Il Pirri dilaga contro l'Ulassai: tripletta per Porceddu, doppietta per Darboe; il Città di Selargius tiene il passo con la cinquina al Tertenia

Giornata all'insegna delle conferme per le due squadre in vetta alla classifica del Girone A di Prima Categoria: continua il momento d'oro del Calcio Pirri guidato da mister Busanca, che nella propria tana si scagliano sul malcapitato Ulassai e sfornano un sontuoso 7 a 1 finale. Meloni sblocca il punteggio al 23' della prima frazione, il raddoppio di Porceddu, che lascia partire una staffilata con la sfera che si insacca sotto alla traversa. Poco prima del riposo, gli ospiti accorciano grazie al calcio di rigore trasformato da Nicolò Cannas, ma si tratta di un fuoco di paglia perchè nella ripresa sale nuovamente in cattedra Porceddu, con altre due reti che valgono per la sua personalissima tripletta, tra cui una prodezza con un tiro al volo. Nel finale di gara c'è gloria anche per Licciardò e per Darboe, doppietta per lui, con un gol siglato dagli undici metri.
Il Città di Selargius di mister Andrea Loi tiene il passo e centra il quarto successo di fila dall'inizio del campionato, battendo, tra le mura amiche, il Tertenia con un sontuoso 5 a 0 finale: Cacciuto sblocca i giochi dopo un quarto d'ora sfruttando alla perfezione il bel suggerimento di Carta, poi nella ripresa il raddoppio propiziato ancora da Carta, con la deviazione decisiva di un avversario, e il gol di Trogu. Nel finale c'è spazio per i gol di Mura, su verticalizzazione di Santoru, e per lo stesso Santoru.

Va all'Atletico Lotzorai il derby con i cugini della Castor: i padroni di casa passano con un netto 3 a 1. Gol del vantaggio, alla mezz'ora, firmato da Boyokino, che mette sotto scacco la retroguardia avversaria con un'azione caparbia. Il raddoppio, due minuti più tardi, porta la firma di Piras, ben servito da Boyokino. Poco prima del riposo, la Castor sciupa un calcio di rigore con Dettori. Gli ospiti accorciano le distanze solo ad inizio ripresa, quando Montagna risolve a proprio favore una mischia. Ci pensa Simone Cabras, però, a ripristinare definitivamente le distanze.
A quota nove, al secondo posto, c'è anche la Baunese, che torna a casa con tre punti e il morale alto dopo il blitz perfetto piazzato sul campo, non facile, della Ferrini Quartu: vantaggio flash per i ragazzi di Mereu firmato, già al 12', da Pintus. La Baunese sciupa il raddoppio, su calcio di rigore, ma riescono ad amministrare piuttosto bene il risultato. Nel finale, Tegas chiude bene su Serreli e salva il risultato.
Il Cannonau Jerzu si deve accontentare soltanto di un punticino al termine dell'accesissima sfida contro la Frassinetti: tante le occasioni per gli ospiti, che però non si confermano abbastanza cinici in zona gol. Al 20', Simone Muceli trova il tempo per un ottimo piazzato dal limite dell'area, al termine di una bella azione personale. Il pari della Frassinetti arriva poco dopo e porta la firma di Balbina. Tutto bloccato sino al finale, quando la gara si infiamma letteralmente: calcio di rigore per l'allungo dei locali trasformato da Corona, per un fallo subito dallo scatenato Gelsomino; lo stesso Gelsomino firma il tre, a tu per tu con il portiere avversario Deidda, a cinque dal novantesimo, Daniel Mucelli rimette in carreggiata i suoi, poi Matteo Carta, in extremis, sigla il definitivo 3 a 3.
Seconda vittoria stagionale per l'Azzurra di Monserrato, che non fa sconti al Perdasdefogu, travolto con un pesante 4 a 0, in uno dei confronti più attesi della giornata: doppietta di Cabiddu, a segno nella prima mezz'ora, prima grazie ad un calcio di rigore concesso per fallo su Vacca, e poi con un diagonale chirurgico. Nella ripresa c'è gloria anche per Corona e per Lallai, che manda la sfera all'incrocio dei pali con una conclusione da applausi.
Si chiude invece in parità, con il punteggio di 1 a 1, la sfida tra il Quartu 2000 e il Cardedu: pronti via e i padroni di casa sfondano con Secci, che capitalizza al massimo l'assist sfornato da Rais. Le due squadre continuano ad affrontarsi a viso aperto, ma il punteggio rimane congelato: da segnalare, nella ripresa, i tentativi di Lorrai, per gli ospiti, e l'incursione di Secci, chiuso in extremis. Padroni di casa pericolosissimi con Callai, che colpisce il palo; in pieno tempo di recupero, il Quartu 2000 fa centro con Angioni, che beffa Murru con una deviazione velenosissima.