde sul fondo di poco; al 66' Maurizio Fadda sigla il gol con un colpo di testa perentorio sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Nel finale l'Uragano confeziona due ottime occasioni, prima con Corda, murato in extremis da Sangiovanni, e poi con Matacena, che si incunea in area ma, ostacolato, non riesce a superare il portiere avversario.
Larghissima vittoria, 4 a 0 il finale, per il Villagrande che batte di fronte al proprio pubblico l'Ilbono: Mameli si scatena nel finale di tempo con una doppietta da applausi; nella ripresa i locali completano l'opera con Renato Mereu e Nicola Mereu.
Seconda vittoria stagionale per la Baunese, che si impone con il punteggio di 2 a 1 sul Cardedu: alla mezz'ora Mereu sblocca il punteggio, poi nella ripresa arriva il raddoppio firmato da Cabras. Non basta ai locali il gol realizzato da Lorrai.