Uta ancora in vetta da solo, ma che fatica contro il Quartu 2000; Nieddu e Vincis griffano il successo della Baunese

Mister Piras in settimana era stato piuttosto chiaro: il suo Quartu 2000 avrebbe venduto a caro prezzo la pelle nel match in trasferta contro l'Uta capolista, e il tecnico non si è sbagliato, con gli ospiti costretti ad arrendersi, ma solo nei minuti di recupero di un match bello, equilibrato ed avvincente. I padroni di casa partono con il turbo inserito: bastano appena 10' a Sartorio per sbloccare la sfida, al 34' arriva anche il raddoppio di Pellegrini. Tassi, poco prima del riposo, riapre la contesa, con Piras che sigla il punto del 2 a 2. Ma proprio quando i quartesi stanno già assaporando il sapore di questa piccola, grande impresa sportiva, Sartorio trova la zampata giusta che vale per il definitivo sorpasso e la quarta vittoria per i campidanesi in altrettante uscite.

Successo in trasferta per la Baunese di mister Cannas, che fa ampiamente il proprio dovere contro un ostico Settimo: partita inchiodata sul risultato iniziale per 40', poi bomber Marco Nieddu trasforma il calcio di rigore che vale per il vantaggio; ad inizio ripresa il copione si ripete, con il secondo penalty di giornata trasformato, ancora, da Nieddu; a metà della ripresa Atzeni si incunea bene in area e accorcia il divario, ma Vincis rimette tutto in ordine per i nero-azzurri, siglando la terza rete. A tempo ormai scaduto, Portas rende meno amara la sconfitta per i suoi.

Tre punti pieni per il Vecchio Borgo Sant'Elia, che mette le mani sulla sua seconda vittoria in campionato, grazie al successo, per 2 a 1, rifilato alla Frassinetti di Elmas: vantaggio dei ragazzi allenati da mister Miro Murgia con Pisano, che lascia partire una bella conclusione dalla distanza che beffa Mainas anche grazie alla deviazione di un avversario. I locali però non si scompongono e trovano il momentaneo pari al 14' con Durzu, di testa, su bell'invito di Loi. Poi Mainas disinnesca i tentativi di sorpasso dei cagliaritani, almeno sino ad inizio ripresa, quando Ataldi trasforma alla perfezione un calcio piazzato.

Giornata decisamente positiva anche per il Cannonau Jerzu, che batte il La Palma con un secco 2 a 0 finale: i padroni di casa guidati da Piccarreta sbloccano il punteggio al 25', grazie alla giocata di Nicola Lorrai, che trasforma un calcio di rigore conquistato da Biolchini. Poi ci pensa Mastrangelo a difendere il vantaggio, con alcuni interventi fondamentali. Nella ripresa lo jerzu cerca di chiudere il discorso: Ridolfi, con un colpo di tacco da applausi, libera alla conclusione Daniel Muceli, che fa centro. A quel punto la difesa dei bianco-verdi si chiude bene a difesa del risultato.
Al quarto posto, a quota 7, anche il Città di Selargius, allenato da mister Melis, che in casa ha la meglio su una volenterosa Castor. I locali pungono per tutto il primo tempo grazie alle belle iniziative di Spissu, che però non danno gli esiti sperati. A metà della ripresa, però, Pinna sfonda sulla fascia sinistra, entra in area e mette in mezzo la sfera, con Mamadou che da pochi passi non sbaglia. La Castor non si arrende e prova a reagire, ma il punteggio non cambierà più.

Semaforo verde anche per l'Azzurra di Monserrato di mister Casu, che strappa il bottino pieno al San Vito con il risultato di 2 a 1. Padroni di casa subito all'attacco con Spiga, ma senza gli esiti sperati. A passare in vantaggio per primi sono gli ospiti, con la bella giocata aerea di Palla. Replica dei locali con Crisponi, ma Ganadu disinnesca il suo colpo di testa con un intervento da campione. Nella ripresa arriva il pari siglato da Schirru, al 59'. Al 69' Corona si procura un calcio di rigore che Pusceddu trasforma con freddezza.

Pari e patta, con ben quattro reti in totale, nel match tra l'Asseminese e il Cardedu, con gli ogliastrini che tornano a casa con un punto d'oro. Apre le danze Lorrai, che porta in vantaggio la compagine allenata da Masia con una bella deviazione sotto misura. Passa appena un minuto e Ledda trova il pari con una staffilata dal limite dell'area. Occasionissima per Grosso, sull'altro fronte, ma la sua conclusione si stampa in pieno sulla traversa. Ad inizio ripresa ancora Lorrai a segno, per la sua personalissima doppietta, che sfrutta al massimo un calo di concentrazione del reparto arretrato avversario. Murru è decisivo poco dopo sulla conclusione a botta sicura di Semino; ci pensa il solito Fanni, al 73', a bruciare la difesa avversaria con una rapidissima ripartenza.

Passa in trasferta, per uno dei colpi più grossi della giornata, l'Ulassai di mister Guerriero, che beffa i padroni di casa dell'Uragano Pirri: primo tempo decisamente equilibrato, con il punteggio che si sblocca ad inizio ripresa grazie alla magia, su punizione, firmata da Massimiliano Cannas, ma Touray acciuffa il momentaneo pari al 79'. Di Nicolò Cannas il punto che vale per il definitivo sorpasso.