«Cambio di proprietà? Se ci fosse potrei tornare»
Castor nella bufera, il tecnico Sasso lascia l'incarico: «La società non rispetta i programmi»
Bufera in casa Castor. A cinque giorni dall’inizio della preparazione atletica in vista della prossima annata calcistica, il club granata si ritrova senza allenatore. È infatti saltato l’accordo, raggiunto a fine giugno, tra il tecnico Marco Sasso e il presidente Pierpaolo Cau. A darne comunicazione, è lo stesso allenatore di Tortolì: «Lascio l’incarico che mi era stato proposto e che avevo accettato con grande entusiasmo, per incompatibilità con i vertici dirigenziali. Ritengo – aggiunge il trentanovenne tecnico – che da parte della società ci sia stato un mancato rispetto del programma definito a suo tempo e per questo motivo mi considero libero da qualsiasi impegno». Allo stesso tempo, però, l’ex guida del Lanusei lascia le porte aperte per un eventuale futuro sulla panchina della Castor: «Qualora ci fosse un cambio di proprietà – dichiara Sasso – sarei disposto a prendere in considerazione un’eventuale proposta». E proprio nei giorni scorsi, nella cittadina ogliastrina, c’è stato un’imponente tamtam riguardo ad un possibile passaggio di mano del patron Cau. Sono attese novità già nelle prossime ore.
Roberto Secci