Il Vecchio Borgo Sant'Elia torna indenne dalla trasferta con la Baunese; pareggi anche per Villasor e Villagrade; la Gemini s aggiudica il derby di Pirri con Pintus

Giornata all'insegna dei pareggi, ben sei su sette gare disputate, con le prime tre della classe che rallentano contemporaneamente la propria marcia. Chi può sorridere è certamente il Vecchio Borgo Sant'Elia, che torna indenne dalla delicatissima trasferta in casa della Baunese, mantiene il vantaggio inalterato, sempre di nove punti, nei confronti delle due inseguitrici e grattugia via un'altra giornata al conto alla rovescia verso l'approdo in Promozione. Al 20' ospiti in avanti grazie alla rete di Casula, nella ripresa Montagna impatta.
Sul secondo gradino del podio, troviamo sempre il Villasor, che si salva nel finale dalla trappola tesa dall'ostico Cannonau, che firma un uno – due micidiale con Muceli. L'autogol sfortunatissimo di Ganadu rimette in carreggiata i sorresi che allo scadere acciuffano il pari grazie alla zampata di bomber Mingoia.
Stesso discorso per il Villagrande, che in casa non va oltre il 2 a 2 nel match contro i cagliaritani del Cus la sfida si accende negli ultimi minuti del primo tempo, con Campagnoli che porta in vantaggio gli ospiti, ma Murgioni impatta subito dopo. Nella ripresa il copione di ripete: nuovo allungo firmato da Fornari, Staffa evita la beffa ai suoi.
L'unica vittoria è quella messa a segno dalla Gemini di mister Loi nel derby contro l'Uragano: i rosso neri di mister Chessa giocano una buona gara, ma la prima occasione è per gli sfidanti con Pintus che perde il duello solitario contro un superlativo Pinna; dall'altraparte Maccioni impegna Ambu. La ripresa si apre con il rosso rifilato a Seye, che non condiziona comunque la manovra dei padroni di casa, che continuano a macinare gioco sino alla seconda espulsione, questa volta a farne le spese è Nicola Schirru.
L'Uragano, ridotto in nove, cerca di contenere le iniziative degli ospiti che scardinano il fortino al 75', con Pintus che brucia sul filo del fuorigioco l'intero pacchetto arretrato dei rosso-neri. All'Uragano non resta altro da fare che moltiplicare gli sforzi dopo una buona gara per evitare la sconfitta, e i pirresi quasi ci riescono nel finale, quando Carta conquista un calcio di rigore; sul dischetto si presenta Edoardo Floris, ma Ambu respinge la conclusione e regala la vittoria ai suoi.
Termina in parità, per 1 a 1, il confronto tra Loceri e San Sperate: succede tutto nella ripresa, con Fanari che porta in avanti gli ospiti, ma Monni, dieci più tardi, impatta dagli undici metri.
Stesso discorso nella sfida tra Cardedu e Sestu: Magari porta in vantaggio gli ogliastrini nel finale di tempo; il punteggio rimane congelato sino all'87', quando Monni trasforma il calcio di rigore che vale un punto.
Partita ricca di gol, ben sei in totale, tra Osini e Villasimius, con i locali che replicano al vantaggio siglato da Cireddu con Piras; nella ripresa, Pinna, ancora a segno per il Villasimius, ma Todde impatta. I padroni di casa trovano l'allungo con Vacca; sembra fatta ma in pieno tempo di recuper Vargiolu smonta i sogni di gloria degli avversari.