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San Giorgio Perfugas
«Col Thiesi è stata tosta, spero nella Promozione a 18 squadre»

Il San Giorgio Perfugas all'ultimo atto, Piga: «La squadra merita un bel 9, ci giocheremo la finale playoff a testa alta»

Archiviata rapidamente la delusione di uno spareggio perso per la vittoria del girone D di Prima categoria contro il Campanedda, il San Giorgio Perfugas si è tuffato con entusiasmo nei playoff battendo due volte il Thiesi in semifinale e centrando l'accesso alla finalissima, in programma domenica prossima, contro la Freccia Parte Montis vittoriosa nel doppio confronto con la Baunese. 

I ragazzi di mister Paolo Piga cercheranno di chiudere la stagione in bellezza dopo aver offerto due prestazioni straordinarie contro i neroverdi di Rassu, sia sul piano tecnico che per quanto riguarda il carattere. Il sogno dei rossoblù, al momento, è quello di conquistare il primo posto nella graduatoria dei ripescaggi sperando che il campionato di Promozione possa restare a 18 squadre.

«Quella di domenica è stata una partita abbastanza dura – dichiara mister Pigae logicamente la tensione si è fatta sentire, considerando che la posta in palio era piuttosto alta. Loro sono partiti forte e hanno avuto subito una grandissima occasione per portarsi in vantaggio, ma Saragato è stato bravo e provvidenziale salvando il risultato. Poi, al termine di una bella ripartenza, abbiamo trovato il vantaggio e, da quel momento in poi, abbiamo iniziato a macinare il nostro gioco. Nel finale, dopo il gol del pari del Thiesi, è arrivato anche il raddoppio, con i nostri avversari che nel frattempo erano rimasti in 10 uomini, pagando un pizzico di nervosismo di troppo. Si può dire che nell'ultima parte della gara loro hanno smesso di giocare, anche perché comunque pesava, e tanto, il 2 a 0 che avevamo messo in piedi nella gara dell'andata. A dire la verità potevamo realizzare anche la rete del 3 a 1, con Magri che ha sbagliato la conclusione quando si trovava a tu per tu con il loro portiere, ma possiamo anche dire di non aver corso particolari rischi. E non era una cosa che si poteva dare per scontata, considerando che nelle ultime settimane abbiamo dovuto fare i conti con diverse indisponibilità».

Il San Giorgio Perfugas si sta già preparando per affrontare al meglio la finalissima contro la Freccia Parte Montis.
«La scorsa settimana ci siamo concentrati più a recuperare le energie e i tanti infortunati, piuttosto che a pensare alla tattica. Nelle ultime uscite sono stato costretto a rivoluzionare la formazione: ho addirittura giocato con Luca Milia schierato come centrale davanti alla difesa; ha preso il posto di play che di solito occupa Pitruzzello, che è dovuto rimanere fermo ai box. Per questa settimana, invece, ancora non so come stanno i ragazzi, ma credo che ci alleneremo come abbiamo fatto negli ultimi giorni: ormai si corre e si gioca più grazie alle energie mentali che a quelle fisiche. Cercherò di trasmettere alla squadra tutta la serenità e la tranquillità che serve in questi casi: abbiamo intenzione di giocare con coraggio anche l'ultimo atto di questi spareggi playoff, sperando di fare bene. E sperando, inoltre, che il campionato di Promozione rimanga a 18 squadre, cosa che per noi sarebbe ovviamente un bel vantaggio, perché se dovesse tornare a 16 squadre, per il ripescaggio potrebbero esserci diversi problemi».

Il San Giorgio Perfugas è riuscito a ripartire di slancio dopo lo spareggio perso contro il Campanedda, che ha conquistato così la vittoria del torneo.
«Sapevamo che la doppia sfida non è come una finale secca, e dunque avevamo intenzione di giocarci tutte le nostre carte al meglio. Contro il Campanedda, purtroppo, ci siamo presentati in formazione pesantemente rimaneggiata, con Milia, Romero e Ruiu che, seppur in campo, non erano sicuramente al meglio, considerando che erano ancora alle prese con i postumi dei loro rispettivi infortuni; il primo non si allenava da almeno due settimane; Romero ha giocato con il collaterale lesionato, mentre Ruiu veniva da uno strappo muscolare. Ovviamente non hanno potuto dare il massimo, e parliamo di tre pedine molto, molto importanti per l'economia del nostro gioco».

Contro il Thiesi, invece, il San Giorgio Perfugas ha offerto due prestazioni di altissimo livello.
«Ci siamo arrivati belli carichi e pronti. Del resto per noi si trattava delle ultime chance per poter ancora sperare di salire in Promozione. Devo dire che siamo stati molto bravi a non concedere nulla ai nostri avversari, e allo stesso tempo, siamo riusciti a sfruttare tutte le occasioni che ci siamo costruiti».

Piga si concentra sulla prossima sfida contro la Freccia Parte Montis.
«Non conosco bene l'avversario che andremo ad affrontare, ma quello che posso dire è che ce la giocheremo sicuramente a testa alta».
Il tecnico tira le somme a 90' dalla fine della stagione sportiva.
«Per ora darei alla mia squadra un bel 9, ma ora vediamo come andranno le cose; dipende molto da ciò che succederà in campo domenica, presumibilmente a Macomer. Comunque sia abbiamo fatto una stagione molto buona, considerando che siamo riusciti a tenere testa al Campanedda sino all'ultimo. A inizio anno non avevamo assolutamente nessuna ambizione particolare, non siamo partiti per vincere il campionato, ma piano piano ci siamo ritrovati a scalare posizioni in classifica e una volta che ci siamo trovati in alto abbiamo avuto pure la capacità di restarci, cosa non scontata e affatto facile. Il Campanedda si è rivelata davvero una bella squadra, è stato un duello molto entusiasmante ma che ci ha contemporaneamente impegnato tantissimo».
 

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2024/2025
Tags:
Prima Categoria
Play-off