Un siluro di Emerson affonda il Lecco, l'Olbia chiude il 2020 con una vittoria

Una prodezza balistica del bombardiere Emerson affonda il Lecco e regala un sereno Natale all'Olbia. Il sinistro del brasiliano, dopo 10' di gioco, basta e avanza per portare a casa altri tre punti che proiettano i bianchi a quota 18 chiudendo l'anno col sesto risultato utile di fila (10 punti). Il risultato poteva essere anche arrotondato al cospetto della quarta in classifica sebbene zoppicante nel rendimento esterno.

La gara. L'inizio è dell'Olbia già vicina al vantaggio dopo 9' quando Ragatzu ottiene collaborazione da Ladinetti e Udoh per essere liberato alla conclusione di piatto ma coglie il palo nel tentativo di superare Pissardo. Ci riesce Emerson 1' dopo, su calcio piazzato e a distanza ben più lontana, con la palla che si infila all'incrocio dei pali. Il Lecco non ci sta e al 21' va alla conclusione con Iocolano, palla alta. L'Olbia non arretra e spaventa i lombardi al 25' con il colpo di testa di Udoh, urlo strozzato in gola perché il guardalinee segnala il fuorigioco dell'attaccante  italo-nigeriano. Al 31' sembra fatta per i bianchi con il tiro di Pennington ma Pissardo ci arriva e vieta il raddoppio ai galluresi. Il Lecco resta in corsa e sfiora il pari al 36' con il colpo di testa di Iocolano.

Si va alla ripresa senza novità rispetto ai protagonisti del primo tempo ma l'Olbia rischia di pagare caro il secondo cartellino giallo a Cadili dopo 11', bianchi in dieci. Canzi decide di mettersi a tre dietro e tiene lontano da Tornaghi gli avversari. Il Lecco ci prova al 20' con Capogna ma non inquadra lo specchio di porta. Con l'innesto di La Rosa per Udoh i bianchi stringono i bulloni ma Ragatzu non si sente da solo in attacco e al 30' si avvicina al raddoppio ma perde il tempo per la battuta a rete permettendo a Pissardo di bloccare palla in presa bassa. Triplo cambio per Canzi con l'innesto di Lella, Doratiotto e Arboleda per Giandonato, Biancu e Ladinetti. Mossa preziosa e proprio Doratiotto per poco non chiude i conti al 38' calciando appena alto sulla traversa. Nel finale il tempo di vedere un battibecco tra Ragatzu e Cauz con il cartellino giallo che grava più per il già ammonito difensore bluceleste che riequilibra il numero dei giocatori in campo. Non accade nulla nei 5' di recupero e l'Olbia allunga la striscia positiva. Vittoria con dedica (nella foto postata dall'Olbia) al dirigente Gianrenzo Bazzu coinvolto nei giorni scorsi in un brutto incidente stradale. I galluresi danno l'arrivederci a Novara per la ripresa del 10 gennaio. 

OLBIA: Tornaghi, Pisano (41' st Secci), Altare, Emerson, Cadili, Pennington, Giandonato (32' st Lella), Ladinetti (32' st Arboleda), Biancu (32' st Doratiotto), Ragatzu, Udoh (24' st La Rosa). A disp. Van der Want, Dalla Bernardina, Pitzalis, Demarcus, Occhioni, Marigosu, Cocco. All. Max Canzi

LECCO: Pissardo, Celjak, Cauz, Capoferri (16' st Merli Sala), Giudici (16' st Nesta), Bolzoni (41' st Moleri), Lora (29' st Marotta), Nannini, Kaprof (29' st Mastroianni), Iocolano, Capogna. A disp. Oliveira, Del Grosso, Porru, Raggio, Haidara, D'Anna, Mangni. All. Gaetano D'Agostino.

ARBITRO: Mario Cascone di Nocera Inferiore.

RETI: 10' pt Emerson.

NOTE: Espulsi al 11' st Cadili e al 46' st Cauz. Ammoniti: Iocolano, Cadili, Udoh, Cauz, Giandonato, Tornaghi, Ragatzu. Recupero: 1' + 5'.