Salta al contenuto principale
Sebastiano Pinna, allenatore, Ferrini
«Per noi anno zero, prossimo torneo di alto spessore»

Ferrini e Pinna ancora insieme: «Stagione fantastica ma da resettare, puntare dritti alla salvezza»

Tra la Ferrini e Sebastiano Pinna il matrimonio può continuare. La polisportiva rossoblù-cerchiata e il tecnico cagliaritano hanno trovato l'accordo per proseguire un'esperienza iniziata nel dicembre del 2018 quando l'ex allenatore del Castiadas fu chiamato al posto di Zottoli e riuscì a salvare la squadra. Nei due campionati successivi il Covid ha imposto uno stop, la prima volta ad inizio marzo 2020 dopo 23 giornate e la seconda volta a fine ottobre 2020 dopo le prime 7 giornate. Quello appena terminato, dunque, è il primo campionato intero concluso da Pinna alla Ferrini ed è stato storico per i punti conquistati (67), per la posizione raggiunta (terzo posto) e per aver disputato la semifinale playoff, anche se aver dominato il girone d'andata col titolo di campione d'inverno a quota 40 aveva fatto sognare il grande colpo.

 

«Questo sarà l'anno zero - chiarisce Pinna dopo aver stretto la mano ai massimi dirigenti del settore calcio, Pietro Caddeo e Chicco Ruggeri - dobbiamo resettare tutto ciò che è stato fatto quest'anno dopo aver dato i giusti meriti ai ragazzi per aver fatto una stagione fantastica, unica e storica. Sicuramente ci hanno fatto piacere gli attestati di stima ricevuti l'anno scorso, c'è una buona base di partenza, per noi molto utile per affrontare un campionato difficilissimo che, per valori tecnici e investimenti economici, si sposterà verso l'alto. Al momento ci saranno 19 squadre al via, spero non si arrivi a 20 perché vorrà dire salvezza in serie D per l'Atletico Uri, e noi sappiamo qual è la nostra realtà e qual è il nostro obiettivo, cioè quello di metterci velocemente al sicuro. Il mercato? Non abbiamo la moneta per prendere chi vogliamo, come sempre dovremo attrezzarci con le idee cercando giocatori funzionali per il nostro progetto».

 

Soddisfatto anche Pietro Caddeo per aver strappato il sì ad uno tecnici più quotati della categoria: «Per noi non c'erano dubbi sulla conferma di Pinna, dovevamo solo incontrarci col mister dopo aver preso delle settimane di tempo al termine di una stagione bellissima ma lunga. Il prossimo sarà un campionato di alto spessore in cui tutte le società saranno o vorranno essere protagoniste. Noi dovremo essere bravi a costruire una squadra che possa salvarsi. In linea di massima terremo lo zoccolo duro a partire da capitan Bonu, ma dai prossimi giorni sentiremo tutti i giocatori, qualche valutazione andrà fatta e poi vedremo, in accordo col tecnico, come e quando intervenire sul mercato».

In questo articolo
Squadre:
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2021/2022