Il Sassari Latte Dolce riparte, Garau: «A Latina un punto importante che fa morale, la squadra ha tanta qualità e ha trovato la sua quadratura»

La sconfitta, peraltro inattesta, in casa contro il Tortolì aveva fatto scattare l'allerta-classifica per un Sassari Latte Dolce comunque a tiro per la zona playout ma la gara di Latina ha riportato un po' di serenità e rinnovato le convinzioni nella squadra di Massimiliano Paba. Perché lo 0-0 finale, oltre che portare un prezioso punto, è stato ottenuto attraverso una prova attenta e convincente, la miglior risposta che si attendevano tecnico e società in vista di un finale di stagione in cui non va compromesso l'obiettivo della salvezza diretta. Nel bel pareggio a reti inviolate al "Francioni" ha fatto la sua solita eccellente partita il portiere Pierpaolo Garau: «È stata una bellissima partita, giocata contro un'ottima squadra e a viso aperto per tutti i 90'. Il primo tempo è stato molto equilibrato, più nitide e pericolose le nostre occasioni e, infatti, potevamo passare in vantaggio. Nella seconda frazione loro hanno alzato un po' il baricentro, hanno costruito qualche occasione ma noi ci siamo difesi molto bene. Alla fine dei giochi siamo tornati a casa con un punto importante, che fa morale e ci fa ripartire alla grande».

I biancocelesti hanno così riscattato lo scivolone interno con il Tortolì: «C'era tanta delusione, come è normale dopo una sconfitta. Ma ovviamente la delusione si deve trasformare in grinta e voglia di rifarsi. Ci siamo ripresi alla grande e a Latina abbiamo messo in campo una grande prestazione». Il portiere classe 1983 vede così l'altalena dei risultati: «Non direi che ci sono alti e bassi quanto il fatto che questo campionato è molto livellato, equilibrato e anche difficile. Stiamo portando avanti un percorso di crescita importante, la squadra ha tanta qualità, ha trovato la sua quadratura e ci stiamo togliendo delle grosse soddisfazioni». Il finale di stagione lascia i giochi aperti sia nelle posizioni alte che basse della classifica: «Campionato un po' incerto, a tutti i livelli e anche là davanti dove il discorso si è riaperto. A me è piaciuto molto il Rieti, sia nel match di andata che al ritorno: per intensità e per compattezza di squadra. Adesso però è tutto in gioco, bisogna vedere chi ha i  nervi più saldi e riesce a tirare dritto sino alla fine, anche perché l'Albalonga è un'ottima squadra. Credo saranno queste due formazioni a giocarsi sino alla fine il pass promozione diretta». Garau è soddisfatto del percorso fatto dal Latte Dolce: «A parer mio a questa squadra non manca nulla. Abbiamo fatto un ottimo campionato dal punto di vista dei numeri e piano piano stiamo facendo bene, quello che dovevamo fare. Ci sono state occasioni che avrebbero potuto svoltare i nostri obiettivi ma guardando il nostro cammino siamo cresciuti in modo continuo: tiriamo dritti senza distrazioni e, per ora, va bene così».

Vietato fallire il prossimo impegno in casa della Flaminia: «Sfida molto delicata, loro sono gli ultimi del gruppo playout. Sta a noi affrontare al meglio questa partita e interpretarla con il giusto piglio. Sappiamo che andremo a giocarcela su un campo difficile, terreno di gioco non al meglio, dovremo fare di tutto per proporre il nostro gioco e dare seguito alla striscia positiva. Sarà tosta anche sotto l'aspetto mentale perché loro vogliono uscire dalla zona calda: prendiamola con le molle, senza esasperarla né viverla con troppi patemi ma restando concentrati e attenti. Una gara dura, impegnativa, da affrontare nel migliore dei modi».