Città di Selargius, rimonta da grande squadra: cala il tris al mai domo Cus e vede la vetta più vicina

Vittoria importante per il Città di Selargius che, nel recupero del match non disputata domenica per la pioggia, batte in rimonta un buon Cus Cagliari e sale al terzo posto a quota 17 a 4 punti dalla vetta occupata dal Villasimius (classifica aggiornata). La squadra di Belfiori ha sofferto nel primo tempo la briosità dei cagliaritani, in vantaggio con la staffilata di Aversano, venendo fuori alla distanza già prima del riposo con la rete del pari di Falciani dal dischetto per poi passare avanti nella ripresa con Felleca. Nel finale, però, si è passati dal clamoroso errore dei cussini che hanno fallito il 2-2 al sigillo finale di Cardia che rilancia il club selargino nella lotta al primo posto. Il Cus resta al penultimo posto con 4 punti alla ricerca ancora della prima vittoria che, per quanto fatto vedere nel match odierno, non tarderà ad arrivare.

La gara. Cus subito pericoloso al 3' su palla inattiva, Brundu elude il fuorigioco e rimette in mezzo una buona palla per il colpo di testa di Durzu contrastato da Falciani. Il secondo tentativo è quello giusto, al 13' Aversano parte da centrocampo, cavalca per diversi metri palla al piede e poi scarica un destro in corsa angolato e imprendibile per Mainas. Il gol mette le ali ai ragazzi di Strazzera (a centrocampo brilla il 2001 Lorenzo Puddu e l'ex Ferrini Biondo) che si distendono con pericolosità, il destro di Lorenzo Puddu è ribattuto da Perra. Il Città di Selargius fatica a riorganizzarsi, in mediana è in sotto numero e manca la rifinitura per l'attacco. Al 25', però, Medda corregge di testa il cross di Montis per Cocco che perde l'attimo per la battuta a rete. Poco dopo Falciani non trova lo specchio di porta con la punizione dalla lunga distanza. Cus attento ed efficace. Al 33' Mainas si tuffa e strappa la palla dai piedi di Aversano pronto alla battuta a rete dopo l'incursione di capitan Muscau. Cardia è un fulmine a sinistra e, quando viene cercato per la prima volta in modo serio, al 36' punta Durzu e lo costringe al fallo da rigore: batte Falciani e spiazza Sica (nella foto). Al 43' si vede anche Alessandro Medda con uno spunto degno di nota in area avversaria chiuso con un destro forte ma centrale, Sica respinge di pugno. Nel recupero l'imprendibile Cardia si libera per il destro dai sedici metri ma Sica blocca in tuffo. I padroni di casa vanno al riposo con la convinzione di completare la rimonta.

Nella ripresa il Città di Selargius si presenta con Felleca al posto di Montis. Forzano subito i padroni di casa sotto la regia dell'ottimo Michele Medda, al 3' Falciani pesca Cocco con un lancio da 40 metri ma il cross dell'attaccante è troppo verso il portiere Sica che blocca sicuro. Passa 1' e Alessandro Medda costruisce una grande occasione con una veronica in area e un destro a colpo sicuro che Sica respinge in modo prodigioso e tiene il risultato aperto. I padroni di casa attaccano bene sulle fasce con Cocco a destra e Cardia a sinistra, pericolosi i loro cross senza trovare la zampata vincente di un compagno. Ma il Cus non demorde e sfiora il gol con Aversano che, sul corto retropassaggio di Perra, viene fermato dalla tempestiva uscita fuori area dell'attento Mainas. Scampato il pericolo la squadra di Belfiori mette freccia al 12': sulla punizione dalla trequarti sinistra di Michele Medda, Cardia sfiora di testa, la palla viene arpionata sul secondo palo da Felleca che in allungo insacca col piattone destro. Festeggia l'ex Lanusei e Muravera bravo a crederci sulla palla destinata sul fondo. Ora è il Cus a dover inseguire, le squadre si allungano. Falciani al 19' deve intervenire in modo decisivo in area per bloccare lo spunto di Aversano. I selargini hanno campo e affondano in modo pericoloso con i tre attaccanti ma Cardia, Cocco e Medda non trovano lo spunto finale per concludere a rete. I cagliaritani non demordono, al 29' Dario Puddu si incunea in area e calcia in diagonale, palla di pochissimo fuori. Biondo ha spunti che mettono un po' in crisi la difesa di casa, brava a rimediare all'ultimo con l'esperto Falciani (ex Arbus) a far da guida. Il finale è avvincente. Al 42' incursione di Dario Puddu e Brundu ma Mainas fa buona guardia, dall'altra parte sinistro al 44' di Cardia parato da Sica. Al 45' Cus ad un passo dal pareggio con Muscau che non trova la porta ad un metro da Mainas, disperazione nella panchina cagliaritana. Il Città di Selargius allora chiude i conti al 47': palla in area per Contu, destro incrociato deviato da Sica, recupera la sfera l'esterno entrato al posto di Spada che la rimette in mezzo con il falco Cardia pronto al tap-in scivolata. Giusto premio per la prova dell'attaccante scuola Cagliari ex Selargius e Monastir. L'ultimo sussulto è del mai domo Aversano con un destro dai 16 metri che Mainas manda in angolo distendendosi sulla propria destra. Al triplice fischio qualche scaramuccia di troppo tra le due squadre con il cartellino rosso estratto dall'ottimo Steri ai danni di Tuveri. Tre punti che rilanciano il Città di Selargius atteso domenica dalla sfida in trasferta con il Vecchio Borgo reduce dall'exploit di Villasimius. Il Cus resta nella palude dei bassifondi ma ha i numeri per risalire la china.

CITTÀ DI SELARGIUS: Mainas, Marongiu, Montis (1' st Felleca), Schirru, Perra, Falciani, Spada (21' st Contu), M. Medda, Cardia, A. Medda, Cocco (29' st Tuveri). A disp. Patuzzo, Maccioni, Cugusi, Pau. All. Andrea Belfiori

CUS CAGLIARI: Sica, Durzu, Grasso, D. Puddu, Carta (26' st Zichi), L. Puddu, Muscau, Forno (17' st Vargiu), Aversano, Biondo, Brundu. A disp. Lecca, Urgu, L. Murgia, Pischedda, A. Murgia, Tradori. All. Antonio Strazzera

ARBITRO: Edoardo Steri di Carbonia

RETI: 13' pt Aversano, 36' pt Falciani (rig), 12' st Felleca, 47' st Cardia

NOTE: Espulso a fine gara Tuveri. Angoli: 2-4. Recupero: 2' + 5'.