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Prima Categoria
«Teniamo i piedi per terra, ora serve umiltà»

Successo d'oro per la Monteponi Iglesias, Corsini: «Contro il Guspini partita perfetta»

Tra le undici vittorie conquistate sino ad ora dalla Monteponi Iglesias, quella contro il Guspini, arrivata dopo un perentorio 3 a 0, è sicuramente tra le più importanti, perchè permette agli uomini di mister Corsini di accorciare il distacco in classifica a tre lunghezze, in caso di vittoria gli uomini di Zurru sarebbero volati a + 9, e soprattutto di riprendere a pieno regime la marcia verso la promozione, dopo i tre pareggi consecutivi che rischiavano di compromettere quanto di buono fatto vedere in questa prima parte di stagione.

 

«Contro il Guspini – ammette soddisfatto il tecnico - abbiamo offerto la nostra miglior prestazione in assoluto nell'arco delle prime 15 gare della prima fase di campionato.
La risposta dei ragazzi è stata ottima, abbiamo preparato la partita nel migliore dei modi, curando ogni dettaglio, perché sapevamo che per colmare il gap con loro avremmo dovuto dare il massimo. Fortunatamente ci siamo riusciti, un successo del genere vale sicuramente doppio».

 

Vale tanto soprattutto perchè arrivavate da un periodo particolarmente avaro di soddisfazioni, almeno dal punto di vista dei risultati.
«Il campionato è duro per tutti, è dura per noi come per il Guspini.
Quei tre pareggi ovviamente ci possono stare, non si può pensare di vincere sempre; c'è da sottolineare il fatto che abbiamo affrontato avversari agguerriti, molto combattivi, è giusto riconoscere loro il giusto merito; forse siamo stati anche sfortunati in alcuni episodi chiave, ma questi piccoli passi falsi non hanno minimamente intaccato il nostro entusiasmo, continuiamo ad inseguire l'obbiettivo che ci siamo posti dall'inizio del campionato».

 

La Monteponi ha ottime carte da giocare in questo girone di ritorno in ottica promozione, ma Corsini predica calma.
«Sappiamo che sarà difficile: ogni partita va affrontata con grande concentrazione, rispettando gli avversari, perchè nessuno parte sconfitto».

 

Quello per il titolo, al momento, sembra un discorso riservato alle due corazzate che dalle prime giornate stanno monopolizzando il campionato, ma l'allenatore ci tiene a fare una precisazione importante.
«Io non parlerei di corazzate, ma di squadre che dispongono di validi elementi.
Come noi ci sono anche altre candidate alla vittoria finale, in particolare il Senorbì, il Sadali, senza dimenticare l'Andromeda, che sta facendo risultati interessanti e dispone di giocatori di categoria che giocano insieme da tanti anni, come del resto il Guspini.
Adesso entrerà nel vivo la lotta per non retrocedere, ci saranno squadre che venderanno cara la pelle, il campionato è apertissimo e riserverà ancora tantissime sorprese, non ci sono squadre materasso, è un girone molto equilibrato, ci sarà da lottare fino alla fine.
Noi teniamo i piedi per terra, sappiamo che ogni partita sarà ricca di insidie, ma siamo ben consci del fatto che possiamo dire la nostra».

 

Domenica si parte con il girone di ritorno: la Monteponi affronterà la Fulgor, che nella prima giornata incassò un pesante 5 a 0. Corsini mantiene alta la concentrazione:
«La partita di andata non fa testo perché ormai le squadre si conoscono e i tecnici sono in grado di studiare le contromosse adeguate per mettere in difficoltà gli avversari.
Con la Fulgor sarà una partita complicatissima: loro hanno obbiettivi diversi dai nostri, noi ce la metteremo tutta per incassare l'intera posta in palio».

 

I rosso-blù arrivano alla sfida in buone condizioni, atletiche e psicologiche.
«Noi viviamo questo momento con grande entusiasmo grazie anche alla forza della società e della famiglia Foti, che ci sta dando una grossa mano sotto tutti i punti di vista.
Da parte dei miei ragazzi mi aspetto la giusta umiltà e la giusta concentrazione, sono gli elementi fondamentali per raggiungere il nostro traguardo».

In questo articolo
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Stagione:
2013/2014
Tags:
Sardegna
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Girone B