Il La Palma colpisce e affonda la capolista Decimo 07, l'Accademia Sulcitana asfalta il Decimoputzu e accorcia il distacco

Dopo dodici risultati utili consecutivi arriva il primo stop in campionato per la capolista Decimo 07, che lascia le penne in casa del La Palma, con i cagliaritani che si aggiudicano i tre punti in palio con un sontuoso 3 a 0 finale: prestazione da incorniciare per i ragazzi allenati da mister Mocci, che scendono in campo in forma smagliante e con il coltello tra i denti e mettono in grande difficoltà i primi della classe guidati dall'ex Riccardo Spini. Il vantaggio dei locali arriva però solo al 35', con Farru; nella ripresa il copione non cambia, ed il La Palma trova altri due gol con capitan Alessandro Medda, in gol al 77', e con bomber Andrea Boi, in gol all'84'.
Chi approfitta del passo falso dei decimesi è sicuramente l'Accademia Sulcitana di mister Andrea Loi, che si prende il bottino pieno in palio nella delicata trasferta in Campidano contro il Decimoputzu:  il confronto si chiude con un tennistico 6 a 1 in favore degli ospiti, che sfondano già al 24' con la rete del solito Cacciuto, poi il raddoppio siglato da Mario Piras, ma allo scadere Perinozzi tiene a galla i suoi accorciando il divario. In avvio di ripresa Cardia ripristina le distanze al 48', poi a segno ancora lo scatenato Cardia al 77'; ci pensa Ruggeri ad arrotondare ulteriormente il bottino, poi a 5' dal termine il calcio di rigore trasformato da Piras che vale per la sua personalissima doppietta.
Gioventù Sarroch sul velluto nella sfida interna contro l'Idolo: padroni di casa in gol già al 17' con Amorati, poi gli ospiti cercano il pareggio, ma Marongiu e soci fanno buona guardia. Partita bella ed entusiasmante anche nella ripresa con Livesi che trova il raddoppio in favore dei suoi al 63'. Niente da fare per l'Idolo, che cerca invano il punto della bandiera. Il Sarroch si porta a sette lunghezze dalla vetta, con il secondo posto sempre distante quattro punti.
Colpo grosso del Sestu, che conquista la terza vittoria in stagione battendo, tra le mura amiche, il Tertenia di Salerno, di misura, con il punteggio finale di 2 a 1: ospiti pericolosi in avvio in occasione di un calcio di punizione, ma poi i ragazzi allenati da mister Isoni guadagnano progressivamente metri e passano in vantaggio con il classe 2008 Matteo Piras al 35'. Ad inizio ripresa arriva il raddoppio con Scalas; al 78' Emilio Aresu rende la sconfitta meno amara per i suoi. Il Tertania scivola al quarto posto, con 26 punti all'attivo e cinque punti da recuperare nei confronti dell'Accademia Sulcitana seconda.
Si chiude invece in perfetta parità il match tra Ulassai e San Vito, con il risultato che non si schioda dallo 0 a 0 iniziale: i padroni di casa rimangono a secco di gol per la prima volta in questa stagione; terzo pari senza incassare gol per gli ospiti. L'Ulassai cerca il gol con insistenza, ma Atzeni e soci hanno fatto ottima guardia. I padroni di casa, 23 punti in tasca, mantengono 4 punti di vantaggio nei confronti degli avversari diretti.
Il Cardedu chiude in bellezza questo 2025 calcistico andando a vincere, per 1 a 0, in casa della Gialeto di Desogus: decide la sfida la rete di Cabras, al 19', che supera Pilloni. Allo scadere Podda sciupa un'ottima occasione per rimettere tutto in equilibrio.
Successo, per 4 a 0, per l'Azzurra Monserrato, che ha la meglio nei confronti del Quartu 2000: locali in gol al 33' con Cordone, che trova il gol con un bel tiro dal limite; al 37' arriva il raddoppio di Carta, con il classe 2006 che centra l'incrocio dei pali con un bellissimo tiro da fuori area. Nella ripresa, al 29', c'è gloria anche per Santone, che realizza dopo l'ottimo suggerimento di Farci. Al 77' ancora un gol della premiata ditta Farci – Santone, con il secondo che veste i panni di uomo assist ed il primo che trova l'ultimo gol per i suoi.
Pari e patta, con il punteggio di 1 a 1, nel match tra la Bariese e il Villagrande: le reti maturano tutte nei primi 45', con Jatta che porta in vantaggio gli ospiti al 28', su assist di Badjie. I locali pareggiano con Raposo, che ribadisce in rete una respinta di Pischedda, che aveva respinto un tiro dagli undici metri. Nella ripresa la sfida rimane aperta, ma il punteggio non cambierà più.