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«Per il futuro serve l'aiuto di tutta la comunità»

Il rammarico del Meana Sardo nelle parole di Cocco: «Abbiamo fatto molti sacrifici, ma non è bastato»

Non è stato sicuramente un finale di stagione a lieto fine per il Meana Sardo: la squadra del Presidente Carboni ha infatti visto svanire, proprio negli ultimi minuti di campionato, la possibilità di disputare il triangolare play-off per la promozione in Prima Categoria, dopo un torneo disputato con grandissima personalità.
La sconfitta fatale rimediata in casa contro l'Ichnos pesa ancora come un macigno, soprattutto per come è arrivata.


«Il rammarico sicuramente c'èammette il segretario del club, Alessandro Cocco -, soprattutto perchè siamo arrivati alla sfida con l'Ichnos forti di 14 vittorie casalinghe consecutive; purtroppo la sconfitta è maturata negli ultimi 5 minuti.
Si è trattato di una partita molto tirata ed equilibrata, ma purtroppo non siamo riusciti a portare a casa quei tre punti che sarebbero stati fondamentali: abbiamo affrontato una squadra davvero molto tosta, che ci ha creduto sino alla fine, ma c'è da dire che la direzione arbitrale non ci ha aiutato; a nostro avviso non è stato un direttore di gara all'altezza della situazione, però purtroppo è andata così.
Durante tutto l'anno abbiamo fatto numerosi sacrifici, ma non son bastati».

 

Il Meana visto quest'anno è stato costantemente una squadra dai due volti: praticamente inarrestabile in casa, ma decisamente meno efficace, almeno per quanto riguarda il rendimento, in trasferta.
«In alcune occasioni non ci siamo comportati affatto male, ottenendo dei buoni risultati come è capitato ad Orani o contro Su Cologone, così come la vittoria ottenuta in rimonta contro il Desulo o il pareggio strappato ad Ollolai.
Nella seconda parte della stagione forse abbiamo avuto un calo mentale, dovuto anche alla fatica legata a certe trasferte particolarmente lontane; non siamo stati poi particolarmente fortunati in alcuni episodi chiave, come contro l'Arbatax o il Lotzorai, in cui pur giocando molto bene non siamo riusciti a concretizzare le tantissime occasioni da rete che ci siamo costruiti.
In trasferta probabilmente è mancato il gol, penso sia questa la chiave di lettura più idonea per la nostra stagione: contro la Baunese, che poi ha vinto meritatamente il campionato, abbiamo tenuto ottimamente il campo, dimostrando che il distacco di un punto che c'era in quel momento tra noi e loro esprimeva i reali valori in campo».

 

Questa stagione ha permesso comunque alla squadra di crescere sotto il profilo dell'esperienza e della compattezza.
«Sicuramente abbiamo disputato un ottimo torneo visto che siamo partiti con l'obbiettivo di salvarci e mantenere la categoria; non ci aspettavamo di riuscire a fare così bene, trovarci in testa è stata una sorpresa anche per noi, ed a quel punto ce la siamo giocata sino alla fine.
Il bilancio, nonostante l'epilogo amaro, è positivo; ci auguriamo di continuare a migliorare, sperando che la prossima stagione sia ricca di soddisfazioni come questa; abbiamo intenzione di continuare a puntare sui giovani locali, senza comunque dimenticarci del grosso contributo che è arrivato dai ragazzi di fuori».

 

I margini di miglioramento sono notevoli: ci sono tutte le premesse per continuare, anche in futuro, ad esprimersi ad alti livelli; a patto che arrivi il sostegno da parte di tutta la comunità.
«Per una realtà come la nostra, sarebbe importantissimo riuscire a coinvolgere più persone: Meana è un paese legatissimo al calcio, ma una maggiore collaborazione da parte di tutta la comunità ci aiuterebbe a lavorare decisamente meglio; ci sono molti ragazzi che hanno un potenziale importante ma che necessitano di essere seguiti e tutelati.
Serve più partecipazione per il futuro, perchè più siamo e meglio è».

 

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2012/2013
Tags:
Girone E