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Prima Categoria
La Virtus San Sperate non sfonda contro l'Atletico Cagliari: Pistis replica a Pillosu; l'Atletico Lotzorai inguaia l'Uragano

Il Serramanna torna a casa con un punto prezioso dalla trasferta di Villagrande, il Sarroch si sgonfia a Bari Sardo, pari in rimonta per il Villasimius

La capolista Serramanna esce indenne dalla trasferta più delicata dell'anno, in casa della diretta inseguitrice Villagande: i ragazzi di Podda in campo per riaprire il campionato, ma il punticino a testa accontenta sicuramente i campidanesi, che mantengono il primato e soprattutto il distacco di sedici punti nei confronti degli ogliastrini. Partita decisamente equilibrata per tutti i 90', con le occasioni migliori che germogliano nella ripresa: i padroni di casa si rendono pericolosissimi con Lancioni, che mette in seria difficoltà il portiere ospite Secchi, chiamato alla prodezza a cavallo del 65' con un'uscita disperata nel tentativo di fermare l'attaccante avversario, e con il talentuoso Mereu, ma la retroguardia ospite regge bene all'urto. Nel finale Serramanna vicinissimo al colpaccio, ma la punizione battuta da Silva termina la sua corsa contro i legni.
Il Sarroch non approfitta del mezzo passo falso del Villagrande e torna a casa con le ossa rotte e tre sberle sul groppone dopo la trasferta contro il Bari Sardo, apparso in forma smagliante sulla scia degli ultimi risultati positivissimi. Padroni di casa in gol dopo meno di 13' con Todde che sfonda sulla sinistra e batte Lecca; il raddoppio alla mezz'ora, con Todde che questa volta veste i panni di uomo assist e manda in rete Luca Mameli. Argiolas ad inizio ripresa accorcia per i suoi e rimette tutto in discussione, ma ci pensa Fanni a firmare il nuovo e decisivo allungo per i suoi, di testa sugli sviluppi di un corner.
Al terzo posto il Villasimius, ad una lunghezza dal Sarroch, con i ragazzi di Pandino che si devono però accontentare di un pari casalingo, 2 a 2 il risultato finale, nel confronto interno con il sempre ostico Cus Cagliari: pronti via e Tassi porta in vantaggio gli universitari trasformando un calcio di rigore, ad inizio ripresa il fortissimo attaccante dei cagliaritani concede il bis. Alla mezz'ora però Bruno riapre i giochi sfruttando la bella intuizione di Gabriele Concas; allo scadere Locci evita la beffa ai suoi.
Agganciato al terzo posto, a quota 28, anche la Virtus San Sperate, che divide l'intera posta in palio con l'Atletico Cagliari, 1 a 1 il finale al termine dei novanta minuti. Nel primo tempo la gara scorre lungo i binari dell'equilibrio, nella ripresa le reti di Pillosu, per i cagliaritani, a cui segue il punto firmato da Pistis.
Ennesima occasione andata a vuoto per l'Uragano Pirri per accorciare in classifica a caccia di una salvezza che si complica con il passare delle giornate: il pari per 1 a 1 maturato nel confronto interno contro l'Atletico Lotzorai non può bastare, con i rosso-neri che devono per forza di cose rimettere presto le mani sul bottino pieno per mantenere vivo il proprio sogno. Nel primo tempo però i ragazzi di Chessa fanno vedere davvero ottime cose, con il vantaggio siglato da Matacena che legittima una delle prestazioni migliori dell'ultimo periodo; i locali spingono a caccia del raddoppio che però non arriva; ad inizio ripresa invece c'è il punto messo a segno dagli ospiti, con Deiana che riporta i pirresi sulla terra. Nel finale Chiai sciupa la palla del nuovo sorpasso a tu per tu con Pischedda.
Semaforo verde e tanti applausi per il Cannonau Jerzu, che di fronte al proprio pubblico cala il tris nel confronto con il Quartu 2000: bastano appena 15' a Locci per portare i suoi in vantaggio, di testa, sugli sviluppi di un calcio d'angolo; nella ripresa, dopo il raddoppio fallito per una questione di centimetri da Piroddi, arriva il provvisorio pari ospite con Denotti, che batte Deidda con una conclusione dal limite. Lo Jerzu però no si scompone e all'80' trova nuovamente il gol con Melis, che di prima intenzione batte l'incolpevole Piroddi. Nel finale Deiana chiude il discorso, ribadendo in rete la corta respinta di Piroddi dopo lo show di Melis.
Sorride anche il Capoterra, che passa in casa del Tertenia con un sontuoso 3 a 1 e si allontana ulteriormente dalle zone basse della classifica: rimonta epica dei ragazzi di Mancosu che vanificano il momentaneo vantaggio siglato da Aresu ad inizio ripresa grazie al calcio di rigore trasformato da Valluzzi e la doppietta messa a segno da Pinna con due ripartenze letali.
Passa in trasferta anche l'Atletico Settimo, vittorioso per 1 a 0 sul campo della Gemini Pirri: il gol che decide il confronto alla mezz'ora, con Montis che regala il quinto successo stagionale ai suoi.
Ko interno per l'Ilbono, che cede tutta la posta in palio al Cardedu, vittorioso di misura per 2 a 1: i bianco-verdi partono con il piede giusto, ma a trovare il gol del vantaggio è Cabras, a dieci dal riposo; tutto bloccato sino all'85', quando Lorrai, con un contropiede perfetto, trova il raddoppio. Nel recupero Carboni riapre la sfida con una bella conclusione dalla distanza ma non c'è più tempo.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2018/2019
Tags:
Prima Categoria
Girone A