Il Tramatza in rampa di lancio, Sau: «Con l'organico al completo ce la giochiamo con tutti, vogliamo stare in alto»

Il Tramatza continua a mettere in cassaforte punti pesanti e rilancia prepotentemente la propria candidatura per un posto al sole, con la seconda piazza del podio, occupata attualmente dal Cr Arborea, che dista soltanto quattro lunghezze. Domenica è arrivato il quarto successo di fila, il quinto risultato utile se nel conto si mette anche il pari interno rimediato contro l'Oristanese nell'ultima uscita del 2017: mai prima d'ora i ragazzi allenati da mister Roberto “Bobo” Sau erano riusciti a viaggiare con questa continuità, e l'ultima vittoria in ordine cronologico nel big-match d'alta quota contro la capolista Borore rappresenta in un certo senso la ciliegina sulla torta.
I giallo blu ovviamente non hanno nessuna intenzione di fermarsi proprio adesso e pensano già alla trasferta di Mogoro, un vero e proprio confronto verità contro la Freccia Parte Montis.

«Il Borore si è rivelato un avversario ostico, come ci aspettavamo: hanno dimostrato di meritare la posizione che occupano attualmente in classifica — dichiara Sau —. E' stata una partita molto tesa, siamo stati bravi a gestirla nel migliore dei modi, considerando soprattutto che abbiamo giocato tutto il secondo tempo in inferiorità numerica. Nel finale poi è arrivato il gol che ha deciso di fatto la gara, grazie ad una giocata del nostro bomber, Alessio Dessì. Probabilmente il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio, ma comunque credo che i miei non abbiano rubato nulla».
A conti fatti, si tratta della quarta vittoria di fila. «Viviamo un periodo ottimo, nelle ultime undici partite abbiamo perso soltanto una volta, nonostante ci troviamo puntualmente a combattere con tanti problemini. Il rammarico più grande è proprio non aver avuto ancora la rosa al completo, una condizione che va avanti dall'inizio della stagione. Anche domenica ad esempio c'erano 4-5 assenze pesanti nel reparto avanzato: penso a Manca e Nuscis, ad esempio. Per fortuna la rosa è molto ampia e riusciamo a sopperire alle varie emergenze».

Il tecnico evidenzia i progressi fatti registrare dai suoi. «Sono contento soprattutto di come si sta comportando la difesa, stiamo trovando i giusti equilibri anche grazie agli innesti di Pes, Tiana e Castangia, ad esempio, in un reparto che ci vedeva carenti. Ora c'è più consapevolezza nei nostri mezzi e gli ultimi risultati positivi aumentano la fiducia».
La classifica in questo senso parla chiaro: 29 punti con un distacco di sette lunghezze dalla vetta.
«Siamo partiti con l'obbiettivo di fare un buon campionato, allestendo una rosa decisamente adeguata per i nostri propositi. A dirla tutta la società ci ha chiesto di raggiungere una salvezza senza grosse sofferenze, ma si può sicuramente fare qualcosa di più: la nostra situazione è ottima, ci piace stare li in alto e vogliamo continuare su questa strada ma non sarà facile, perchè ci sono diverse rivali più attrezzate di noi».
Contro la Freccia Parte Montis, prossimo avversario in calendario, sarà un incontro all'insegna dell'equilibrio. «Sono tra le migliori compagini che ho visto in questo campionato, non sarà facile fare risultato ma sicuramente andremo li per dire la nostra». Il successo per 1 a 0 dell'andata fa ben sperare. «Una gara complicatissima, risolta soltanto nel recupero grazie ad una giocata di uno dei nostri giocatori più importanti (Manca ndr)». La sensazione è che il Tramatza sia in rampa di lancio. «Ci sono ampi margini di miglioramento, al completo possiamo giocarcela con tutti. Quando sono arrivate quelle tre sconfitte di fila eravamo davvero ridotti ai minimi termini, spero davvero che il peggio in questo senso sia ormai alle spalle». Anche perchè la stagione sta entrando nella sua fase decisiva, con il confronto con il Cr Arborea in programma alla ripresa del campionato. «Al di la degli impegni con le squadre di alta classifica, faranno la differenza gli scontri con le compagini che occupano le ultime posizioni: non esistono squadre materasso, ogni gara va affrontata nel migliore dei modi, con grandissima attenzione».
I giallo-blu hanno un'altra, preziosissima arma a disposizione. «I nostri tifosi, che domenica ci hanno fatto sentire tutto il loro calore, proprio come ai vecchi tempi. Sono stati decisivi, trasmettendoci quel qualcosa in più che ci ha permesso di conquistare i tre punti».