Sanluri 5°, Alghero e Serramanna in alta quota
Vittorie in sofferenza per Nuorese, Porto Corallo e Fertilia, risorge il Muravera
Tutto immutato, tutto invariato ma che sofferenza. Vincono le prime quattro in classifica impegnate in trasferta, Nuorese, Porto Corallo e Fertilia lo fanno di misura contro Calangianus, San Teodoro e Sant'Elia mentre il Taloro è l'unica ad aver fatto un 2-0 per merito soprattutto del portiere Zani che ha negato il gol al Samassi. Il Valledoria cade a Muravera e il Sanluri torna al quinto posto, risorge l'Alghero e continua a vincere il Serramanna mentre si riferma il Castiadas. Continua la crisi di risultati (ma non di gioco) delle cagliaritane Sant'Elia e La Palma che hanno collezionato la quinta sconfitta di fila, ora dietro di loro ci sono solo Tempio e Calangianus.
La Nuorese resta aggrappata alla vetta grazie all'inzuccata di Antonio Usai, difensore classe 1993 e terzo gol stagionale, a 11' dalla fine di un incontro che ha visto il Calangianus sperare anche nel colpaccio dopo l'espulsione di Alessandro Alessandrì al 67'. Per i galluresi di Franco Scano la superiorità numerica dura appena 4' (rosso a Nicola Sanna), subiscono la rete dell'ex Sant'Elia e chiudono addirittura in 9 per l'espulsione di Simone Virdis. Sesta vittoria di fila per i barbaricini di Bernardo Mereu che non vanno in testa-coda mostrandosi perlomeno solidi nonostante l'assenza dell'esperto Frongia. Di rilievo il successo del Porto Corallo a San Teodoro, il quarto 1-0 stagionale vale la prima sconfitta della gestione Tatti coi viola condannati da una sfortunata deviazione di Bazzu al 27' sul tiro-cross di Taraschi. Nonostante i vari Siazzu, Ibba e poi Pau ci abbiano provato la porta di Manis resta inviolata anche perché l'arbitro Porcheddu di Oristano annulla al 62' la rete di Nieddu. Soffre oltre il lecito il Fertilia che, nonostante il gol iniziale di Tedde al 7' e le espulsioni per il Sant'Elia di Ibba al 15' tiene in vita i cagliaritani non chiudendo il match (pali di Puddu e Santona e parata di Pillitu ancora su Santona) e così la squadra di Andrea Clarkson, che chiude il match in nove per l'incomprensibile rosso a Sedda sfiora la clamorosa rete del pareggio sulla punizione di Lugas respinta da Murgia. A -6 dalla vetta c'è pure il Taloro che, nell'anticipo del sabato, ha regolato il Samassi in 4' all'inizio della ripresa con i gol di Pinna (stupendo sinistro al volo) e il rigore di Cherchi. Poi ci ha pensato il portiere Zani a non far rientrare in gara la coriacea squadra di Nunzio Falco con il rigore neutralizzato all'immarcabile Samuele Curreli.
Dietro il trenino che lotta per il primato, si fa avvincente la corsa al quinto posto che vede tante aspiranti sorprese. Torna a sognare il Sanluri che regola il Tempio con un quasi perfetto primo tempo: al gol di Sarritzu rispondono i galletti con Fraschini poi Milia e Pancotto firmano l'allungo decisivo e il sorpasso al Valledoria che ferma la striscia positiva a 10 punti in 4 gare cadendo in casa del redivivo Muravera. La squadra di Ventricini si illude per il gol-lampo di Gareddu, non trova il raddoppio con Ferreira e assiste al veemente ritorno dei sarrabesi a segno prima con Onano al 35' e alla doppietta di Nurchi nei primi 10' della ripresa. La rete nel recupero di Ferreira non impedisce ai ragazzi di Luis Oliveira di ripartire dopo le 5 sconfitte di fila. Gli anglonesi vengono agganciati da Alghero e Serramanna. I catalani piegano il La Palma in 1' con le reti di Serra (rigore) e Nuoto subito dopo lo svantaggio di Suella. La squadra di Salaris ha sofferto contro i cagliaritani di Antinori che hanno spinto e sfiorato in diverse occasioni il gol del pari. I mediocampianesi appaiono rivitalizzati dalla cura Ruggiero, la terza vittoria di fila è di spessore perché giunta in casa di un Castiadas che stava costruendo la scalata in classifica. L'eurogol del baby Satta al 40' e quello furbo al 71' di Ligas, che ruba palla al portiere Cinus, toglie forza ad un assalto finale dei biancoverdi apparsi più spenti del solito.