L'Allai cala il bis di successi, pari per il Boror
Il Santa Giusta cade a Cabras sotto i colpi di Regoli, Zucca, Cadoni e Musu; il Samassi ringrazia e sorpassa con Falciani, Scarlatella e Congiu; Arborea in rimonta con Lasi e Atzeni, goleada della Libertas: Becciu scatenato
Il Santa Giusta ci ricasca e rallenta ancora la sua marcia: i ragazzi di mister Farina scivolano pesantemente nel derby contro il Cabras e danno il via libera per il sorpasso in classifica del Samassi che dopo un lungo inseguimento conquista la vetta e conferma, con la terza vittoria consecutiva, di aver trovato gli assetti giusti, come racconta il 3 a 0 inflitto ai danni del Mogoro in una sfida tutt'altro che facile, con gli avversari costretti ad ingoiare il terzo boccone amaro degli ultimi quattro turni.
La neo capolista fatica più del previsto a sbloccare il risultato contro una Freccia gagliarda e ben messa in campo che nel primo tempo riesce a tenere il match sui binari dell'equilibrio; nella ripresa però, Falciani scardina il fortino avversario, che poco dopo capitola ancora sui colpi di Scarlatella e Congiu che nell'arco di dieci minuti risolvono il match.
Discorso diverso per il Santa Giusta, lo si anticipava in precedenza, che torna a casa a mani vuote dopo il confronto con l'undici terribile di Cuccu, apparso ieri in forma smagliante: Regoli apre le danze a dieci dal riposo, nella ripresa arriva il raddoppio di Zucca e, poco dopo, il gol messo a segno dal solito Lorenzo Cadoni. Chiude i conti capitan Matteo Musu, che mette la ciliegina sulla torta di una prestazione praticamente perfetta. Di Piras, nel finale, la rete della bandiera degli ospiti.
Continua a correre anche l'Arborea di mister Firinu che in casa contro l'Abbasanta centra in pieno l'appuntamento con la quinta vittoria stagionale, che vale per il settimo risultato utile consecutivo e una fiducia che cresce giornata dopo giornata, con un gruppo ambizioso che sembra finalmente pronto per raccogliere i frutti di un lavoro che va avanti da due anni.
Il pomeriggio per i padroni di casa tuttavia non è dei più facili, perchè in avvio Puddu porta in vantaggio i suoi, dopo aver messo a sedere l'incolpevole Mattiello. L'Arborea non si scompone e trova il pari con una prodezza su punizione del solito Lasi; poco prima del riposo, Paolo Atzeni si inventa una magia da posizione impossibile e firma il definitivo sorpasso piazzando la sfera nell'unico spiraglio lasciato aperto da Matzuzi.
Nella ripresa, all'Arborea non resta altro da fare che gestire la reazione dell'Abbasanta.
La Libertas Barumini passeggia con la cenerentola del torneo, il Serramanna, e rialza la testa dopo due turni di digiuno con un tennistico 6 a 0. I padroni di casa passano al primo vero affondo della gara, al 24', con Lonis che ribadisce in rete da pochi passi un bell'assist di Becciu. Alla mezz'ora, Concas è costretto a lasciare il campo dopo un bruttissimo scontro con un avversario. Il raddoppio dei padroni di casa arriva grazie ad uno sfortunatissimo autogol di Pisano che nel tentativo di disinnescare il cross di Lilliu beffa il neo entrato Sanna. Il secondo tempo si trasforma in un monologo per i giallo rossi, con Becciu che porta a tre le marcature in favore dei suoi con una bella conclusione dalla distanza; c'è gloria anche per Gianluca Zara che cala il poker con una punizione calciata magistralmente; poi è il turno ancora di Becciu, doppietta per lui, che brucia la difesa avversaria sul filo del fuorigioco e punisce ancora Sanna. Chiude i conti, a tempo scaduto, Palmas che di testa insacca sugli sviluppi di un calcio d'angolo.
Continua il momento d'oro del Gonnosfanadiga, che si conferma unica squadra imbattuta e conquista in casa dell'Ottana la quarta vittoria stagionale, la prima in assoluto lontana dalle mura amiche: un impegno tutt'altro che facile per i ragazzi di mister Zaccolo, che si confermano tra le più belle realtà di tutto il torneo.
Prestazione praticamente perfetta degli ospiti, che passano grazie alla giocata di Sanna, al primo centro in campionato. Nella ripresa, il Gonnos dilaga con Sardu, Valluzzi e Falqui.
L'Oristanese rallenta ancora la sua corsa e colleziona il terzo pari delle ultime quattro giornate: la sfida contro un caparbio Samugheo termina con il punteggio di 3 a 3, con i padroni di casa che vedono sfumare sul più bello una vittoria, sarebbe stata la seconda interna, che sembrava cosa fatta.
I padroni di casa partono fortissimo e passano in vantaggio con Floris, poi sale in cattedra Frongia che mette a segno una doppietta devastante tra fine della prima frazione e inizio della ripresa.
L'Oristanese resta in scia grazie al gol di Pilloni, poco prima del riposo, con gli uomini di Costella che beffano gli avversari nel finale acciuffando il pari grazie ai due calci di rigore, tra le proteste dei locali, realizzati da Cossu.
Termina in parità, 1 a 1, il confronto tra il Borore e l'Andromeda: Lai in avvio illude i locali trasformando un calcio di rigore; nella ripresa, pari ospite firmato da Casti.
Seconda vittoria consecutiva per l'Allai che passa contro il Villamar per 2 a 0: Patta firma il vantaggio nel finale di primo tempo, raddoppio di Lai nella ripresa che chiude definitivamente il discorso.